QUINTETTO TOP
BRYON ALLEN (Mec-Energy Roseto): il funambolico esterno rosetano ha cambiato marcia nelle ultime 5 partite chiuse a 30 punti media; nello schiacciante successo esterno su Jesi si supera, terminando con 37 punti, 8 rimbalzi, 3 assist, 7 falli subiti, 13 su 19 dal campo, 8 su 10 ai liberi e un incredibile 45 di valutazione complessiva.
DARRYL JACKSON (Assigeco Casalpusterlengo): il maltese è decisivo nella difficile affermazione esterna di Casalpusterlengo a Ferentino, grazie ai 26 punti realizzati con ottime percentuali, addirittura immacolate dal perimetro (10 su 12 totale, ma 6 su 6 da tre).
MIRZA ALIBEGOVIC (Centrale del Latte Brescia): il figlio d’arte gioca la classica “partita dell’ex” ed è assoluto protagonista della vittoria di Brescia su Mantova; offre una prova balistica quasi perfetta segnando 26 punti con l’8 su 9 dall’arco.
MITCHELL POLETTI (Assigeco Casalpusterlengo): nonostante l’assenza di Chiumenti e l’ennesima serata storta di Austin, i lombardi vincono la sfida sotto i tabelloni con Ferentino grazie alla maiuscola prestazione di Poletti che realizza 21 punti con 6 su 11 dal campo e 8 su 8 ai liberi (ben 7 i falli subiti); cattura anche 7 rimbalzi e distribuisce 3 assist.
MATTEO CHILLO (Remer Treviglio): l’emergente lungo mette finalmente in mostra il suo potenziale causando non pochi problemi a Daniel e compagni; segna 20 punti con alte percentuali nel pitturato (6 su 7), subisce ben 9 falli che concretizza con un buon 8 su 11 dalla lunetta e aggiunge anche 6 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi.
Menzioni d’onore per ALESSANDRO MACCAFERRI (La Briosa Barcellona), GABRIELE SPIZZICHINI (Givova Scafati), DALTON PEPPER (Npc Rieti), AJ PACHER (Europromotion Legnano), CRAIG CALLAHAN (Acea Roma).
QUINTETTO FLOP
MASSIMO BULLERI (Fmc Ferentino): l’esperto play dei ciociari tradisce le aspettative nel tonfo interno contro Casalpusterlengo; limitato dai problemi di falli gioca 19 minuti in cui segna appena 5 punti con basse percentuali (2 su 9 dal campo), serve 2 assist e perde 3 palloni.
KEON MOORE (Paffoni Omegna): il rookie dei piemontesi, teoricamente ottimo realizzatore e tiratore, offre una prova abulica nei soli 16 minuti che coach Magro gli concede; chiude con nessun punto all’attivo e 3 conclusioni sbagliate dal campo.
FRANCESCO IHEDIOHA (Benacquista Latina): l’ala di origini nigeriane di Latina delude nella sconfitta contro Barcellona; nei 22 minuti giocati prima di uscire per raggiunto limite di falli colleziona solo 4 punti senza riuscire a trovare il feeling col canestro dal perimetro (4 errori su altrettanti tentativi).
STEFANO MASCIADRI (Orasì Ravenna): l’ex Omegna si era finora comportato benissimo nel ruolo di “4” atipico, ma incappa in una serata stortissima al tiro che condanna Ravenna allo stop interno contro Trieste; fallisce le 10 conclusioni tentate rimanendo all’asciutto alla voce punti segnati.
ANDREA ANCELLOTTI (De’ Longhi Treviso): il talentuoso centro gioca appena 9 minuti a causa dei troppi falli commessi, creando ulteriori difficoltà alla già rimaneggiata Treviso, costretta così alla resa interna contro Legnano; termina mestamente la sua gara con 0 punti, 2 errori dalla lunetta, 1 rimbalzo e 1 palla persa.
Menzioni di (dis)onore per DIMITRI LAUWERS (Basket Recanati), DANIELE MASTRANGELO (Bawer Matera), ANDREA LA TORRE (Angelico Biella), CRAIG BRACKINS (Bermè Reggio Calabria), ANDREA RENZI (Lighthouse Trapani).