logo_violarcREGGIO CALABRIA – Match intenso doveva essere e match intenso è stato, lo spettacolo però è stato rovinato da un trio arbitrale probabilmente non a livello delle due compagini e di questo campionato, basti pensare che il match non è stato deciso da una prodezza dei singoli giocatori in campo, ma da una “prodezza” arbitrale che ha sancito la vittoria di Ferrara e ha fatto esplodere di rabbia la Viola e i suoi tifosi per una evidente decisione dubbia. Ferrara ringrazia e la Viola ingoia un boccone amarissimo pur avendo giocato una grande gara di intensità e tenendo testa alla più “lunga” compagine emiliana.

La partita inizia con la Viola che parte subito benissimo difendendo e attaccando con ordine e sfruttando una partenza molto soft degli ospiti che segneranno il primo canestro dopo tre minuti e mezzo e dopo parecchie palle perse, a metà del primo quarto però il trio arbitrale decide di entrare in campo e con decisioni “particolari” spezza il ritmo di una gara che fin lì stava evolvendo in un bell’incontro, i primi dieci minuti terminano sul 23-27 per gli ospiti che sfruttano il nervosismo neroarancio dovuti alle decisioni dubbie dei giudici di gara. Il secondo quarto vede una Ferrara in costante crescita con una Viola che complice i falli fischiati a Rush (fino a quel momento il migliore dei suoi) e ad Ammannato trova difficoltà nell’attaccare il canestro, c’è anche da dire che Ferrara ha anche un ottima precisione al tiro soprattutto con Hasbrouck che non sbaglierà un colpo. Sul 27-39 la Viola però ha uno scatto d’orgoglio ed è sempre il solito Deloach a dare la carica, due triple consecutive dell’americano riportano in carreggiata i neroarancio e il pubblico diventa il vero sesto uomo in campo e capisce che il momento è potenzialmente propizio, Deloach è inarrestabile e colpisce la difesa degli emiliani con costante precisione, alla fine del primo tempo saranno 22 punti per lui. I primi venti minuti si chiudono con la Viola in vantaggio di un punto 46-45.

Hasbrouck, insieme ad Huff è l'MVP del match (foto di Danilo Scaccabarossi)

Hasbrouk, insieme ad Huff sono gli MVP del match(foto di Danilo Scaccabarossi)

Michael Deloach, un'altra grande prova dello statunitense (foto Reggio Inside Photos)

Michael Deloach, un’altra grande prova dello statunitense (foto Reggio Inside Photos)

Il secondo tempo vede una Viola più intraprendente che tenta un allungo ma le giocate di Hasbrouck e di un indemoniato Huff permettono il rientro di Ferrara, la Viola comincia a trovare difficoltà, pesa l’assenza prolungata a causa dei falli di Rush, la zona messa in campo da coach Furlani non viene attaccata a dovere dai ragazzi di coach Benedetto e Ferrara agguanta i neroarancio portandosi anche avanti nel punteggio, tuttavia le giocate di Rush rientrato nel quarto finale di partita permettono alla Viola di recuperare il gap con gli emiliani creato grazie ad un Hasbrouck immarcabile.

Si arriva così all’ultimo minuto sul punteggio di 81-82, palla in mano a Ferrara, Benfatto fa un chiaro fallo di sfondamento su Rezzano il primo arbitro è di questo avviso, ma incredibilmente arriva il suo collega che decide il contrario e cioè fallo e canestro valido per Ferrara, si decide praticamente la partita tra la rabbia dei tifosi e la frustrazione dei giocatori neroarancio, una partita che ci avrebbe consegnato un finale entusiasmante viene decisa da una chiara decisione dubbia e che fa recriminare una Viola che aveva combattuto alla grande. Ferrara vince meritatamente, la Viola non ha concretizzato a dovere determinati attacchi, ma avremmo preferito che il finale fosse deciso dalle due squadre.

MVP: Come MVP non possiamo che mettere la coppia americana di Ferrara che ha davvero fatto vedere degli ottimi numeri, Hasbrouck e il redivivo Huff (molte voci in settimana vedevano un suo prossimo addio) si meritano la palma di migliori giocatori del match.

SALA STAMPA

Coach Benedetto:  “Oggi abbiamo giocato molto al di sotto delle nostre aspettative e c’è molto da recriminare per i troppi palloni buttati via. Nonostante la prestazione non ottimale, nel corso dell’ultimo quarto, avevamo ottenuto un buon vantaggio che, purtroppo, abbiamo dilapidato per troppa presunzione e superficialità, forzando molti tiri. La partita andava chiusa prima e non farlo è stato il nostro più grande limite, oggi. C’è da sottolineare anche la cattiva gestione della partita da parte degli arbitri che, sia chiaro, hanno il diritto di incappare in una giornata storta come quella odierna. Bisogna fare i complimenti agli avversari: Ferrara, nonostante il periodo non molto brillante, è riuscita a tirar fuori una prestazione molto buona perché non è facile per nessuno giocare qui a Reggio Calabria, davanti a questo pubblico meraviglioso”.

VIOLA REGGIO CALABRIA – MOBYT FERRARA 83-87 (23-27; 23-18; 22-19; 15-23)

VIO: Deloach 26, Rush 14, M.Rossi 10; Rim 27 (Ammannato e Rezzano 7); Ass 17 (Ammannato 5).

FER: Hasbrouck 25, Huff 23, Benfatto 15; Rim 33 (Benfatto 8); Ass 13 (Hasbrouck 5).

PAGELLE

VIOLA RC: Deloach 6.5, Ammannato 6, Casini 6, Rush 6, Rezzano 5.5, Azzaro 5, Spera 4.5, M.Rossi 6.5, Lupusor s.v., De Meo n.e.

FERRARA: Hasbrouck 7.5, Huff 7.5, Benfatto 6.5, Casadei 6, Amici 5.5, Ferri 6, Castelli 5, Pipitone s.v., Ghirelli n.e., Bottioni n.e.