Pierich (Ferentino)

Simone Pierich, top-scorer per Ferentino (foto di Daniele Ferretti)

FERENTINO – Dopo una serie molto combattuta e fisica, nella decisiva gara-3 la FMC Ferentino si impone 82-64 contro il Basket Recanati.

Decisivo è stato il grande primo tempo dei padroni di casa in cui la difesa e la precisione nel tiro da tre punti sono stati fondamentali per il successo finale. Decisiva è stata la prestazione di Simone Pierich, autore di 24 punti con un eccellente 7/8 al tiro. L’ala goriziana è stata supportata da un solido Markel Starks, 17 con 5 assist, e Paul Biligha, che ha chiuso con 11 punti e 13 rimbalzi. Non sono bastati ai marchigiani i 18 punti, conditi da 11 rimbalzi, di Isaiah Sykes e la sontuosa doppia-doppia di William Mosley, 15 con 16 rimbalzi per lui. Con questo successo, Ferentino ha staccato il pass per i quarti di finale in cui dovrà affrontare al meglio delle cinque gare la Manital Torino, ma ora passiamo alla cronaca di gara-3.

QUINTETTI

FERENTINO: Starks, Bucci, Thomas, Ghersetti, Biligha.

RECANATI: Zanelli, Lauwers, Sykes, Pierini, Mosley.

Al Ponte Grande si intravede subito l’importanza del match nel parquet. Nei primi cinque minuti c’è un sostanziale equilibrio (9-10 al 5′), ma i padroni di casa piazzano un parziale importante di 11-0 tra il sesto ed il nono minuto in cui Simone Pierich la fa da padrone realizzando nove punti, conditi da tre recuperi, issando la FMC sul 20-10. Il quarto si conclude con una tripla di Starks che fissa il risultato sul 28-16. Nel secondo quarto, i ciociari riprendono da dove avevano iniziato con un altro break importante di 14-2 in cui incidono le triple di Pierich e Bucci (42-21 al 15′). Ousmane Gueye prova a riportare sotto gli ospiti con due bombe ma Allodi e Martino mettono le cose in chiaro portando gli amaranto sul 50-29 all’intervallo. Primo tempo in cui la FMC ha impresso una solida difesa costringendo gli uomini di coach Sacco a ben quattordici palle perse ed a un misero 33% dal campo.

Sykes (Recanati)

Isaiah Sykes, uno degli ultimi ad arrendersi (foto di Daniele Ferretti)

Nel terzo quarto i marchigiani accennano ad una rimonta grazie ad un redivivo Pierini (52-38 al 24′), pessimo nel primo tempo, autore di 11 punti ma un mostruoso Pierich ricaccia via gli ospiti con altri dieci punti. Per lui 22 punti con un incredibile 6/6 da tre punti nei primi trenta minuti. Nel quarto ed ultimo parziale, Recanati mostra ancora una volta il proprio orgoglio con un parziale di 0-10 (69-58 al 35′) grazie ad una buona difesa ed un paio di canestri di Sykes ma gli uomini di Gramenzi riprendono le redini dell’incontro grazie a Starks ed  al secondo canestro dal campo di Omar Thomas. Gli ultimi due minuti servono solo a sancire il risultato finale di 82-64.

FERENTINO-RECANATI (28-16;22-13;19-19;13-16)

TABELLINO

FER: Pierich 24, Starks 17, Biligha 11, Thomas 10. Rim 38 (Biligha 13). Ass 15 (Starks 5).

REC: Sykes 18, Gueye 16, Mosley 15, Pierini 14. Rim 40 (Mosley 16). Ass 11 (Sykes e Lauwers 4).

PAGELLE

FER: Guarino 6, Starks 7, Allodi 6, Bucci 5.5, Pierich 8, Ghersetti 5.5, Martino 6.5, Biligha 7, Thomas 6.

REC: Sykes 6, Zanelli 4.5, Pierini 5, Lauwers 4.5, Eliantonio 5.5, Mosley 7.5, Gueye 6.5.

SALA STAMPA

Gramenzi (coach Ferentino):Devo fare complimenti a Recanati poiché sono state tre partite molto fisiche. Sono stati competitivi e devo fare i complimenti agli avversari ed anche ai ragazzi perché abbiamo gestito bene i falli ed i giovani sono stati importanti. Sono davvero contento per i ragazzi specie di Allodi poiché è stato molto costante nella serie. Abbiamo sofferto a rimbalzo ma siamo stati pronti sotto le nostre plance in questa gara-3. Abbiamo dominato in questa sfida perché  non abbiamo concesso le seconde chance a differenza delle precedenti due partite.”

Sacco (coach Recanati):Sicuramente l’occasione l’abbiamo persa in gara-2. Ci siamo basati sul tiro da tre che non ha funzionato né in gara-2 né in gara-3. Stasera molto merito a Ferentino che ci ha fatto improvvisare per quaranta minuti difendendo molto bene in ogni possesso. Il mio timore era quello di lasciare un grande vantaggio a Ferentino e ciò si è verificato soprattutto per le nove palle perse di squadra e generando almeno otto punti alla squadra di casa. Ritenevo il primo turno molto importante perché sarei stato fiducioso per il turno successivo.”