Jesi – Cala il sipario sulla stagione della Fileni BPA, sicuramente una delle peggiori in tanti anni ai massimi livelli, se non la peggiore in assoluto.
La squadra di Lasi chiude vincendo contro una Moncada Agrigento apparsa troppo “morbida”, al limite dell’autolesionismo, eppure, pur nella certezza di accedere ai play-off la sua classifica era ancora aperta.
Proprio così, perché perdendo a Jesi, la squadra di Ciani scivola dal sesto posto all’ottavo, ritrovando nei play-off Treviso anziché Recanati; insomma si complicherà per lo meno la vita dal punto di vista logistico, raddoppiando le distanze, dalle Marche, al Veneto.
Spettatore interessato coach Sacco, che si era venuto a studiare quella che doveva essere la sua prossima avversaria; alla fine ha richiuso il blocco notes, per andare a salutare il suo collega Lasi e il Maggiolone (Maggioli) ancora al palo per il suo recente infortunio.
Bella vittoria per la squadra di casa, che saluta con una bella prestazione il proprio pubblico, un mezzo disastro per la squadra ospite.
Jesi ha giocato sugli stessi standard rispetto alle sue ultime uscite, grande energia, difesa aggressiva quanto è bastato: l’equilibrio è durato sino al riposo, dopo di che la Fileni BPA ha cominciato ad allungare, mantenendosi a lungo in vantaggio, frustrando ogni possibilità di rimonta di una formazione troppo spesso non all’altezza della partita e delle sue esigenze di classifica.
Duzdinski, migliore dei suoi (foto G. Esposto)
A parte Dudzinski, calato però alla distanza, dopo un ottimo inizio, tutti gli altri hanno combinato poco: Williams ha giocato a corrente alternata, dando un contributo modesto, scomparendo al cospetto del suo… omonimo. Il solo che ha dato l’impressione di non volersi arrendere è stato Piazza, ma non era certo lui che doveva “spaccare” la partita, qualcosa di buono ha fatto De Laurentis, per il resto poco da salvare.
A fine match tutti in piedi per salutare una squadra che ha salvato solo in parte una stagione anonima, con poche soddisfazioni, ma soprattutto in piedi per quello che dovrebbe essere l’ultimo saluto a Mason Rocca, che ha dichiarato di voler mettere fine alla sua carriera di giocatore.
E lo ha fatto regalandosi, regalando una partita da Mvp, in quel palasport in cui, non tanti anni fa, fu decisivo per la conquista della promozione in A/1.
Rocca ai saluti (foto G.Esposto)
Non poteva esserci miglior congedo, proprio nella città che lo ha scoperto, quindici anni fa, portandolo in Italia, dalla quale ha avuto inizio una carriera ricca di successi.
Agrigento inizia la sua post season, Jesi pensa già al futuro: un futuro con ancora poche certezze, Lasi e Santiangeli sono già sotto contratto e molte incertezze, anche per ciò che riguarda il budget a disposizione.
Nelle prossime settimane se ne saprà di più.
FILENI BPA JESI – MONCADA ENERGY GROUP AGRIGENTO 88-78 (22-21; 20-22; 28-15; 18-20)
Fileni BPA Jesi 88: Rocca 31, Elliott 17, Procacci 15, Borsato 11, Williams 9, Marsili 5.Tiri da 2 – 25/45 (56%): Rocca 13/20. Tiri da 3 – 8/23 (35%): Procacci 4/4. Tiri liberi – 14/19 (74%): Rocca 5/5. Assist 21: Williams 10. Rimbalzi 36: Elliott 14. Palle perse 12. Palle recuperate 10. Valutazione 108: Rocca 32.
All.: Lasi.
Moncada Energy Group Agrigento 78: Dudzinski 14, De Laurientis, Saccaggi, Udom, Williams 10, Piazza 8, Evangelisti 7, Chiarastella 6, Vai 3. Tiri da 2 – 26/41 (63%): Williams 5/6. Tiri da 3 – 6/25 (24%): Udom 2/2. Tiri da liberi – 8/9 (89%): Dudzinski 4/4. Assist 15: Piazza 5. Rimbalzi 26: De Laurentis 6. Palle perse 13. Palle recuperate 9. Valutazione 75: Dudzinski 19.
All.: Ciani.
Arbitri: Ciaglia, Ascione, Gagno.
Spettatori: 1.260
PAGELLE
Jesi: Borso 6, Marsili 6, Williams 7, Rocca 8, Procacci 7, Elliott 7,5, Lucarelli ng, Schiavoni ne, Santiangeli ne, Picarelli 6, Ciampaglia ng.
Agrigento: Vai 6, Evangelisti 6, Williams 6,5, Chiarastella 6, De Laurentis 6,5, Saccaggi 6,5, Piazza 6,5, Udom 6, Portannese ng, Dudzinski 7.
MVP: Rocca
