Recanati – Partita da lustrarsi gli occhi, quella alla quale abbiamo assistito, al Pala Cingolani, tra Recanati e Paffoni Omegna.

Sono stati quaranta minuti di spettacolo e di grande partecipazione da parte del pubblico. Il tabellone, con il suo 94-81 in favore della squadra di casa, spiega solo in parte la prestazione di grande spessore, della squadra di Sacco; le statistiche parlano, al contrario, di un 116 complessivo di valutazione, di ben cinque giocatori in doppia cifra, Sykes, Zanelli, Pierini, Lawers, Mosley, di ben 23 assist, oltre a qualche altra… bazzecola, tipo il 63% nel tiro da 2 ed il 45 nel tiro da 3.

Omegna non se ne è certo stata certo a guardare, ha lottato quanto ha potuto e finché ha potuto. Magro è stato bravo a lavorare molto nelle rotazioni, cercando per quanto possibile di tenere alta tensione e attenzione, ma non è bastato. Come non è bastato un grande secondo quarto, nel quale Omegna è riuscito a ricucire le distanze, dopo il -10 del primo periodo, uscendo dal campo, per il riposo con un incoraggiante 39-39.

Salvo subire, dopo il riposo, un pesante 22-32, che ha spostato di nuovo l’equilibrio del match.

Recanati, salvo la seconda metà di secondo quarto, non ha più accusato cali di tensione.

Saddler al tiro (foto Giorgio Calvaresi)

Saddler al tiro (foto Giorgio Calvaresi)

A turno Zanelli (MVP) e Lawers hanno dettato i ritmi, dando, a turno, gioventù ed esperienza, Mosley si è dimostrato una autentica forza della natura vicino ai tabelloni, il cuore l’ha messo soprattutto capitan Pierini, l’anello di congiunzione tra il passato del Racanati, il presente e, perché no, il futuro, perché con una squadra che riesce a esprimersi così, è lecito pensare in grande.

Omegna torna a casa a mani vuote, ma non per questo umiliata e bastonata; ha messo in mostra un prospetto interessante come Saddler, un ottimo Tavernelli e un Gurini letale, pescato in panchina da Magro, grazie al quale Omegna, nel quarto conlusico, ha toccato il -4. Forse andava utilizzato di più, ma con il senno del poi diventa tutto scontato.

Nel gruppo delle papabili per i play-off entra di diritto Recanati; nonostante la sconfitta, Omegna ci resta.

Uno dei più bei duelli del match, tra Lawers e Saddler (foto Giorgio Calvaresi)

Uno dei più bei duelli del match, tra Lawers e Saddler (foto Giorgio Calvaresi)

USB RECANATI-PAFFONI OMEGNA 94-81  (21-10, 14-24, 32-22, 23-20)

 

USB RECANATI: Mosley 23; Zanelli 19; Pierini 15. Tiro da 2, 26/41: Zanelli 6/7. Tiro da 3, 9/20: Gueye 3/4. Tiri liberi 15/24: Lawers  7/7. Rimbalzi 30: Mosley 11. Assist 23: Lawers 7. Palle perse 16: Sykes 5. Palle recuperate 11: Zanelli 3. Valutazione 116: Mosley 31.

PAFFONI OMEGNA: Gurini 22; Seddler 20; Tavernelli 15. Tiro da 2, 17/43: Seddler 4/6. Tiri da 3, 11/23: Masciandri 3/4. Tiri liberi 14/21: Saddler 6/6. Rimbalzi 26: Conger e Tavernelli 6. Assist 5: Tavernelli 3. Palle perse 17: Conger 6. Palle recuperate 6: Tavernelli 3. Valutazione 63: Tavernelli 20.

Arbitri: Nicoli, Loscalzo, Sansone

 

PAGELLE

USB RECANATI: Sykes 7; Zanelli 8; Pierini 7,5; Gurini 6,5; Lawers 7,5; Terenzi ng; Galmarini 6; Eliantonio 6; Mosley 7,5; Gueye 6,5.

PAFFONI OMEGNA: Iannuzzi 6; Vildera 5,5; Conger 5,5; Masciandri 6; Gurini 7; Dip ng; Tavernelli 7; Smorto 5,5; Saddler 7.