Si sospettava la caduta di qualche testa in caso di sconfitta contro Cremona. Mancava solo l’ufficialità per le notizie che circolavano nella giornata di oggi, ma l’annuncio è adesso ufficiale: Emanuele Molin non è più l’allenatore della Pasta Reggia Caserta. Il coach mestrino paga il pessimo avvio dei bianconeri, ultimi in classifica a zero punti senza nemmeno lottare in più di una occasione; pesante è anche l’atteggiamento della “non squadra”, da lui definita ieri in conferenza stampa, indolente, irritante e soprattutto irriconoscibile per quanto ha visto in settimana, per cui può avere colpe ma non fino in fondo. L’indiscrezione è stata lanciata nel primo pomeriggio da Mario Canfora, giornalista della Gazzetta dello Sport, su Twitter, e non ci ha messo molto ad avverarsi. L’ex assistente di Ettore Messina abbandona la città della Reggia e chiude la sua prima esperienza da head coach dopo poco più di un anno; la dirigenza ha temporaneamente affidato la guida tecnica al tandem Baioni – Esposito; il secondo potrebbe anche essere ‘riciclato’ nel ruolo di GM semmai le dimissioni di Marco Atripaldi, ancora in sospeso, venissero accettate. Ora tutto dipenderà dalla società, nelle vesti di Lello Iavazzi e Carlo Barbagallo, per dettare un cambio di rotta di cui la Juve ha assolutamente bisogno.