In campo ci si allena duramente per 3 / 4 ore al giorno principalmente di squadra da agosto a fine Maggio o, solo per chi arriva alle finali promozione, giugno.
Dietro le scrivanie dei club invece si lavora praticamente tutti I giorni per quasi 12 mesi.
Tra i dirigenti emergenti abbiamo sentito, per dailybasket.it, Gabriele Casalvieri. Nato a Latina nel 1971 gioca a pallacanestro tra B-1 e Legadue tra Caserta, Imola (Virtus ed Andrea Costa), Torino e Pesaro. Intraprende, col fidato Federico Boschi, la carriera di agente di giocatori con la MVPlayers, interperformance e Sportlab, nel frattempo ha organizzato dal 2008 le Summer League di Imola.
Gabriele ci spiega cosi la sua scelta di collaborare con gli Stings come direttore sportive: “ Negli ultimi anni la voglia di tornare sul campo era sempre più forte. Volevo sempre di più riavere il contatto diretto con la squadra, con lo spogliatoio, con le trasferte… e tutto qesto mi ha fatto molto riflettere. Tra virgolette mi sono rimesso sul mercato e visto gli ottimi rapporti lasciati in passato sia da giocatore che da Agente non ho avuto grosse difficoltà a far girare la voce. Con gli Stings era già da un po’ che ne parlavamo di questa possibilità, con loro avevo già collaborato in passato per giocatori che rappresentavo, uno di questi Ranuzzi (ora capitano di Siena nda). E’ bastato sederci a tavolino e in 5 minuti abbiamo trovato l’accordo.”
Casalvieri sa bene le logiche ed I rituali dello spogliatoio avendo giocato per parecchie stagioni a buon livello anche se da qualche stagione era un po’ fuori dai giochi, proprio lui ci chairisce le sue mansioni sin dal primo giorno di raduno: “Ho iniziato con grande entusiasmo e tanta voglia di fare bene, spero di riuscire a ritagliarmi un ruolo importante con questa mia nuova veste. Fin da subito mi sono occupato della squadra e del mercato insieme al responsabile dell’area tecnica Negri e il coach Martellossi, seguo la parte organizzativa e sono di supporto per la logistica. La mia figura è tra la società e la squadra.”
Che gruppo hai trovato in campo e fuori?
Ho trovato una società che è cresciuta a dismisura dalla C alla legadue in pochissimo tempo con idee chiare e molta ambizione ma senza mai dimenticare da dove sono venuti… una grande Famiglia. In campo è rimasto solo Moraschini, per il resto abbiamo cercato di creare un gruppo che doveva stare bene sia tecnicamente che umanamente e credo che ci siamo riusciti, anche se c’è ancora molto da lavorare.
Dopo un bel inizio siete incappati in 3 perse di fila. Cosa e’ successo? Da ex giocatore cosa non gira a tuo avviso?
Ce lo stiamo chiedendo anche noi, con Verona e Ferrara non abbiamo proprio giocato, siamo sembrati un altra squadra. Con Brescia dopo una partenza molle e preoccupante abbiamo ripreso a giocare con intensità sia in difesa che in attacco, poi la sconfitta non è stato solo merito nostro. Che
Domenica affronti Imola, città e le sue due squadre col quale hai un rapporto particolare…
Imola posso dire che è la mia seconda Città, dove ho tantissimi amici e dove ho il mio amico fraterno e socio da sempre Federico Boschi, che insieme abbiamo creato l’agenzia MVPlayers e organizzato per 8 anni la Summer League di Imola.
Con la Virtus ho giocato due anni, da giovane, dove posso dire che professionalmente ho vissuto I miei due anni più belli da giocatore. Con l’AC ero praticamente a fine carriera ma ho avuto la fortuna di giocare con uno dei giocatori più forti di sempre il Diablo Vincenzino Esposito.
La cosa più bella che ancora mi capita e di trovarmi spesso a cena insieme a tifosi virtussini e andreacostiani… comunque sia, Imola è nel mio cuore.
Un tuo giudizio sui vostri prossimi avversari dell’Andrea Costa e se toglieresti (e chi) qualcuno a loro in vista del match di domenica alle 18.
L’AC è una squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma e gioca una bella pallacanestro ed è sicuramente allenata da un ottimo coach come Ticchi che stimo molto. Se potessi ne toglierei 2/3…. ma sicuramente Maggioli, in questo campionato è un Top.
Infine I pronostici del DS laziale della Dinamica con le sue favorite e le sorprese individuali. “Per il campionato vedo ancora favorite Verona e Brescia in questo girone, con subito dietro Treviso, Nell’altro girone Scafati e Ferentino con Trapani a ridosso.
Della mia squadra e’ pronto per la serie A sicuramente Moraschini, per età, fisico e tecnica. Nel mio girone darei una possibilità sicuramente a Mirza Alibegovic, grande talento, grande facilità di canestro, a Bosso di Trieste e Candi Fortitudo. Nell’altro girone oltre a Imbrò che già l’ha vissuta avendo spazio, ci può arrivare Luca Vencato e Andrea La Torre.
Ed allora ci basta attendere le 20 circa di domenica per capire se gli Stings chiuderanno la serie nera battendo Imola oppure Casalvieri e Martellossi vedranno allungare a 4 le sconfitte di fila.
