De Longhi Treviso – Andrea Costa Imola: 91-76(30-19, 21-15, 21-18)

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

Palaverde bollente ed impazzito come ai vecchi tempi per una De Longhi che vince e convince guadagnandosi cosi l’accesso alle Final Six di Rimini in programma ad inizio Marzo.

Atmosfera pazzesca al Palaverde con 4158 spettatori con presenza anche ospite che scalda ancora di più l’ambiente per via del gemellaggio tra la tifoseria imolese e quella della Fortitudo Bologna.

Partita praticamente senza mai storia con Treviso che parte fortissimo segnando dal campo al di sopra del 50%, Imola seppur coi due Usa nel motore pare quella senza benzina vista contro Omegna solo 7 giorni prima soffrendo tantissimo a rimbalzo ( 25 contro i 48 dei padroni di casa) e trova un’altra serata pessima dalla linea della carità. (10/22)

Treviso gioca alla grande coi due Usa sopra le righe ma soprattutto con Tommy Rinaldi da urlo che quando vede casacche biancorosse (da ex riminese) pare un toro indemoniato. Chi viaggia sprofonda sotto i 20 punti di svantaggio soffrendo anche Negri nel primo tempo, le triple di Bushati e la verve di un ritrovato e recuperato Perry torna anche a soli 11 ma non dai mai l’impressione di poter avere l’inerzia e completare lo sforzo. Ogni volta che si avvicinava poi ritornava Coron Williams ad ubriacare la molle ed a tratti disattenta difesa dell’Andrea Costa.

 

MVP Tommaso Rinaldi: Avrebbe meritato un terzetto da migliori ma diamo il merito all’esperienza di Rinaldi. Tutte le palle sporche toccate dal lungo ex Veroli e Brescia, rimbalzi (12) e 18 punti per 30 di valutazione.

 

Treviso: Punti Williams 26, Rinaldi 18. Assist 22 (Negri 2). Rimbalzi 48 (Powell 14, Rinaldi 12)Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola

Imola: Punti Perry 26, Bushati 19. Assist 12 (Bushati 3). Rimbalzi 25 (Bartolucci 3)

 

Ticchi: Dopo parecchio tempo siamo di nuovo in dieci con i due Usa in campo. Questo e’ l’aspetto positivo. Quello negativo e’ l’aspetto mentale ed agonistico, loro sono entrati completamente diversi da noi. Noi non eravamo pronti per questo tipo di gara con intensita’ da una categoria sopra. Stasera poco ordine, dobbiamo ritrovare le situazioni difensive e offensive nostre. Treviso ha dimostrato di essere una squadra di valore.

 Pillastrini: Contentissimi per oggi che siamo arrivati alle Final 6. Volevamo questo risultato fortemente ma difficile da applicare e fare. Temevamo Imola, mi avevano spaventato come ad esempio a Ravenna dove erano senza americani in trasferta. Per noi era partite dure e ci siamo prepararati per giocare con intelligenza e fisicità. Aver doppiato gli avversari a rimbalzi è la notizia più bella. Qualche giocata di Williams ci ha aiutato, tante notizie positive da questo match.