REMER TREVIGLIO-MEC ENERGY ROSETO 85-90

Dopo la sconfitta in quel di Tortona la Remer Treviglio torna al PalaFacchetti con la missione di riprendere la marcia verso la vetta. Sul proprio cammino trova un agguerrita Roseto reduce dalla vittoria salvezza con Piacenza e già capace di fermare la Remer in quel del PalaMaggetti. Nel basket non c’è pronostico che tenga e come spesso accade la sfavorita sfrutta la maggior cattiveria agonistica per ribaltare la sfida. La seconda sconfitta nei minuti finali per Treviglio la fa scivolare a due punti dalle capoliste Ravenna e Treviso anche se il campionato è ancora lungo e sicuramente riserverà molte sorprese.

Gaspardo fa quel che può per mantenere a galla i suoi
Gaspardo fa quel che può per mantenere a galla i suoi (foto di Danilo Scaccabarossi)

La gara inizia molto piano per ambedue le squadre che non trovano facilmente la via del canestro. Un paio di bombe bergamasche danno la prima spinta alla partita. Roseto cerca subito di chiudere l’area utilizzando le due torri Janelidze e Bryan che danno filo da torcere a Emanuele Rossi e compagni. Si mette così in luce il solito Gaspardo che sfrutta bene i miglioramenti con il tiro da fuori. La concezione della pallacanestro per le due squadre è molto diversa, Treviglio punta molto sulle penetrazioni per scaricare la palla ai tiratori mentre Roseto quando può sfrutta bene i contropiedi e l’enorme presenza sotto i tabelloni dei suoi lunghi. L’arma in più della Remer in stagione è sicuramente la grande produttività della panchina da cui possono uscire giocatori quali Mirco Turel (presente nonostante i dubbi della vigilia) e Prokop Slanina che garantiscono punti veloci e aggressività difensiva. Nonostante il parquet di Treviglio sia uno dei più difficili della Silver a farla da padrone per la maggior parte del secondo periodo è la Mec-Energy, che con grande costanza riesce a colpire i padroni di casa nei punti deboli e spesso li costringe a spendere falli (ben 3 di Turel in pochi minuti). Come già visto più volte in questa stagione la Remer quando non attacca in modo ordinato compensa il tutto con le seconde opportunità dei rimbalzi in attacco dove Gaspardo è specialista assoluto. Così gli orobici tornano avanti e si prendono un punto di vantaggio a metà partita.

Gran ritorno per Borra a Treviglio(foto di Danilo Scaccabarossi)

Gran ritorno per Borra a Treviglio(foto di Danilo Scaccabarossi)

Con il ritorno in campo Carnovali alza subito il ritmo dell’incontro, prima spara una folle tripla in transizione e poi appoggia dolcemente a centro area altri due punti. Coach Trullo, oltre allo svantaggio, si trova ad affrontare i problemi di falli dell’esperto Bryan e far ricorso ai 215 cm dell’ex di giornata Jacopo Borra. Questo però non spaventa gli ospiti che grazie a Moreno tornano sotto e non accennano a mollare facilmente i due punti. Allora ci pensa ancora Tommaso Carnovali con un gioco da quattro punti a dare 4 preziosi punti di vantaggio agli uomini di Vertemati. Si entra nell’ultimo decisivo quarto con la tensione a mille come in ogni partita punto a punto e le squadre devono centellinare le forze. Forze che a Moreno non mancano sicuramente visto che con due triple rapide mette in allarme Vertemati, costretto a chiamare timeout dopo parecchie azioni concluse male dai suoi uomini. Borra fa il suo dovere da ex e con 5 punti consecutivi regala il pareggio ai rosetani che perdono però Pitts per falli. Gli ultimi 3 minuti sono molto confusionari in campo, con parecchie conclusioni affrettate che portano solo a palle perse. Treviglio è senza idee e si affida solo ai tiri da lontano (ben 39 alla fine) che premiano solo la difesa di Roseto, poi abile a guadagnarsi il +3. Marino attacca deciso e porta la Remer a un solo punto di svantaggio prima di mandare in lunetta il solito Moreno a cui la mano non trema. Vertemati chiama timeout sull’86-83 per gli ospiti che commettono fallo su Carnovali, 2/2 per lui. Treviglio commette ancora fallo su Jackson e il tentativo finale di Carnovali non trova il fondo della retina.

MVP:

La svolta della gara è avvenuta nel quarto periodo dove Yankiel Moreno ha letteralmente dominato e vinto la partita. La guardia rosetana termina con una partita totale fatta di 19 punti,10 rimbalzi e 5 assist che bastano per sbancare il fortino PalaFacchetti. Con la grande intensità difensiva e la costante produttività in attacco Moreno continua il buon lavoro fatto fin ora con Roseto e rilancia i suoi in una zona tranquilla di classifica.

LA STATISTICA:

In una gara combattuta fino all’ultimo come questa si possono analizzare alcuni dati significativi che hanno determinato la vittoria degli ospiti nonostante le previsioni. Ad esempio Roseto tira molto meglio dal campo (48%-34%) e da tre punti è molto affidabile (41%). La Remer invece domina a rimbalzo (44-35) e produce ben 15 punti da seconda opportunità. Il dato più importante sono i 40 punti realizzati in area dalla Mec Energy, impresa complicata contro una grande difesa come Treviglio.

TABELLINI:

Treviglio-Roseto –

(19-21)(22-19)(24-21)(20-29)

Treviglio: Punti Carnovali 19Marino 18

Rimbalzi Rossi 16 Assist Marino 3

Roseto: Punti Moreno 19–Jackson 18

Rimbalzi Moreno 10 Assist Moreno 5