Dopo un primo quarto pressoché paritario tra le due squadre, Casale Monferrato conclude il primo tempo in vantaggio di 6 punti. Partita ancora aperta nel terzo quarto, con Jesi ancora in svantaggio. Nell’ ultimo quarto alcune decisioni arbitrali contestate e due tripli possessi spostano l’ago della bilancia a favore della Novipiù, che incamera i due punti.
Una sconfitta che Jesi non poteva permettersi. Contestati, tra gli altri, due anti-sportivi e due tecnici fischiati alla squadra di casa che hanno senz’altro pesato sul risultato della gara, fino alla fine tutto sommato equilibrata.
Inizia coach Griccioli per Casale:
“Siamo contenti per la vittoria, perché la cercavamo da tempo fuori casa, c’era sfuggita per poco a Capo D’Orlando e a Barcellona. Per noi era una partita molto importante, un po’ come probabilmente lo era per Jesi. Lasciando Jesi indietro di 6 punti siamo un po’ più tranquilli, ora guarderemo alla classifica e al campionato con più serenità. Non che ci sia mai mancata, ma avevamo la sensazione che stessimo esprimendo una qualità di gioco complessiva che non valeva il nostro posto in classifica.Anche senza Bruttini, che per noi vuol dire tanto, ci abbiamo creduto e provato per tutta la partita. Abbiamo sofferto Maggioli, che vista l’importanza della partita ha giocato in modo eccellente con grande intensità ed energia sia in attacco che in difesa [33 punti, n.d.r.]. E’ una partita che ci dà sicuramente una percentuale alta di raggiungimento dell’obiettivo del campionato, la salvezza. Non avremmo nemmeno dovuto iscriverci, invece negli ultimi tre mesi stiamo esprimendo un gioco che forse supera anche quelle che sono le nostre reali qualità, e questo mi fa piacere perché i ragazzi si allenano duramente. “
Sul versante aurorino, acque agitate in sala stampa. Prende prima la parola Altero Lardinelli, amministratore unico dell’Aurora:
“Complimenti a Casale per la vittoria, ma un arbitraggio così scandaloso come quello di oggi è una vergogna, delle società che fanno dei sacrifici come Jesi e Monferrato non si meritano un arbitraggio così. E’ ora che la federazione faccia qualcosa, perché è vergognoso mandare tre incompetenti del genere ad arbitrare uno scontro-salvezza!”
E’ il momento di coach Piero Coen:
“Sinceramente sono in difficoltà , soprattutto dopo aver visto prendere certe decisioni specialmente in momenti decisivi, ma non voglio assolutamente parlare degli arbitri, cercherò di soprassedere su questo discorso. Mi dispiace perché i ragazzi ci hanno provato, abbiamo fatto una partita contro una squadra che sapevamo in ottime condizioni, che ha dimostrato di essere una squadra che gioca bene e difende forte. Nonostante questo, sebbene ci siamo ritrovati ad inserire due giocatori in settimana [Hoover e Di Giuliomaria, n.d.r.] e ci sia mancato il tempo per inserirli nel modo migliore, devo dire che i ragazzi hanno fatto una buona prestazione, sebbene qualche scelta azzardata [allude alle ultime azioni, n.d.r.]. Abbiamo stretto i denti anche quand’era difficilissimo. Se avessimo catturato quegli ultimi rimbalzi difensivi che hanno trasformato in canestri sarebbe cambiata la partita, sempre senza guardare le scelte arbitrali. Mi dispiace perché ci abbiamo provato.”
