Valerio Amoroso, mvp della serata
La Manital Torino supera 86-76 la Sigma Barcellona e si lascia alle spalle il periodo nero di Marzo grazie ad una prova corale (sei uomini in doppia cifra) che ha impedito ai ragazzi di Calvani di tentare il colpaccio. Young e Collins, 35 punti in due si svegliano troppo tardi (sul -21) ben limitati da Bowers, Sandri e Gergati.
Valerio Amoroso invece prende il posto di Mancinelli (3 punti in 22′) come leader e trascinatore grazie ad una prova tutta grinta e classe (19+9).
Cronaca: Nel primo quarto Torino forza i ritmi e come spesso le è accaduto vola sulle ali dell’entusiamo per le triple (5/7) e scappa prima sul 12-8 e chiude sul 27-18. Wojchechowski manda segnali di crescita, dopo la buona partita con Casale e segna due volte dai 6.75 (13 alla fine).
Young viene dimenticato dai compagni mentre Collins è abulico. Sembra la premessa per una fuga ma le percentuali di tiro piemontesi si abbassano (5/15 rispetto al 69% del primo quarto) di fronte alla zona schierata da Calvani. Pinton, molto lucido in regia, sostituisce Collins ed insieme a Maresca (9 punti, tutti nel primo tempo) e Fantoni ricuce il gap a -6 (42-36).
La Manital però al rientro dagli spogliatoi non subisce la “consueta” rimonta ma anzi scappa grazie alle triple di Steele (miglior tiratore da 3 della Legagold) e agli 8 punti nel quarto di Amoroso, che valgono l’allungo fino al +21 (67-50 al 30′). L’attacco di Barcellona segna 2 punti in 6 minuti e la zona mostra il suo punto debole, i rimbalzi offensivi (11 alla fine).
Collins (15) si sveglia ed inizia a duellare con Gergati a suon di canestri: Young inizia a far sentire il fisico a rimbalzo e attacca il canestro, ridando così una speranza a Barcellona, che si ritrova sotto di 10 a 3′ e 25″ dal termine. Gergati ed Amoroso però allontanano lo spettro della rimonta non tremando dalla lunetta. Finisce 86-76: Calvani alza bandiera bianca di fronte all’11/23 da tre ed al deficit a rimbalzo (36-26), dati incompatibili se aggiunti al fatto che la coppia Young-Collins abbia giocato al proprio livello solo l’ultimo quarto.
Torino ritrova il suo attacco potenzialmente micidiale ( 86 punti a fronte della media di 72 dell’ultimo mese) e si giocherà tutte le carte per arrivare al terzo posto al termine della regular season, anche se il calendario prevede due partite contro squadre impegnate nella lotta playoff come Brescia e Trapani.
Mvp: Valerio Amoroso, al di là degli acciacchi fisici, porta alla causa 19 punti e tanta energia, necessaria per limitare i lunghi siciliani e per scaldare il PalaRuffini nei momenti più delicati.
Tabellini: Manital Torino-Sigma Barcellona 86-76 (27-18; 42-36;67-50)
Torino: Evangelisti 12, Sandri 4, Amoroso 19, Steele 11, Bowers 12, Mancinelli 3, Baldasso, Wojciechowski 13, Zanotti, Gergati 12. Ccoach:Pillastrini
Barcellona:Young 20, Toppo 8, Maresca 9, Collins 15, Filloy 3, Varotta n.e, Natali 3, Ganeto 9, Pinton 3, Fantoni 6. Coach:Calvani
