CENTRALE DEL LATTE BRESCIA –LIGHTHOUSE TRAPANI 75-76 (16-24;20-20;26-12;13-20)

Leonessa Brescia: Benevelli 15, Loschi e Fernandez 13, Alibegovic 12. Rim. 24. (Cittadini e Brownlee 6); Ass. 20. (Alibegovic 5).

Pallacanestro Trapani: Renzi 21, Legion 16. Rim. 36. (Renzi 10); Ass. 10 (Bossi 4).

Arbitri: Tirozzi, Bramante, Scudieri. Spettatori: 2000

E’ la compagine siciliana del presidente della lega A2 Gold Basciano a far visita alla Leonessa Centrale del Latte, nell’ultimo match della regular season.

GiammòCronaca: come da previsione Brescia e Trapani con le tifoserie gemellate nonostante i 1558 km. di distanza si sono affrontate in un classico match di campionato nel quale il primo obiettivo era non farsi del male e come richiesto soprattutto dal coach della Leonessa, Andrea Diana, un buon test per provare gli schemi di attacco contro una squadra vera. A conferma di quanto detto, la partita è corsa via in modo molto piacevole nella quale oltre all’assenza nello starting five del colored Justin Brownlee, il vero assente è stata la “difesa” tant’è che la Lighthouse Trapani ha manovrato con semplicità la palla sotto il canestro bianco-azzurro e ha guadagnato un margine di 8 lunghezze con il quale ha chiuso in vantaggio il primo periodo 24-16, da sottolineare l’ottima prova di Renzi che trova con buona continuità la retina bresciana rendendo poco piacevole la serata di Cittadini. Vista la sosta forzata ai box dell’ammiraglio Nelson (l’USA della Leonessa si è fratturato l’anulare della mano destra in quel di Barcellona la settimana scorsa e sarà assente per 21 gg.) e di Marco Passera che si è svegliato con un gomito gonfio come un melone questa mattina, coach Diana prova la soluzione Giammò in cabina di regia con Lobito Fernandez al suo fianco, ma Trapani fa capire alla Centrale che se vuole vincere stasera deve metterci un pò più di impegno rispetto alle ultime uscite e con un gioco fluido e veloce  per vie perimetrali buca ripetutamente la retina bresciana segnalanda anche un netto predominio a rimbalzo (20 a 11) che gli permette di chiudere la seconda frazione avanti 44 a 36. Durante l’intervallo i ragazzi guidati da capitan Loschi forse hanno capito che era giunto il momento della riscossa e alla ripresa delle ostilità hanno piazzato un break di 16 a 5 che gli ha permesso di rimettere la testa avanti di 2 punti, 52 a 50. Da questo momento abbiamo assistito ad un match completamente diverso, con la Lighthouse che fatica a trovare soluzioni facili in attacco, il solo Renzi è la spina nel fianco della difesa bresciana, ma con la Centrale che manovra bene la palla in fase offensiva e prova ad allungare a fine terzo quarto, 62-56. Sicuramente se la Lighthouse avesse disputato molte più partite con questa intensità la classifica sarebbe stata decisamente diversa e i playoff non gli sarebbero sfuggiti di mano, coach Lardo ha avuto a disposizione una buona squadra con giocatori di ottima caratura che possono giocarsela alla pari con qualsiasi squadra di lega A2 Gold, dimostrazione il finale punto a punto di questa sera che poteva premiare entrambe le compagini, ma che invece ha visto sorridere la squadra siciliana per una sola lunghezza 76 a 75 in quanto il tap-in di Cittadini sul tiro di Benevelli è arrivato un attimo dopo il suono della sirena e non è stato giustamente convalidato. Per la Leonessa a questo punto ci sono 14 giorni di riposo in attesa di conoscere l’avversaria che affronterà nel primo turno di playoff, nome che uscirà dalla vincente tra Trieste e Ferrara, quest’ultima allenata da Alberto Martelossi, allenatore artefice di una stupenda cavalcata due stagioni fa che ha lasciato uno stupendo ricordo nel cuore della tifoseria bresciana.

Pagelle:

Centrale: #4 Fernandez 7.5, #5 Cittadini 7, #6 Bolis , #7 Alibegovic 6.5, #8 Assoni , #9 Benevelli 8, #11 Loschi 6.5, #18 Tomasello , #20 Bettelli , #23 Giammò 8, #32 Brownlee 6.  All. Diana 7.5.

Lighthouse: #5 Renzi 9, #6 Meini 6.5, #8 De Vincenzo 6, #11 Baldassarre 7, #13 Bossi 7, #15 Urbani 7, #20 Bray , #21 Ferrero 7, #24 Felice , #25 Massa ne, #33 Legion 7, All. Lardo 8.

I commenti dagli spogliatoi:

Lino Lardo: prima di tutto voglio fare i complimenti a Brescia per l’ottimo campionato, ci tengo a sottolinearlo. Per quanto riguarda la partita abbiamo affrontato una una squadra con pesanti assenze, noi abbiamo disputato un campionato al di sotto delle aspettative, ho chiesto ai ragazzi di onorare fino in fondo il campionato e stasera hanno risposto alla mia richiesta. E’ stato un campionato dove si gioca veramente a pallacanestro, con un buon gruppo di italiani e dove gli americani, rispetto agli altri anni sono stati di un ottimo livello.

Andrea Diana: si va a chiudere la regular season e siamo contenti ed orgogliosi del risultato ottenuto fino a qui, la grande squadra di questo campionato è stata Verona, ma noi ci siamo guadagnati un brillante secondo posto. Azzeriamo tutto non guardiamo a quanto successo fino ad ora, ma pensiamo all’immediato futuro. C’è bisogno che la squadra sia al completo che lo staff tecnico stia vicino alla squadra e che tutti si uniscano a questo gruppo per fare sentire forte la loro presenza, abbiamo bisogno che anche i tifosi e la stampa si stringano intorno a questo gruppo. Ora l’obiettivo è il passaggio del primo turno dei playoff. Siamo una squadra giovane che ha bisogno di sentire il calore di tutta la città.

Joshua Giammò: l’unico rammarico è la sconfitta, dobbiamo ritrovare la stessa grinta che abbiamo avuto negli ultimi due quarti. Adesso vogliamo riprenderci dagli infortuni e disputare al massimo i playoff. Ringrazio Ferencz Bartocci di avermi portato a Brescia e aver creduto in me, per me è stata un’annata fantastica.