Tra le mura amiche del Palaferraris, la Novipiù Casale batte Trapani 72-66 e la scavalca in classifica, affiancandosi a Ferentino e Tortona nel gruppo delle seconde. Si è trattata di una vera e propria battaglia tra due squadre che fanno di fisicità ed aggressività i loro marchi di fabbrica; ne hanno risentito le percentuali, molto basse soprattutto dal perimetro. Gli uomini di Ramondino hanno condotto per gran parte del match, rischiando la rimonta siciliana nei minuti finali, ma la freddezza di Bray e compagni nei momenti decisivi ha scongiurato il pericolo. I rossoblù sono anche stati bravi nel limitare Mays e Renzi, le principali bocche da fuoco di Trapani. Casale può ora preparare nel migliore dei modi la delicata ed impegnativa doppia trasferta che la vedrà opposta a Ferentino ed Agrigento.
Nicola Natali, Novipiù Casale (foto Gianluca Gentile)
I TABELLINI
NOVIPIU’ CASALE – LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI: 72–66 (17-17, 39-36, 57-51)
NOVIPIU’ CASALE: Saunders 3 (0/1 1/5), De Nicolao 5 (1/3 1/1), Bray 15 (1/4 3/7), Tomassini 8 (3/6 0/6), Natali 11 (2/3 2/6), Blizzard 11 (0/2 2/7), De Ros ne, Martinoni 6 (2/2 0/2), Vangelov 3 (1/2), Ruiu ne, Fall 10 (5/6), Valentini ne. All. Ramondino
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI: Mays 10 (3/5 1/6), Renzi 10 (3/7 1/2), Tommasini 6 (2/2 0/1), Gloria, Chessa 9 (2/4 0/4), Molteni ne, Ganeto 7 (3/5 0/1), Viglianisi, Filloy 6 (0/1 2/3), Griffin 18 (4/10 2/5). All. Ugo Ducarello
RIMBALZI
Casale 42 (Saunders, Tomassini, Blizzard 5) Trapani 32 (Chessa 7)
ASSIST
Casale 20 (Bray, Tomassini 5) Trapani 11 (Renzi 3)
Taylor Griffin di Trapani
LE PAGELLE
CASALE
Tomassini 6: litiga col canestro dalla lunga distanza, ma offre il solito brillante contributo in regia ed è protagonista del primo allungo ad inizio ripresa.
Bray 7: parte nuovamente male, con qualche errore di troppo in entrata e un paio di possessi sprecati. Esce alla distanza risultando decisivo nell’ultimo quarto con due triple risolutive. CHiude come miglior realizzatore e assistman di squadra, ancora da applausi alcuni suggerimenti per i compagni.
Natali 7: viene spesso messo in marcatura su Mays e fa un ottimo lavoro, limitando il talentuoso esterno americano. Nonostante lo sforzo difensivo riesce ad essere molto produttivo anche nella metà campo offensiva, confermando di aver ritrovato la giusta fiducia.
Martinoni 6: viene limitato dalla febbre e dai problemi di falli, ma si rende comunque utile nelle insolite vesti di suggeritore e in fase difensiva contribuisce a limitare lo spauracchio Renzi.
Fall 7: disputa una partita perfetta in difesa su Renzi, “sporca” diversi palloni e disturba molte linee di passaggio. Realizza anche con ottime percentuali, mettendo in mostra anche buoni movimenti offensivi.
De Nicolao 7: dopo l’opaca prova di Latina si riprende alla grande, giocando una gara di personalità. Si fa apprezzare per l’ottima difesa su Mays nel secondo quarto e per alcuni pregevoli assist purtroppo mal sfruttati dai compagni. Segna una tripla fondamentale nell’ultimo periodo.
Blizzard 6: non è al massimo della forma e le basse percentuali lo confermano. Riesce nonostante tutto a chiudere in doppia cifra, segnando due canestri importanti e mostrando la solita freddezza in lunetta.
Saunders 5: fornisce un’altra prestazione incolore come a Latina. Ancora impreciso dal perimetro, commette anche diverse ingenuità difensive.
Vangelov 6: gioca pochi minuti e segna con un bel movimento in area.
TRAPANI
Tommasini 6: potrebbe sfruttare di più la maggiore fisicità rispetto ai pariruolo avversari, ma si fa comunque apprezzare su entrambi i lati del campo.
Mays 5: nel primo quarto è imprendibile, segna a ripetizione e fa segnare i compagni. Sparisce poi dal match, imbrigliato dalla difesa di Natali e compagni e forse tradito anche dal troppo nervosismo.
Ganeto 6: gioca con grande grinta e realizza con buone percentuali. Avrebbe dovuto forse prendersi più responsabilità offensive.
Griffin 6,5: per gran parte della partita latita e sembra avere poco a che fare col più illustre fratello. SI scatena negli ultimi dieci minuti e mette i brividi a Casale, segnando a ripetizione dall’arco e da sotto.
Renzi 5,5: viene anche lui limitato dalla perfetta difesa dei lunghi casalesi. Realizza comunque qualche canestro pregevole e riapre bene il gioco per i compagni. Non riesce tuttavia ad emergere nell’ultimo e decisivo quarto.
Chessa 6,5: si prende parecchie responsabilità in attacco e chiude come miglior rimbalzista di squadra. Non riesce però a trovare il giusto feeling col canestro dalla lunga.
Viglianisi 6: si conferma ottimo mastino difensivo, mettendo in difficoltà Blizzard e Bray in più occasioni.
Filloy 6: segna due triple importanti prima dell’intervallo, ma poi eccede in agonismo, caricandosi in fretta di falli.
Gloria ng
