QUINTETTO TOP
ROBERTO RULLO (DINAMICA MANTOVA) : Mantova espugna il difficile campo di Biella, arrivando anche a 30 punti di vantaggio nel terzo quarto, grazie soprattutto a una serata magica dall’arco. Rullo è stato sicuramente il principale protagonista chiudendo la gara con 22 punti e un ottimo 6 su 9 da tre, a cui ha aggiunto anche 5 rimbalzi e 2 assist. Dopo un inizio di stagione a fasi alterne sembra aver trovato la necessaria continuità al tiro.

JARRIUS JACKSON (GIVOVA NAPOLI) : Napoli è in emergenza totale e, dopo avere comunque condotto nel primo tempo, è costretta ad arrendersi a Trieste nell’ultimo turno casalingo. Jackson, nonostante tutto, è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, caricandosi il resto della squadra sulle spalle e giocando diversi minuti anche da play viste le assenze di Traini e Spinelli. Il suo tabellino alla fine recita 23 punti con 8 su 17 al tiro, 9 rimbalzi e 5 assist. Tra infortuni e incognite societarie, una delle poche certezze per i partenopei è lui.

Jarrius Jackson (foto Alessio Brandolini 2014)

Jarrius Jackson (foto Alessio Brandolini 2014)

IVAN ELLIOTT (FILENI JESI) : Il fanalino di coda Jesi conduce per tre quarti e sfiora il colpaccio sul campo di Torino, e gran parte del merito della quasi impresa va dato alla mostruosa prova di Elliott. La versatile ala USA, un pò in difficoltà nelle prime giornate, segna 33 punti con 13 su 17 al tiro e 5 su 7 dalla lunga, cattura 9 rimbalzi e recupera 3 palloni per una valutazione totale di 39. Ogni settimana Jesi trova un nuovo protagonista, ma la vittoria fatica sempre ad arrivare.

KLAUDIO NDOJA (TEZENIS VERONA) : Prosegue senza sosta il cammino di Verona. Nonostante la pesante assenza di Monroe, nemmeno Brescia riesce a fermare la capolista. Umeh si sveglia nel finale e segna i canestri decisivi, ma l’MVP della partita è sicuramente Ndoja; l’italo-albanese fornisce una prova da 16 punti, 8 rimbalzi, 3 recuperi e 6 su 9 al tiro, giocando addirittura minuti anche da centro. Anche lui si sta confermando una scommessa vincente.

Klaudio Ndoja (foto Ufficio Stampa Scaligera)

Klaudio Ndoja (foto Ufficio Stampa Scaligera)

TOMMASO FANTONI (MANITAL TORINO) : Torino rischia di uscire sconfitta nella sfida sulla carta accessibile contro Jesi, ma nei minuti finali riesce a spuntarla per merito soprattutto del blocco italiano della squadra; Giachetti, Amoroso e Rosselli offorno finalmente prove degne del loro talento, ma a meritare più di tutti l’inclusione nel quintetto della settimana è proprio Fantoni. In soli 18 minuti il lungo livornese segna 18 punti con percentuali immacolate sia dal campo (5 su 5) che ai liberi (8 su 8). Il suo acquisto era stato forse il meno esaltato, ma si sta rivelando il più continuo e decisivo.

Menzioni d’onore anche per TYSHAWN ABBOTT e ANDRIJA ZIZIC (FULGOR LIBERTAS FORLI’), ANDREA SACCAGGI (MONCADA AGRIGENTO), OMAR THOMAS (FMC FERENTINO) e PATRICK BALDASSARRE (LIGHTHOUSE TRAPANI)

 

 

QUINTETTO FLOP
ROBERTO NELSON (CENTRALE DEL LATTE BRESCIA) : Va ricordato che il giocatore non ha potuto allenarsi regolarmente in settimana per fastidi alla caviglia, ma la sua prova molto opaca risulta purtroppo decisiva in negativo. La combo guard USA chiude con 2 soli punti all’attivo e 0 su 6 dal campo. Nel finale coach Diana si vede costretto a lasciarlo in panchina. Brescia spera che questi giorni bastino per recuperarlo ed averlo di nuovo a pieno regime già da domenica.

Roberto Nelson (Foto Maurizio Andreola 2014)

Roberto Nelson (Foto Maurizio Andreola 2014)

ALVIN YOUNG (ASSIGECO CASALPUSTERLENGO) : L’esperto swingman americano ha avuto un inizio di stagione difficoltoso a causa di qualche acciacco di troppo. Nella sconfitta casalinga contro Ferentino dimostra che il recupero fisico non è ancora completo, gioca 25 minuti ma chiude con un brutto -7 di valutazione, frutto di 2 palle perse, 4 falli e 0 su 6 al tiro. A Casalpusterlengo si augurano che la condizione torni presto ottimale e non sia iniziato invece un inarrestabile declino.

MATTEO MALAVENTURA (GIVOVA NAPOLI) : La sconcertante serie di infortuni che ha decimato il roster di Napoli, costringe Malaventura a una giornata di straordinari che il suo fisico non può più probabilmente reggere. Nella sconfitta casalinga contro Trieste resta in campo praticamente tutta la partita e sembra pagare molto in termini di lucidità e precisione chiudendo con 10 punti, ma 3 su 14 al tiro e soprattutto 0 su 8 dalla lunga distanza. Come nel caso di Spinelli, urge che gli infortunati recuperino in fretta per garantirgli minutaggi più consoni.

FRANCESCO CANDUSSI (PALLACANESTRO TRIESTE) : Trieste vince in casa della rimaneggiata Napoli, ma Candussi non riesce nonostante tutto ad approfittare delle pesanti assenze, anche sotto canestro, dei partenopei. Il giovane lungo scuola Reyer vive un pomeriggio da incubo, coach Dalmasson lo può tenere in campo solo 11 minuti in cui colleziona solo 4 errori al tiro, 2 palle perse e 3 falli. Non potranno sempre e solo bastare i soliti noti Tonut e Holloway, anche lui dovrà sfruttare meglio il suo talento.

MATTEO CHILLO (ANGELICO BIELLA) : Il lungo biellese è un altro giovane italiano atteso al definitivo salto di qualità, ma che fatica ad emergere. L’Angelico paga le fatiche di coppa e perde in casa contro Mantova, rischiando anche la disfatta. Chillo soffre particolarmente Jefferson e compagni terminando la gara con soli 6 punti, 4 rimbalzi, 3 palle perse, 5 falli e 3 su 7 al tiro. Il suo inizio di stagione sembrava incoraggiante, ora deve assolutamente ritrovarsi per il bene suo e della squadra.

Matteo Chillo (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Matteo Chillo (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Menzioni di (dis)onore anche per IAN MILLER (FILENI JESI), ALEX LEGION (BASKET VEROLI), PENDARVIS WILLIAMS (MONCADA AGRIGENTO), MATTEO DA ROS (SIGMA BARCELLONA) e MARIO GHERSETTI (FMC FERENTINO)