VIOLA REGGIO CALABRIA – BENACQUISTA LATINA 87-85

logo_violarcREGGIO CALABRIA – Davanti a 3500 spettatori la Viola vince una partita emozionante contro una Latina che ha dimostrato che i soli sei punti in classifica sono davvero un caso davvero molto strano, ne merita molti di più. Una Viola che nel corso dei quaranta minuti mostra al proprio pubblico più volti, prima una Viola caparbia e a tratti devastante, poi una Viola timorosa, quindi una Viola barcollante ma poi una Viola inossidabile e tutto cuore, insomma c’è stato da divertirsi nella splendida cornice che il PalaPentimele ha offerto quest’oggi.

Il primo quarto è lo show degli attacchi, basti pensare che il punteggio si fermerà sul 30-20 per i reggini con Latina che non inizia alla grande il match subendo la grande voglia dei neroarancio di far non bene ma benissimo di fronte al proprio numerosissimo pubblico, soprattutto con uno sfavillate Erik Rush autore di schiacciate e giocate che fanno esaltare i tifosi neroarancio e di un Rezzano in grande spolvero. Nel secondo quarto l’attacco neroarancio comincia a rallentare un pò troppo e Latina si scrolla di dosso la “ruggine” dei primi dieci minuti e trascinata da un grande e immenso Nardi si rifà sotto godendo di ottime percentuali al tiro, così facendo gli ospiti ricuciono il distacco dalla Viola che da par suo trova molte difficoltà a scardinare la difesa dei neroazzuri, tant’è che a dispetto dei trenta punti del primo quarto i ragazzi di coach Benedetto metteranno a referto solo quattordici punti e i primi venti minuti si concludono sul punteggio di parità (44-44) con la Viola in vistoso affanno e con Latina avente l’inerzia del match dalla sua.

Erik Rush, l'MVP del match con una splendida doppia-doppia (foto Reggio Inside Photos)

Erik Rush, l’MVP del match con una splendida doppia-doppia (foto Reggio Inside Photos)

Il secondo tempo vede una Latina cominciare da dove aveva finito, pronti via gli ospiti si portano subito in vantaggio grazie ad una tripla di Ihedioha il quale si renderà molto pericolo dai 6.75m anche in altre tre occasioni, la Viola cerca di reagire e ci riesce parzialmente ma continuando a fare errori su errori in fase offensiva dove più volte gli uomini di coach Benedetto sbattono contro “il muro” eretto da coach Garelli, molte palle perse da parte dei reggini, soprattutto con un Deloach che non è in una delle sue classiche serate. Latina rimane sempre in vantaggio grazie alle giocate del trio Nardi-Ihedioha-Austin che fanno davvero uscire matta la difesa neroarancio, ma negli ultimi cinque minuti la squadra di coach Benedetto ritrova il bandolo della matassa e grazie alle giocate di Casini (splendida la sua partita) e Marco Rossi si riporta sotto recuperando dal -8 fin lì inflitto dai neroazzurri, sale in cattedra anche il pubblico con le 3500 anime del PalaPentimele che cominciano a farsi sentire a dovere, arriva quindi il sorpasso con una tripla dall’angolo di Casini ma Latina grazie a Austin si riporta in vantaggio, si arriva così ad un finale thrilling con le squadre appaiate fino a quando a 36’’ dalla fine Marco Rossi tira fuori dal cilindro una giocata capolavoro realizzando una tripla più il tiro libero aggiuntivo per il fallo subito, gli ospiti falliscono la bomba del pareggio a pochi secondi dalla sirena e finisce 87-85.

Nardi, il migliore dei suoi (foto ufficio stampa Latina Basket)

Nardi, il migliore dei suoi (foto ufficio stampa Latina Basket)

Con questa vittoria la Viola aggancia il terzo posto in coabitazione e dimostra ancora una volta di essere una squadra che non molla di un centimetro, Latina invece incappa nell’ennesima sconfitta ma come abbiamo detto questa squadra non può che risalire alla grande una classifica a dir poco bugiarda soprattutto se dovessero confermare gli standard odierni, inoltre da segnalare la buona prova del neo arrivato Reed pur avendo nelle gambe pochissimi allenamenti.

MVP: La palma di miglior giocatore va ad Erik Rush autore di una splendida doppia doppia (19 punti e 13 rimbalzi), ma non possiamo non segnalare anche il duo Casini-Rossi decisivi negli attimi finali del match.

SALA STAMPA

Coach Benedetto: “Sapevamo di incontrare una squadra forte ed importante, con un roster che secondo me è da primi posti in classifica. Noi abbiamo giocato bene il primo quarto, l fatto di aver iniziato molto bene è stata un’arma a doppio taglio: in quel momento ho subito capito che la partita sarebbe stata in salita. Infatti, ci siamo un po’ seduti a causa anche della condizione fisica precaria di qualche nostro giocatore come ad esempio Deloach che, per noi, è decisivo per poter condurre al meglio il nostro gioco. Siamo, comunque, riusciti a stare in partita nonostante lo svantaggio maturato nel terzo quarto ed a cercare di fare le cose semplici e di essere più aggressivi in difesa.. Dobbiamo rimanere sempre umili ed affrontare questo difficile campionato partita per partita perché si può vincere o perdere contro chiunque ed i risultati di oggi lo confermano. Mi sembra che la mia squadra, ormai da qualche partita, abbia compreso lo spirito con il quale vanno affrontate le partite e che abbia nel suo animo la voglia di combattere fino all’ultimo secondo e di questo sono molto orgoglioso”.

VIOLA REGGIO CALABRIA – BENACQUISTA LATINA 87-85 (30-20; 14-24; 19-21; 24-20)

VRC: Rush 19, Casini 19, Rezzano 17. Rim 37 (Rush 13); Ass 15 (Deloach 6).

LAT: Nardi 19, Austin 19, Banti 11. Rim 27 (Austin 6); Ass 7 (Nardi e Cantone 2).


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