Quinta giornata di A2 Silver e ancora Treviso a punteggio pieno, alle sue spalle restano in due, mentre in coda Piacenza vince lo scontro diretto con Roseto. Partiamo come sempre con risultati e classifica, prima di affrontare i temi della giornata.

RISULTATI 5^ GIORNATA

Benacquista Latina Europromotion Legnano 73-91
Basket Recanati Acmar Ravenna 80-84
Remer Treviglio Orsi Derthona 70-57
Givova Scafati Viola RC 89-85
Proger Chieti De’ Longhi Treviso 59-63
Paffoni Omegna Mobyt Ferrara 81-74
Bakery Piacenza Industrialesud Roseto 85-79
Bawer Matera Andrea Costa Imola 79-71

CLASSIFICA

De’Longhi Treviso 10 Andrea Costa Imola 4
Paffoni Omegna 8 Basket Recanati 4
Acmar Ravenna 8 Givova Scafati 4
Benacquista Latina 6 Europromotion L. 4
Proger Chieti 6 Bawer Matera 4
Viola RC 6 Orsi Derthona 2
Remer Treviglio 6 Bakery Piacenza 2
Mobyt Ferrara 6 Industrialesud Roseto 0
foto di Danilo Scaccabarossi

Francesco Amoni, tra i protagonisti del bell’inizio di stagione dell’Acmar (foto di Danilo Scaccabarossi)

LE GARE IN PILLOLE – Ancora una vittoria esterna (la terza) per Treviso che, nonostante qualche problema fisico, passa anche a Chieti, al termine di una bella partita, sul filo dell’equilibrio per tutti i 40 minuti (mai sopra i 5 punti il divario). Chi si attendeva la sfida tra gli americani è rimasto deluso (sia Sollazzo che Powell sottotono), e sono stati gli italiani a fare la voce grossa, con Ancellotti e Rinaldi a sfidarsi sotto canestro e Fabi ancora protagonista nel finale, con il canestro del sorpasso decisivo. Nell’altro big-match di giornata, giocato sabato, la Paffoni vince contro la Mobyt Ferrara, che dopo una buona partenza si spegne alla distanza, complice non solo l’intensità difensiva dei “lupi” ma anche una serata decisamente storta per tanti suoi giocatori, ad iniziare da Troy Huff. Deve giocare 45′ ma alla fine l’Acmar Ravenna ha la meglio sul Basket Recanati e raggiunge Omegna al secondo posto. Gli uomini di Martino, meno in palla rispetto alle ultime occasioni, conducono la gara ma si fanno rimontare e trascinare all’overtime da Recanati, dove però il maggior tasso di esperienza, oltre all’assenza per falli di Sykes e Gueye, permette a Ravenna di portare a casa la partita. Nessuna delle altre squadre a 6 punti riesce a tenere il passo. Latina cade fragorosamente in casa contro una Legnano torrida (29/56 dal campo, 50% da 3 punti), mentre la Viola Reggio Calabria paga la voglia di riscatto della Givova Scafati, corroborata anche dal nuovo coach Giovanni Putignano. Sale a 6 punti anche la Remer Treviglio, dei giovani cechi Kyzlink e Slanina, che sprinta ad inizio ripresa per piazzare il break decisivo contro una Orsi Derthona che proprio non riesce a sbloccarsi. Infine negli altri due anticipi del sabato da registrare due “prime”. La Bawer Matera riesce ad “espugnare” il PalaSassi con una bella prova contro Imola, mentre la Bakery Piacenza trova i primi due punti contro una Roseto che paga ancora un vistoso calo alla distanza.

(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Tavernelli, a Legnano la scorsa stagione, sta prendendo in mano Omegna (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

THE ITALIAN JOB – Gli stranieri alzano il livello dello spettacolo, oltre che il tasso tecnico, e sicuramente fanno vendere qualche biglietto in più, ma questa quinta giornata si distingue per la grande prestazione, su tutti i campi, dei giocatori italiani. Non solo per portare alla vittoria le proprie squadre ma anche per cercare di evitare una sconfitta. Sabato sera Tavernelli e Rombaldoni sono stati decisivi nelle vittorie di Omegna e Piacenza, così come Castelli è stato l’ultimo di Ferrara ad arrendersi. Domenica da segnalare la bellissima lotta sotto i tabelloni di Chieti tra Ancellotti e Rinaldi, decisamente i migliori in campo, così come da sottolineare l’ennesima doppia-doppia in carriera di Emanuele Rossi, nella vittoria di Treviglio, oppure la prestazione balistica incredibile di Francesco Amoni per la sua Ravenna, mentre dall’altra parte del campo un “ragazzino” di 33 primavere, Attilio Pierini, si sbatteva per tenere Recanati in partita. Infine la grandissima prova, difensiva prima e offensiva poi, di Leonardo Zaccariello (20 punti, 5/7 da 3, 5 rimbalzi e 4 assist), fondamentale nel riportare Scafati al successo.

