VEROLI BASKET - TEZENIS VERONA 05/10/2014 LEGA GOLDTezenis Verona 83 – Novipiù Casale Monferrato 52 (22-13, 18-9, 25-17, 18-13)

VERONA – Di quaranta minuti, ce ne sono trentacinque di Verona. I padroni di casa giocano quella che ha già il sapore di una sfida classifica mettendo in campo una grinta e concentrazione che Casale non riesce a trovare, se non per i primi minuti di gara. Aprono infatti le marcature gli uomini di coach Ramondino, subito rimontati da Umeh, e per il primo stralcio di gara sembra che le due formazioni siano destinate a tenere fede alla loro posizione in classifica, lottando su ogni punto. Il Verona però comincia pian piano a mettere le distanze fra sé e un Casale Monferrato sicuramente non nelle condizioni migliori, con Butkevicius recuperato in extremis e che ha fatto gli straordinari. Il primo quarto finisce 22-13, con un Verona decisamente più dinamico, ma la sensazione che molto ci sia ancora da decidere.

E molto viene deciso, in effetti, nel parziale di gara successivo. Il problema di Casale Monferrato è evidente: in difesa si aprono delle vere e proprie praterie. Non si difende a uomo, non si difende a zona: la Tezenis è libera di scatenare contropiedi su contropiedi, costringendo Butkevicius a toccare quota 3 falli già nella prima parte del secondo quarto. A dargli man forte ci sono Marshall e Blizzard, ma non bastano: la Tezenis detta i ritmi della difesa e dell’attacco, non si fa sfuggire un rimbalzo (43 in totale, 11 solo di Monroe). Casale tira fuori tutto l’orgoglio che ha per restare entro i 20 punti di distacco, mentre la Tezenis dà spettacolo con le schiacciate di Monroe e i contropiedi fulminanti innescati da De Nicolao. Lo 0-2 di Natali ai tiri liberi concessi per il fallo antisportivo di Monroe la dice lunga sullo stato mentale di Casale Monferrato, che nel finale perde definitivamente la fiducia in una rimonta. Butkevicius commette il quinto fallo quando mancano ancora sei minuti alla fine. Il tabellone segna una differenza di 30 punti e Ramagli mette in campo Mazzantini e Bartolozzi per l’ultimo stralcio di gara. I gialloblù vanno in doppia cifra con Umeh, De Nicolao, Boscagin, Giuri e Monroe, e Casale Monferrato non può far altro che arginare l’arginabile e chiudere la partita a testa alta.

 

TABELLINI
Tezenis Verona: Boscagin, Monroe 15; Rimb. 43 (Monroe 11); Ass. 21 (De Nicolao, Ndoja 5).

Novipiù Casale Monferrato: Marshall 19; Rimb. 34 (Butkevicius 13); Ass. 10 (Tomassini 4)

 

 

SALA STAMPA

Marco Ramondino: “Verona ha vinto con pieno merito la partita. Fare una buona gara considerando le condizioni in cui eravamo era difficile. Giochiamo con alcuni uomini fuori posizione a causa degli infortuni, come Fall che gioca 14 minuti di media e oggi ne ha fatti 29. In questa redistribuzione sapevamo che si sarebbero stati degli errori. La partita si è decisa nel secondo quarto, quando delle palle perse hanno concesso a Verona dei tiri che hanno scavato un break. Ci è mancato Martinoni, un facilitatore del gioco, che dà equilibrio alla squadra”.  

 

Alessandro Ramagli: “Non dovevamo rischiare di farci addormentare dalle situazioni tattiche che abbassano il ritmo. Mi sembrava importante che il livello energetico fosse tale da mantenere possesso e cambi di ritmo. Se li avessimo aspettati avremmo creato i presupposti per farci mettere in difficoltà, invece siamo sempre stati molto presenti, con difesa aggressiva e minutaggi ben distribuiti”.