Europromotion Legnano - Andrea Costa ImolaAndrea Costa Imola Basket – Remer Treviglio 76-64
IMOLA – Ventiduesima giornata di A2 Silver che vede l’importante vittoria dell’Andrea Costa Imola contro la terza forza del campionato, Treviglio, grazie all’ottima prova di squadra, guidati dall’ottimo Jesse Perry da 18 punti (8/14 al tiro), 6 rimbalzi e dominante in area nel corso del primo tempo, ben coadiuvato da un Karvel Anderson da 13 punti e 12 rimbalzi, salito di colpi nel corso della ripresa e dai canestri pesanti di Franko Bushati (15 punti e 3/8 da 3). Con questa vittoria Imola tocca quota 22 punti in classifica, mentre per la Remer continua il periodo negativo con la terza sconfitta consecutiva, con i soli Tommaso Marino (11 punti, 4/8 al tiro e 6 assist) e Raphael Gaspardo (13 punti, 6/8 al tiro e 11 rimbalzi) in doppia cifra, in una partita in cui Treviglio non ha dominato a rimbalzo (43-31 per Imola), statistica in cui è ampiamente la miglior squadra di Silver.
Inizio piuttosto complicato e farraginoso da ambo le parti, con ritmi piuttosto bassi e con Imola che sin dai primi possessi cerca ripetutamente Jesse Perry in post basso. Il lungo americano grazie ad ottime ricezioni profonde, unite a perfetti movimenti sul perno, fa spesso saltare sulle finte il diretto marcatore Gaspardo, trovando buoni tiri in area per se stesso e per Maganza nel caso di aiuto di Rossi. Treviglio dal canto suo non riesce inizialmente a trovare la via del canestro per più di 4′, sbloccando il punteggio con un appoggio di Rossi e non appena riesce ad alzare il ritmo trova la tripla di Kyzlink e un facile canestro di Gaspardo in transizione. Ci pensa Bushati con due penetrazioni a riportare Imola in controllo dell’inerzia partita per il 15-9 con cui si chiude il 1°quarto.

Maganza con altri 4 punti in area e Hassan con una tripla senza ritmo, consentono all’Andrea costa di toccare il massimo vantaggio sul 22-11, fino alla tripla dell’ex fischiatissimo Turel che interrompe il 7-0 biancorosso. Una tripla però che non inverte il trend, infatti Treviglio continua a sbagliare tanto anche negli ultimi metri, mentre Imola è molto più concreta, lavora bene a rimbalzo e quando anche Bartolucci si sblocca dal perimetro l’Andrea Costa tocca il +13. Dopo il timeout di coach Vertemati la Remer entra in campo con ben altro piglio, sfruttando anche una serie di giri a vuoto dei padroni di casa sui due lati del campo e quando Marino si sblocca Treviglio infila un parziale di 6-0, interrotto da un canestro fortunoso di Prato. Imola sporca ulteriormente le percentuali mentre Kyzlink da 3 e un gioco da 3 punti di Marino riavvicinano Treviglio sul -3 fino alla tripla di Anderson allo scadere del tempo per il 34-28. (treviglio 37% al tiro e ben 8 perse, imola 40% al tiro, 23 rimbalzi di cui 7 offensivi)

In apertura di secondo tempo Anderson viene maggiormente coinvolto, soprattutto come portatore di palla e il 15 biancorosso risponde con buone conclusioni palleggio, arresto e tiro, oltre che a mostrarsi molto più aggressivo anche a rimbalzo. Con i suoi canestri e con un difficile appoggio di Prato Imola cavalca un 11-0 interrotto dalla bomba di Gaspardo dall’angolo, ma ancora un incandescente Anderson risponde in arresto e tiro, seguito da un appoggio di Perry per il +15, costringendo Vertemati al timeout. In uscita dal minuto di sospensione, Treviglio tenta di registrare la propria difesa cercando maggiori aiuti e chiudendosi meglio in area e subito Gaspardo con una grande stoppata su Maganza prova a invertire la rotta e quando in attacco un buon Kyzlink insacca un buon tiro dalla punta sfruttando bene il pick and roll, Treviglio si riavvicina sul -11. Ma nel momento di scarsa brillantezza imolese prima Perry insacca una tripla, seguito nel possesso seguente da Hassan rimettendo la Remer a distanza di sicurezza con il risultato che si attesta sul 55-41 a fine 3° quarto.

