Ventitré punti a Veroli, 23 a Barcellona. Stesso finale, ma partite diverse. Altra grande vittoria della Tezenis, che al PalaOlimpia batte 83-60 la Sigma al termine di una gara condotta dall’inizio alla fine, resa semplice da un’altra ottima prestazione di squadra ed un’intensità buttata in campo fin dalla palla a due, con picchi di 23 punti di vantaggio già nel secondo quarto grazie ad una bomba di Darryl Monroe (37-14) poco prima di metà tempo ma anche di 26 con i tre punti dall’angolo di Klaudio Ndoja (69-43) che hanno chiuso il terzo periodo in un secondo tempo giocato senza Monroe, espulso per doppio tecnico ad 1’19” dall’intervallo sul 39-29. Barcellona arriva fino ad otto punti di svantaggio col 41-33 dell’intervallo, ma dopo il riposo lungo la Tezenis firma un terzo periodo da 28-10, ispirata dalle giocate di De Nicolao e dal contributo di tutti gli altri. Senza storia gli ultimi dieci minuti. Fino all’83-60 della sirena. 

TEZENIS VERONA-SIGMA BARCELLONA 83-60 (26-14, 41-33; 69-43) 

Parziali: 26-14, 15-19, 28-10, 14-17 

Tezenis Verona: De Nicolao 13 (5/6, 0/1, 3/4), Umeh 15 (6/12, 1/3), Boscagin 9 (3/7, 0/3, 3/4), Ndoja 20 (4/5, 4/7), Monroe 7 (2/5, 1/1, 0/2); Reati 5 (1/2, 1/4), Giuri 2 (1/2, 0/1), Gandini 12 (5/6, 2/2 tl), Mazzantini (0/1), Bartolozzi (0/1, 0/1). All.: Ramagli.

Sigma Barcellona: Kelley 11 (2/8, 1/2, 4/5), Maresca 2 (0/3, 0/1, 2/3), Shepherd 16 (6/10, 1/3, 1/2), Da Ros 11 (5/6, 0/3, 1/2), Garri 13 (5/10, 1/3); Marchetti (0/1), Spizzichini 3 (1/3, 0/1, 1/2), Borra 4 (2/3), Fiorito (0/4 da tre), Leonzio. All.: Perdichizzi.

Arbitri: Ursi, Tirozzi, Terranova.

NOTE – Tiri da due: Tezenis 57% (27/47), Barcellona 48% (21/44). Tiri da tre: Tezenis 33% (7/21), Barcellona 18% (3/17). Tiri liberi: Tezenis 67% (8/12), Barcellona 64% (9/14). Rimbalzi: Tezenis 38 (31 difensivi + 7 offensivi; Boscagin 8, De Nicolao 6), Barcellona 32 (26+6, Garri 12, Da Ros 8). Falli fatti-subiti: Tezenis 17-13, Barcellona 13-14. Palle recuperate-perse: Tezenis 7-10, Barcellona 5-14. Assist: Tezenis 19 (De Nicolao 6), Barcellona 8 (Da Ros 3). Valutazione: Tezenis 101 (De Nicolao 22), Barcellona 53 (Da Ros 17). Progressione: 13-7 al 5’, 39-23 al 15’, 57-37 al 25’, 76-54 al 35’. Spettatori 2.598.

«Penso davvero che Barcellona sia una squadra tosta e lo ha dimostrato quando si è rifatta sotto nel secondo quarto. Poi è successo un po’ di tutto, ma loro sono gente esperta che sa giocare a pallacanestro. Noi abbiamo reagito molto bene nel terzo quarto, anche senza Monroe. Come ho detto mille volte, le persone vere nei momenti di difficoltà si uniscono e danno sempre qualcosa in più, anche quando viene a mancare un elemento fondamentale». Così Klaudio Ndoja al termine della partita che la Tezenis Verona ha vinto 83-60 contro la Sigma Barcellona, venerdì sera al PalaOlimpia. «Questa è la forza di questa squadra – ha proseguito Ndoja – Quando manca qualcosa perchè non sempre tutti possono dare il loro contributo massimo, tutti sono pronti a sopperire alla mancanza. Ora il nostro processo di crescita continua. Vogliamo mettere insieme mattoncino dopo mattoncino per raggiungere il nostro obiettivo. Dobbiamo andare avanti passo dopo passo verso la meta che ci siamo prefissati. Quale è stata la chiave di questa serata? La reazione del terzo quarto senza Monroe. Lui è il nostro punto di riferimento sotto canestro, ma siamo stati a non disunirci e a trovare altre soluzioni».

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