QUINTETTO TOP

ANDREA SACCAGGI (Moncada Agrigento): la famiglia Saccaggi è ancora protagonista! Una giornata dopo l’inclusione in quintetto del fratello Lorenzo di Verona, tocca ad Andrea meritarsi la nomina tra i migliori; contro Rieti, pur uscendo dalla panchina è top scorer di squadra con 22 punti, frutto  del 7 su 13 dal campo e il 4 su 4 ai liberi (ben 7 i falli subiti).

Adam Sollazzo (foto G.Esposto)

Adam Sollazzo (foto G.Esposto)

ADAM SOLLAZZO (Basket Recanati): i marchigiani si aggiudicano il fondamentale scontro salvezza con Matera nonostante un Lawson insolitamente sottotono. A dominare la scena ci pensa per una volta il versatile esterno italo-americano con una prova da 29 punti (8 su 10 da due, 3 su 6 da tre e 4 su 5 ai liberi), 8 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi e 7 falli subiti.

GIOVANNI CARENZA (Bcc Agropoli): l’ala della sorprendente matricola campana conferma di attraversare un ottimo periodo di forma; grazie alla sua bidimensionalità si rivela decisivo nell’impresa di Agropoli sul parquet della capolista Scafati chiudendo con una clamorosa doppia doppia da 17 punti e 18 rimbalzi e segnando con regolarità sia in area (5 su 7 da due) che dal perimetro (2 su 3 da tre).

JORDAN PARKS (Pallacanestro Trieste): lo spettacolare USA dei giuliani sta diventando un altro abituè della nostra rubrica. Con il suo rendimento non sta facendo rimpiangere ai tifosi il dominante Holloway della passata stagione. Nel successo esterno su Ferrara è ancora nettamente il migliore in campo e conclude con 33 punti, 14 rimbalzi, il 13 su 18 dal campo (anche 2 su 2 dalla lunga) e il 5 su 7 in lunetta.

Mitchell Poletti

Mitchell Poletti

MITCHELL POLETTI (Assigeco Casalpusterlengo): il centro milanese sta forse giocando il miglior basket della sua carriera. Contro Omegna sfodera l’ennesima prestazione super e termina come miglior realizzatore del match con 26 punti ed ottime percentuali (9 su 15 da due e 2 su 2 da tre); aggiunge anche 7 rimbalzi e limita in difesa il temibile Iannuzzi.

Menzioni d’onore per MICHAEL DELOACH (OraSì Ravenna), IVAN LILOV (Proger Chieti), ANTHONY DOBBINS (Bermè Reggio Calabria), DAVIDE BRUTTINI (Centrale del Latte Brescia), EMANUELE ROSSI (Remer Treviglio).

 

QUINTETTO FLOP

Brian Chase

Brian Chase

BRIAN CHASE (Bawer Matera): non ci siamo proprio. Dopo la sconfitta nello scontro diretto con Recanati, Matera vede ridotte al minimo le speranze di salvezza ed anche in questa gara decisiva viene tradita dal folletto americano che sbaglia tiri a ripetizione (0 su 6 da due e 0 su 7 da tre) e rimane a secco alla voce punti segnati. La valutazione finale di -11 dice tutto.

KENNETH VIGLIANISI (Lighthouse Trapani): brutta prestazione per il “mastino” dei siciliani. Promosso in quintetto per la defezione di Tommasini, si carica di falli e fatica a contenere le iniziative di Adegboye e Dobbins; ha discreta precisione dal perimetro (2 su 5 da tre), ma nel complesso non punge particolarmente nemmeno in attacco (6 punti, 0 su 3 da due e 2 palle perse).

JUSTIN HURTT (Dinamica Mantova): la discontinuità è il limite più evidente dell’esterno USA degli Stings. A Jesi si “dimentica” di scendere in campo e i lombardi subiscono un imprevisto stop; gioca 23 minuti senza riuscire a trovare la via del canestro (0 su 5 dal campo) e facendosi notare solo per i 3 falli commessi e le 2 palle perse.

MATTEO DA ROS (Tezenis Verona): il talentuoso lungo della squadra di coach Crespi sembra soffrire troppo la verve di Rossi e compagni; ha problemi di falli (4 in 25 minuti) e non riesce a incidere offensivamente (solo 2 punti con 1 su 5 al tiro) e sotto i tabelloni (4 rimbalzi catturati).

Matteo Chillo, sulla destra (foto G.Esposto)

Matteo Chillo, sulla destra (foto G.Esposto)

MATTEO CHILLO (Remer Treviglio): passo indietro per l’emergente centro dei lombardi che nonostante il prestigioso successo della sua squadra contro Verona chiude con un brutto -6 di valutazione nei 14 minuti che gli concede coach Vertemati; nel dettaglio il suo tabellino recita 0 punti con 3 conclusioni sbagliate, 2 rimbalzi e 2 palle perse.

Menzioni di (dis)onore per LEONARDO CANDI (Eternedile Bologna), TYSHAWN ABBOTT (De’Longhi Treviso), PATRICIO PRATO (Andrea Costa Imola), IVAN NOVACIC (Benacquista Latina), DIEGO BANTI (Angelico Biella).