CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – MONCADA AGRIGENTO 83-81 t.s.(19-25;14-17;22-13;21-18;7-5) 

Arbitri: Materdomini, Galasso, Gagno. Spettatori: 2.230

Leonessa: Fernandez 20, Loschi 19, Benevelli 17. Rim.32.(Loschi e Fernandez 6, Benevelli 12); Ass 20 (Fernandez 5).
Moncada: Chiarastella 19, Evangelisti, Willams 13; Rim 38. (Chiarastella 11); Ass 10 (Piazza 4).

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

Sopra a un’onda stanca che mi tira su, mentre muovo verso Sud, è una citazione di un famoso pezzo dei Negrita adatta alla gara vinta stasera dalla Centrale del Latte Leonessa contro la Moncada Agrigento, prima delle quattro gare che la vedranno opposta a squadre del Meridione (a seguire Napoli, Barcellona e Trapani). E’ di Juan “Lobito” Fernandez il buzzbeater decisivo con 38 centesimi sul tabellone che regala una preziosa e ad un certo momento della gara, vista la contemporanea assenza dei suoi due americani Nelson e Brownlee, insperata vittoria sulla compagine siciliana che a Brescia ha giocato un’ottima partita sia tecnicamente che tatticamente (come confermerà in sala stampa anche coach Ciani). I siciliani si sono rivelati un vero osso duro per la compagine guidata da Andrea Diana, squadra molto solida e concreta ha dimostrato di saper vincere battendo con grande autorità domenica scorsa la corazzata Torino e anche questa sera ci è andata molto vicino.

La Centrale del latte ha conquistato una vittoria da vera squadra, nonostante le pesantissime assenze dei due americani Nelson e Brownlee. L’83-81 finale è frutto di una lotta durata quarantacinque lunghissimi minuti: i primi venticinque sofferti, contro una Moncada ordinata, i secondi venti in rimonta, con la Leonessa trascinata da un pubblico spettacolare e dalla voglia di vincere fino alla fine. Il canestro di Fernandez (20 punti e 5 assist) arriva a coronamento di una prestazione scintillante, da vero leader insieme a capitan Federico Loschi (19 punti e 6 rimbalzi) e Andrea Benevelli (17 punti e 12 rimbalzi), doppia doppia per lui.

Un pò cronaca: dopo il primo canestro firmato da Agrigento e la pioggia di peluche in campo per l’inizativa del Teddy Bear Toss, si comincia a giocare sul serio. Ottimo l’avvio di Albano Chiarastella (19 punti, 11 rimbalzi e 26 di valutazione), dopo  un inizio promettente l’attacco di Brescia si spegne e Agrigento ne approfitta con Saccaggi (9 punti) e un concreto Dudzinski (11 punti e 6 rimbalzi) che portano la Moncada a chiudere a +6 i primi dieci minuti di gioco (19-25). Nel secondo quarto la Leonessa continua a faticare nel trovare buone soluzioni offensive mentre Montelusa (mi si consenta questa citazione comprensibile solo da chi legge i racconti del Commissario Montalbano) continua la sua partita ordinata e si porta arriva anche al massimo vantaggio di +13. In apertura di terzo periodo, il pubblico del San Filippo si infiamma alla reazione d’orgoglio dei padroni di casa, ma un’ottima Moncada non si scompone e risponde colpo su colpo. Un fallo tecnico fischiato a Fernandez dà la scossa ai ragazzi di coach Diana che con capitan Loschi si riporta a -2, ma Agrigento riesce a chiudere il periodo avanti di 3 lunghezze (55-58). Periodo finale con Agrigento che si riporta a +7 grazie a un buon Williams (13 punti), ma la Leonessa estrae gli artigli e con la solita voglia di combattere si riporta sul 72-72 a un minuto dalla sirena grazie ad un canestro di Cittadini (8 punti con 4/12 dal campo). Segna Fernandez a 5 secondi dal termine, ma Williams con una vera e proprio carambola sotto canestro spegne l’entusiasmo del San Filippo e porta il match all’overtimeBrescia colleziona brutti tiri e palle perse, ma Agrigento non ne approfitta. Benevelli  segna una tripla pazzesca dall’angolo, Piazza glaciale dalla lunetta 2/2, con 11 secondi sul cronometro, palla in mano a Fernandez, palleggio, arresto e tiro. Solo rete. Tripudio e invasione di campo al San Filippo, per una Leonessa che di cuore e voglia strappa un successo importante per restare in scia di Verona, anche in prospettiva Final Six di Coppa Italia.

Foto Valentino Vitali 2014

Foto Valentino Vitali 2014

Pagelle: Leonessa: #4 Fernandez 8, #5 Cittadini 7, #6 Bolis ne, #7 Alibegovic 5.5, #8 Bonvicini ne, #9 Benevelli 8.5, #11 Loschi 8.5, #13 Passera 7.5, #18 Tomasello 6.5, #20 Nelson 6.5 All. Diana 9.

Moncada: #6 Vai ne #7 Evangelisti 7.5, #11 Williams 7.5, #12 Chiarastella 8, #13 De Laurentiis 6.5, #14 Saccaggi 6.5, #21 Piazza 8.5, #22 Udom 5, #33 Portannese ne, #50 Dudzinski 7, All. Ciani 7.5.

I commenti dagli spogliatoi:

Coach Ciani: complimenti a Brescia per la caparbietà e la determinazione avuta in tutta la gara nonostante l’assenza di Brownlee. Si è visto uno spettacolo tattico e tecnico di primo livello. Per i primi 30 minuti siamo stati capaci di controllare il ritmo della partita e prendere anche un vantaggio importante. Purtroppo siamo una squadra giovane e inesperta e alla fine abbiamo pagato e abbiamo mandato all’aria quanto costruito per buona parte della gara. Non era facile vincere qui, ma ci siamo andati vicino, Brescia è tra le più forti squadre della lega e noi abbiamo dimostrato di potercela giocare.

Coach Diana: sapevo di incontrare una squadra compatta e fisica e affrontare Agrigento senza Brownlee ci ha messo in condizione di subire sotto canestro per lunghi tratti della gara. Poi i ragazzi hanno dimostrato di essere un grande gruppo e sono stati in grado di reagire con il cuore anche quando Nelson si è fatto male. E così è arrivata la vittoria. Stupendo il pubblico del San Filippo che è venuto a festeggiare a fine partita con l’invasione di campo. Non possiamo sempre esprimere la nostra pallacanestro, ma la qualità di questa squadra di saper reagire alle avversità della gara dimostra di quanta sostanza siamo fatti e le grandi qualità dei miei giocatori.