Europromotion Legnano - Proger ChietiEUROPROMOTION LEGNANO-INDUSTRIALESUD ROSETO (20-17, 36-39, 59-54, 82-71)

Con il morale alle stelle, dopo la bella vittoria di settimana scorsa contro Ravenna capolista, Roseto si presentava oggi a Castellanza per affrontare Legnano nell’ultimo match del girone d’andata. Ad attenderli una EuroPromotion in un momento particolarmente difficile della stagione visto l’infortunio di Tommaso Milani, costretto a saltare il resto della stagione per un problema al ginocchio e che si va ad aggiungere ad una lista di infortunati eccellenti.

La partita inizia piano, con le mani fredde da entrambe le parti; ma è Roseto ad imporsi grazie alla qualità dei suoi esterni e a volare sul 2-8. Legnano però regge il colpo grazie al solito Ousman Krubally che prende un paio di rimbalzi in attacco fondamentali, segna 12 punti nel primo quarto e ricuce lo strappo e chiude il primo quarto sul 20-17.
La seconda frazione si apre come la prima, con un’accelerata degli esterni abruzzesi che, con un paio di triple, portano gli ospiti sul 20-24 e a Legnano serve un gran canestro di Merchant III per chiudere il parziale di 7-0. Le squadre procedono a braccetto, ma la partita sale di colpi con l’antisportivo fischiato a Bartoli per un fallo su Di Bella. Un episodio a cui si aggiunge un contatto duro tra Moreno e Krubally sotto canestro e che costa un antisportivo al giocatore in maglia blu. Il primo tempo si chiude con la bomba di Jackson sulla sirena che regala il +3 agli ospiti.
Le novità della ripresa si chiamano Bryan e Petrucci. Il centro di Roseto entra prepotentemente nel match con una serie di iniziative davvero importanti nell’area avversaria, dall’altra parte invece il numero 6 di Legnano trova due triple consecutive, dai due diversi angoli, e tiene Legnano a contatto. A firmare sorpasso e mini allungo di Legnano però è il solito, incontenibile Krubally che sfrutta al meglio la palla persa, folle, di Moreno sul 46-45 per Legnano, per andare dall’altra parte e regalare il 3 al PalaBorsani. Il quarto si chiude sul 59-54 con Legnano che vola grazie alle triple di Petrucci e di Maiocco.

Roseto è un po’ stanca e meno lucida al tiro, Legnano può contare anche su un pubblico straordinario e su una ritrovata vena nel tiro perimetrale e sfrutta il momento per spingersi sul +10 (68:58) a 5:54 dalla fine, a coach Trullo non resta che chiamare timeout e provare ad organizzare una controffensiva efficacie. La mossa sembra dare gli effetti sperati, Roseto infila un mini parziale di 5 a 0, ma il quinto fallo, con fallo tecnico annesso, di Bryan rischia di cambiare di nuovo l’inerzia della partita. Roseto risale fino al 70-65, ma viene ricacciata a -8 da una tripla, pesantissima, di Fabio Di Bella. Legnano dilaga e non servono a nulla le triple, nel finale degli ospiti, finisce 82-74.

EUROPROMOTION LEGNANO-INDUSTRIALESUD ROSETO (82-74)

EUROPROMOTION LEGNANO: Krubally(26), Petrucci(16), Maiocco(3), Arrigoni(15), Di Bella(12), Merchant III(7), Navarini(3).

INDUSTRIALESUD ROSETO: Pitts(13), Ferraro(12), Marini(8), Janelidze(9), Bryan (4), Jackson (12), Moreno(16).

Così coach Mattia Ferrari nel post partita: “Ci tengo a dedicare questa vittoria a Tommaso Milani, quando un giocatore ha un infortunio così serio è sempre un peccato, in particolare un giocatore che conosco da 4 anni. E’ vero che Arrigoni veniva da un periodo opaco e penso che non potesse dare una risposta migliore. La squadra vince e perde le partite, poi ci sono le performance dei singoli che risaltano, abbiamo avuto 4 giocatori in doppia cifra, ma voglio ringraziare Navarini per la grande energia che ci ha dato, ha fatto riposare Fabio Di Bella. Questo vuol dire essere squadra, soprattutto in una situazione delicata come questa quando mancavano tanti titolari. Mercato? Sicuramente la società sa che abbiamo bisogno di un giocatore per il girone di ritorno, stiamo vagliando delle ipotesi, chiudiamo il girone d’andata con 14 punti, ci serve un giocatore che dia una mano importante da subito. E’ stato un girone d’andata positivo, noi avevamo bisogno di testarci, avere un pubblico così presente e caldo, è molto bello soprattutto in una piazza come Legnano vicina a Milano, Cantù e Varese. Giochiamo una pallacanestro non sempre pulita, ma emotiva e questo penso sia il segnale più bello, partite come quella di oggi dove facciamo più di 80 punti sono un segnale importante”.
Ecco le parole di coach Tony Trullo nel post partita: “Abbiamo alternato zona e uomo, ma probabilmente abbiamo sbagliato qualcosa soprattutto nel secondo tempo quando abbiamo messo poca cattiveria agonistica nelle chiusure in recupero e negli adeguamenti difensivi. Un atteggiamento che ci è costato caro e che abbiamo pagato subendo con i canestri pesanti di Arrigoni e Petrucci, devo dire che oggi Petrucci è stato davvero l’ex di turno e ci ha punito con una grandissima prestazione, complimenti a lui. La prestazione di Pitts? Nelle ultime due partite gli americani non stanno tirando con le percentuali che hanno avuto in tutto il girone di andata, devo però dire che Damier è stato bravo a far giocare la squadra nonostante le difficoltà al tiro. Oggi poi non è entrato bene in partita anche Bryan, è stato penalizzato dai falli, una cosa che abbiamo pagato abbastanza, perché Krubally lo conosciamo tutti è un grande giocatore e oggi ha potuto fare la differenza quando Bryan non lo ha marcato come avrebbe dovuto, in generale noi stiamo stati polli a concedere a concedere così tanti ribalzi in attacco e a subire così tanti punti da seconde occasioni. Un bilancio del girone d’andata? Legnano ha perso Milani, ma non dimentichiamo che anche noi abbiamo avuto tanti infortuni, ad esempio Bryan è stato fermo quasi due mesi ed è tornato da due gare. Adesso che l’infermeria è vuota le cose vanno molto meglio diciamo che il bilancio è positivo; ce la stiamo giocando con tutti, abbiamo battuto la prima in classifica, quello che deve essere chiaro è che vogliamo arrivare almeno quartultimo posto e mantenere la categoria che è il nostro obiettivo primario di questa stagione”.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati