Prova di grande solidità della Unicusano Virtus Roma che espugna d’autorità il PalaFerraris di Casale Monferrato al termine di una partita che ha vissuto di strappi (+9 finale come massimo vantaggio). Ma Roma resta sempre avanti, seppur d’un respiro. Fiato che consente a Raffa di trovare le giocate vincenti sul finire di match, guidando la Unicusano ad una bella quanto preziosa vittoria.

Chessa cerca un compagno (2016 © Foto Alessio Brandolini)

Chessa cerca un compagno (2016 © Foto Alessio Brandolini)

LA PARTITA – Partenza equilibrata, con le squadre a segnare con buona continuità. Roma avanti 12-10 a metà primo quarto, poi le fiammate di un indemoniato Chessa – 11 punti per lui alla prima sirena – e le seconde chance conquistate da Brown, permettono alla Virtus di allungare fino al +6 di inizio secondo quarto. Casale reagisce con la grinta e i canestri del suo capitano: Martinoni ne mette cinque in fila e guida i suoi alla parità (33-33). La squadra di Corbani, però, riparte e chiude avanti 42-38 all’intervallo lungo. Buona ripartenza dei capitolini che aprono le danze con un break di 5-0, subendo poi il ritorno dei rossoblu, sempre spinti dal cuore e dalle giocate di Niccolò Martinoni, a tratti dominante sotto le plance del PalaFerraris. Il jumper di Di Bella fissa il punteggio sul 60-58 per Roma alla terza sirena. Sandri segna l’ennesima tripla in apertura di quarto per i giallorossi – precedentemente era toccato a Landi -, prima che la Junior ritrovi il pareggio a quota 65. La partita vive di strappi ed al 4-0 romano risponde il 6-0 della Novipiù, chiuso con l’affondata di Natali: vantaggio interno 71-69 a 2’ dal termine del match. Come sopra, 5-0 Virtus, Blizzard sbaglia tripla e libero, Brown no (76-72). Raffa la chiude, poi è girandola di liberi che cambiano il risultato ma non la padrona: vince Roma 84-75.

MVP – Con 26 punti, 5 triple segnate e 5 assist distribuiti, Massimo Chessa si aggiudica sul filo del rasoio il titolo di MVP conteso fino all’ultimo da John Brown (22 punti, 9 rimbalzi e tanta energia). L’esterno della Virtus ne mette tante e pesanti, scavando il solco decisivo che permette alla Unicusano di incamerare i 2 punti.

Foto Claudio Devizzi Grassi 04/03/2016 Rimini (Italia) Centrale del Latte Amica Natura Brescia - Novipiu' Casale Monferrato IG Basket Cup Serie A2 2016 Arena Parigi 1999 Nella foto: Niccolo’ Martinoni (Novipiu’ Casale Monferrato)

Foto Claudio Devizzi Grassi
04/03/2016 Rimini (Italia)
Centrale del Latte Amica Natura Brescia – Novipiu’ Casale Monferrato
IG Basket Cup Serie A2 2016
Arena Parigi 1999
Nella foto: Niccolo’ Martinoni (Novipiu’ Casale Monferrato)

CONSOLAZIONE – Sull’altra sponda, invece, tanti applausi per Niccolò Martinoni autore di una gara superba che racconta di 15 punti, 9 rimbalzi e tanta tanta e ancora tanta leadership: ad avercene!

GIUDIZIO SOSPESO – Prematuro dare giudizi dopo sole due gare, ma ancora una volta Obi Emegano ha destato più d’un dubbio in casa juniorina. Queste le sue cifre complessive dopo 2 match: 14 punti, 6/25 al tiro e -5 di valutazione totale: sospensiva.

 

NOVIPIU’ CASALE – UNICUSANO ROMA 75–84 (21-24, 38-42, 58-60)

NOVIPIU’ CASALE: Tolbert 13, Denegri ne, Tomassini 3, Natali 9, Blizzard 11, Di Bella 10, Martinoni 15, Emegano 8, Severini 6, Ruiu ne, De Ros ne, Bellan   All. Ramondino

UNICUSANO ROMA: Brown 22, Raffa 11, Benetti 2, Piccolo ne, Maresca 3, Chessa 26, Sandri 8, Baldasso 3, Landi 9, Vedovato   All. Corbani