Biella – Vittoria nel derby per Angelico, che al Biella Forum vince la prima partita in casa in questo campionato. Il primo a presentarsi in sala stampa è coach Pillastrini: ” Non voglio trovare alibi per la sconfitta, ma avere tre giocatori fuori non ci permette di poter esprimere tutto il nostro potenziale ma soprattutto non ci permette di allenarci come dovremmo, con la giusta intensità che serve. Per quel che riguarda la partita siamo stati inferiori a loro come intensità, non ci aspettavamo alcune combinazioni e in più noi a un certo punto della partita ci siamo intestarditi a voler cercare sempre il tiro di Amoroso pur avendo anche altri giocatori che di solito hanno buone percentuali”. Poi alcune considerazioni sulla squadra avversaria e il campionato: “ Biella è una squadra talentuosa, giovane in cui la società ha scommesso. Giocatori di vent’anni con massima fiducia da parte della società e dell’allenatore possono diventare giocatori di altissimo livello; se saranno bravi tutta la stagione otterranno dei buoni risultati. Partite come quella di oggi ci permettono di capire meglio come può essere l’intensità di questo campionato e il livello che bisogna raggiungere per poter arrivare più in alto possibile”. Infine si sofferma sugli infortuni: “ Per fortuna il reparto infortunati dovrebbe svuotarsi nei prossimi giorni, Zanotti ha ripreso a correre in settimana e Mancinelli dovrebbe risolvere il problema al polpaccio nei prossimi giorni. I tempi sono leggermente più lunghi per Steele che invece speriamo di averlo per la metà di novembre”.

Luca Infante, nuova ala-pivot di Biella

Luca Infante, nuova ala-pivot di Biella

Visibilmente soddisfatto ma anche stanchissimo Infante che si presenta ai giornalisti sfinito dalla sfida sul campo con Amoroso: “ Sono distrutto ma contentissimo. Con Valerio ci conosciamo da vent’anni, è stata una bellissima sfida. Partita quasi perfetta, come comunque già abbiamo fatto a Capo d’Orlando. Stiamo lavorando tanto e bene ma sempre con i piedi per terra restando umili. Certo ci sono delle cose che dobbiamo migliorare, come tutte le squadre come la nostra dove bisogna miscelare al meglio talento, esperienza e gioventù”. Poi parla a livello personale: “ Mi diverto, a 31 anni sto rinascendo, quando Fabio (Corbani) mi ha chiamato per sposare questo progetto ho accettato con entusiasmo e fino adesso tutto sta andando al meglio. Per la prima volta in carriera  faccio la chioccia e questo ruolo mi piace e mi diverte”.

Infine coach Corbani: “Bella serata di basket, bella festa, 2 ore in cui tutti sono contenti e soddisfatti. La squadra ha fatto molto bene, i ragazzi hanno dato emozioni e trasmesso energia, questo conta più della vittoria. Io avevo visto questo pubblico così numeroso e attaccato alla maglia solo da avversario e ora poterlo vivere dalla parte giusta è sempre un’emozione incredibile”. Poi si sofferma sulla squadra: “ Stiamo crescendo, stimo cercando in allenamento di esaltare le qualità di ogni singolo giocatore, e cercando di migliorare le cose negative. Quando come stasera ognuno mette in pratica quello che fa in settimana i risultati si vedono”. Conclude spendendo due parole su Laganà: “ Marco ha fatto una buona partita, soprattutto nel secondo tempo quando ha preso in mano la squadra prendendo tiri giusti al momento giusto. Deve migliorare ancora perchè nel primo tempo invece è andato in difficoltà in difesa e ne ha un po’ compromesso anche la fase offensiva. Lui comunque sta lavorando per migliorare, sa che quest anno deve prendere in mano la squadra per cercare di portarla alla vittoria ma lui è un ragazzo molto determinato e da sempre il massimo per fare sempre meglio”.

Prossima partita ancora casalinga per Biella che domenica 27 Ottobre giocherà al Biella Forum contro Napoli alle ore 18.00.