Ultima frazione che non si apre nei migliore dei modi per la Remer, vista la rubata di Bushati sulla rimessa e il canestro in transizione, anche se dall’altro lato del campo Marino da 3 cerca di tenere vivi gli ospiti, ma prima Perry con un gioco da 3 punti, poi De Nicolao con una rubata e un canestro dalla punta regalano il +20 ai padroni di casa. Partita finita? Assolutamente no. Un 5-0 targato Turel riavvicina la Remer, approffittando anche di una Imola piuttosto pigra nelle transizioni difensive. Ci pensa Bushati con una bomba a dare ossigeno puro alla manovra dei padroni di casa, anche se la difesa a zona di Treviglio inizia a mettere in difficoltà i possessi offensivi di Imola, con Marino e Carnovali che si accendono e con un 9-0 spaventano tutto il palazzetto tornando sul -11. Anderson sblocca i suoi con un difficile canestro in sospensione, ma ancora Carnovali dall’angolo con due triple imbeccato da Marino riporta Treviglio al -7 con 2’30” al termine, sfruttando anche per lo 0/2 ai liberi di Maganza. Il Pala Ruggi è ammutolito, ma ci pensa Prato ad 1’24” dal termine insaccando una tripla dall’altissimo coefficiente di difficoltà allo scadere dei 24” a spegnere ogni velleità di rimonta e a far esplodere la festa. Finisce per 76-64 per Imola

ANDREA COSTA IMOLA BASKET– REMER TREVIGLIO 76-64 (15-9, 19-19, 21-13, 21-23)
IMOLA: Perry, 18, Bushati 15, Anderson 13. Rim (43): Anderson 12. Ass (6): Prato 2.
TREVIGLIO: Gaspardo 13, Marino 11, Carnovali 9. Rim (31): Gaspardo 11. Ass (10): Marino 6.

PAGELLE
IMOLA: De Nicolao 6, Bushati 7, Prato 6, Perry 8, Maganza 7.5, Hassan 6, Anderson 7.5, Bartolucci 5.5, Guazzaloca 5.5, Preti 5.5
TREVIGLIO: Marino 6.5, Kyzlink 5.5, Carnovali 6, Gaspardo 6.5, Rossi 6, Sabatini 5, Marusic 5, Slanina 5, Turel 6

SALA STAMPA
Ticchi:La fotografia della partita è il nostro pubblico che a fine partita applaude tutta la squadra e si diverte. Buona partita collettiva, cercando di coinvelgerci e correre, nonostante alcuni tiri facili sbagliati da sotto, siamo riusciti a prendere la partita in mano nel 3°quarto. Il valore di Treviglio si è visto alla fine, loro in pochissimi minuti sono rientrati dal -20 al -7, facendo vedere tutto il loro valore. Con Forlì e Veroli l’obiettivo salvezza è praticamente raggiunto, ora vediamo partita dopo partita se sarà possibile puntare più in alto”.
Vertemati:Da parte nostra non abbiamo giocato una buona partita, abbiamo sbagliato tanti tiri aperti nel primo tempo. Attaccando di più il ferro abbiamo ricucito il gap e con la tripla di Anderson che fino ad allora era a zero lo abbiamo riacceso, dato che avevamo un fallo da spendere. Il nostro approccio non è stato perfetto, a rimbalzo abbiamo subito, la rimessa sbagliata ad inizio 4° periodo, sono tanti piccoli aspetti che hanno indirizzato la partita. Arrivavamo da 2 sconfitte consecutive, mancano ancora 8 partite e se possiamo giocarci ancora qualcosa bene, altrimenti avrò solo applausi per la mia squadra”.
Maganza:Quando si vince sono tutti sempre contenti, anche se abbiamo avuto un momento di rilassamento nell’ultimo quarto. Dopo Scafati abbiamo reagito tutti assieme, ci siamo aiutati a vicenda, ci siamo compattati tutti. Abbiamo fatto un gran lavoro durante la settimana, siamo stati uniti e abbiamo preparato al meglio la partita contro un avversario ostico. Tutti vogliamo dare il 100% e non ha senso dire quale sia il nostro obiettivo, pensiamo a lavorare duro, pensiamo alla prossima partita e poi vedremo gradualmente la classifica. Il campionato è molto equilibrato, tutti se la possono giocare con tutti, dalle stelle alle stalle è un attimo, quindi dobbiamo rimanere concentrati”.