E’ stato il primo acquisto della stagione 2014-2015 per il Basket Ferentino. Di passaggio in Ciociaria, dopo il video messaggio di saluto rivolto ai tifosi , abbiamo intervistato in esclusiva il nuovo pivot amaranto, Paul BILIGHA che si è raccontato con molta simpatia e disponibilità, dando appuntamento a tutti per l’inizio della preparazione fisica della squadra.
1) E’ passata qualche settimana dal tuo passaggio in A2 Gold con Ferentino, ci racconti il perché di questa scelta?
“La chiamata è arrivata perché dopo un anno difficile in A1 avevo voglia di giocare e tanto e mi andava di mettermi in gioco con una formazione che volesse puntare su di me. Ferentino ha manifestato da subito questo interesse e spero di trovare tanto spazio in squadra. Ho bisogno di lavorare tanto e sentirmi importante per il coach, il gruppo e i miei tifosi. Ci siamo confrontati e non è stato affatto difficile trovare l’accordo”.
2) Ci sono molte aspettative su di te, specie ora. Che hai da dire su questo?
“Certamente non ero abituato a svolgere primi ruoli, perché sono uscito sempre dalla panchina. E’ il momento giusto ora di dare una svolta alla mia carriera e Ferentino mi auguro sia la piazza ideale”.
3) Come stai trascorrendo e dove l’estate?
“La sto trascorrendo in Abruzzo a Teramo con la famiglia, dove spesso trascorro il periodo estivo”.
4) Come ti alleni durante queste settimane?
“A Teramo ho tanti amici e visto che il basket è molto importante per la città, non mancano le occasioni, sia per ritrovarmi a giocare con amici, che ad allenarmi durante l’estate per tenermi in forma”.
5) A chi non ti conosce vuoi raccontare la tua storia?
“Ho iniziato a giocare nel mio paese d’origine, in Camerun, poi a 15-16 anni sono tornato in Italia a Firenze dove ho disputato per un anno e mezzo i campionati giovanili. Da lì il passaggio con Casalpusterlengo e poi nelle ultime due stagioni con Avellino. Ora Ferentino. Inizia un nuovo percorso per me!”
6) Cosa sai di Ferentino. Cosa ti hanno raccontato?
“Di Ferentino l’unica cosa che mi ricordo è la sconfitta che con Casalpusterlengo abbiamo rimediato nell’anno in cui entrambe eravamo in B1. A parte questo so che Ferentino è una delle società più serie del panorama italiano. So che si lavora bene, che l’organizzazione societaria cura ogni dettaglio e spero di trovarmi bene in questa nuova realtà”.
7) Sei stato il primo volto nuovo di Ferentino, poi Ghersetti e Starks oltre alle conferme di Pierich, Bucci e capitan Guarino. Che ne pensi?
“Sta venendo su una squadra con grande esperienza e con il giusto mix di giovani. Potremo far bene e toglierci molte soddisfazioni. So che bisognerà lavorare molto e sono pronto a mettermi a completa disposizione del coach e dei miei compagni”.
8) Molti hanno sempre evidenziato la tua fisicità e il tuo atletismo. Sono termini che rispecchiano la tua pallacanestro?
“Atletismo e fisicità sono i miei punti di forza. La capacità a rimbalzo e in difesa sono altre armi importanti. Non ho avuto modo di dimostrare il mio valore in altri fondamentali e questa potrà essere l’occasione buona in un torneo così competitivo come quello di A2 Gold”.
9) L’obiettivo della società è quello di raggiungere i playoff. Il tuo?
“Certamente quest’anno il mio obiettivo è quello di raggiungere con la squadra ai playoff. Raggiunti i playoff poi si può sognare tutti insieme e quel che verrà verrà!”
10) Fai un saluto o una promessa ai tifosi amaranto che ti aspettano dopo Ferragosto per l’inizio della preparazione.
“La promessa è quella di dare il massimo in campo e di onorare la maglia del Ferentino dal primo giorno del raduno. Invito tutti i tifosi a sostenerci perché avremo bisogno soprattutto di loro in questa stagione. Vi aspetto presto”.

Alessandro Andrelli
Addetto Stampa Basket Ferentino