CASA DOLCE CASA, O NO? – La Paffoni Omegna continua nel suo incredibile ruolino di marcia tra le mura amiche del PalaBattisti di Verbania, un palasport dove è veramente difficile giocare e dove i rossoverdi piemontesi si trasformano. In regular season Omegna non perde in casa dal 7 dicembre dello scorso anno, quando la Dinamica Mantova violò il parquet di Verbania. Da allora solo vittorie in stagione regolare, con la macchia della sconfitta in gara-2 dei playoff contro Casalpusterlengo. Al contrario di Omegna, c’è una squadra in Silver che sembra non riuscire più a vincere tra le mura amiche, il Basket Recanati. Il digiuno casalingo per la formazione marchigiana è arrivato a 7 mesi, visto che l’ultima vittoria risale al 30 marzo 2014 contro la Dinamica Mantova, curiosamente anche in questo caso attrice non protagonista della storia. Da allora per la squadra di coach Sacco, 2 sconfitte nello scorso campionato e 3 in quello appena iniziato. Fortuna per Pierini e compagni che fuori casa si vince sempre!

Giovanni Putignano (foto Area Cominicazione Torrevento BNB)

Bentornato Giovanni! (foto Area Cominicazione Torrevento BNB)

BENTORNATO PUTIGNANO – Anche se il cambio di panchina dopo quattro giornate facciamo fatica a capirlo, soprattutto quando si tratta di un ottimo allenatore come Ciccio Ponticello, non possiamo che salutare il ritorno nel campionato di Silver di un amico di Dailybasket, Giovanni Putignano. L’allenatore pugliese aveva preso in mano lo scorso anno il Basket Nord Barese e lo aveva condotto ad una difficile salvezza, poi aveva deciso di dedicarsi alla sua seconda passione, il Coaching. Ma il richiamo del campo è stato forte e così ha deciso di rispondere alla chiamata di una piazza difficile e sempre molto calorosa come Scafati. La partenza è stata ottima, visto che la Givova ha battuto la Viola Reggio Calabria, una delle squadre più in forma del campionato, ma il difficile viene adesso e Giovanni lo sa benissimo. In bocca al lupo!

Fonte Ufficio Stampa Legnano

Niccolò Petrucci si è presentato ai tifosi legnanesi con i fuochi d’artificio (Fonte Ufficio Stampa Legnano)

SULL’ALTARE – Mettiamo questa settimana l’ultimo arrivato, Niccolò Petrucci, che firma giovedi per Legnano per cercare di aumentare la pericolosità al tiro degli esterni legnanesi, nelle ultime settimane un pò in difficoltà nel trovare il fondo della retina. Meglio di un re taumaturgo, Petrucci si esibisce nella specialità della casa, il tiro da tre, confezionando un 3/3 che è parte dell’incredibile 12/24 con cui Legnano scava il solco a Latina. Per la serie Veni, Vidi, Vici.

foto di Danilo Scaccabarossi

Avvio di stagione deludente per Ramon Galloway (foto di Danilo Scaccabarossi)

NELLA POLVERE – Ci finiscono gli americani con le polveri bagnate, che si prendono tanti tiri ma fanno fatica a trovare il canestro. Gli esempi più lampanti di questo inizio di stagione sono Troy Huff di Ferrara, Coron Williams di Treviso e Ramon Galloway di Derthona. Il primo sembra già vicino ad un possibile taglio, visto che le prestazioni sono molto lontane da quelle prospettate, soprattutto perché non fa quello per cui era stato preso, cioè canestro. Il suo ruolino da 13/31 da 2 sommato al 1/11 da 3, parla da solo. Le prestazioni dell’americano di Vicenza della De’Longhi sono finora mascherate dai risultati di squadra e dal grande impatto di Powell, ma anche lui sta faticando tanto a trovare il ritmo e finora è andato solo una volta in doppia cifra. Un discorso a parte merita Galloway, sicuramente uno dei giocatori con il pedigree migliore arrivato in Silver e che si è dovuto ambientare in una squadra che non era stata costruita per lui, ma sta faticando oltre il dovuto a mettere in ritmo il suo tiro, cosa che costa ancora di più alla sua squadra se consideriamo che Ramon ha segnato finora 60 punti prendendosi qualcosa come 70 tiri.

ON FIRETavernelli (Omegna, 17 pti, 6 rim), Rombaldoni (Piacenza, 23 pti), Bonessio (Matera, 16 pti, 8 rim, 3 ass), Krubally (Legnano, 22 pti, 11 rim), Rinaldi (Treviso, 20 pti, 9 rim), Amoni (Ravenna, 20 pti, 6/9 da 3 pt), Simmons (Scafati, 24 pti, 9 rim), Rossi (Treviglio, 15 pti, 14 rim)

LOSING EFFORT – Castelli (Ferrara, 17 pti, 6 rim), Pitts (Roseto, 21 pti), Prato (Imola, 23 pti, 9/13), Nardi (Latina, 17 pti, 7 rim), Ancellotti (Chieti, 16 pti, 12 rim), Pierini (Recanati, 16 pti), Rush (Viola RC, 25 pti, 6 rim), Crockett (Derthona, 18 pti, 18 rim)


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