Ryan Bucci - Sigma Barcellona vs FMC Ferentino (foto Salvo Bonaceto)

Ryan Bucci -(foto Salvo Bonaceto)

PALLACANESTRO TRIESTE – FMC FERENTINO 66 – 71   (7-17, 25-32, 50-48)

 TRIESTE- La FMC Ferentino sbanca il PalaRubini giocando una partita molto solida e concreta, senza grandi picchi ma mantenendo per tutti i 40 minuti la continuità necessaria a portare a casa l’incontro. Quella continuità che è mancata clamorosamente ai locali, partiti in sordina e poi capaci di rimontare più di 10 punti di svantaggio, per poi disunirsi nel finale punto a punto. Con questo nuovo assetto la FMC appare un team molto più equilibrato, con gerarchie e responsabilità definiti. Per Trieste l’ennesima sconfitta onorevole  sul cammino che porta verso la salvezza.

Questi i quintetti alla palla a due:

Trieste: Carra, Tonut, Hoover, Harris, Diliegro

Ferentino: Guarino, Bucci, Pierich, Giuri, Garri

Partono forte gli ospiti, con Garri a punire sia da sotto che dalla lunga distanza, suoi cinque dei sette punti con cui la FMC apre la partita, per il 7-0 del 3’. I locali faticano a trovare la via del canestro, con di Liegro a soffrire i centimetri e la mobilità dell’ex lungo della nazionale italiana. Dalmasson prova a mescolare le carte, mettendo in campo l’energia verde di Ruzzier e Candussi, e Trieste si sblocca con Harris per il 7-2 Ferentino del 5’. Il neo acquisto della FMC Johnson segna dalla distanza, ma i biancorossi di casa non si disuniscono, pur continuando a faticare a trovare la via del canestro. Gli errori dal campo si susseguono a ripetizione da entrambe le parti, con gli ospiti più cinici ne finale di quarto, che si chiude appunto con la FMC avanti 17-7.

Ferentino apre il secondo quarto con un parziale di 5-0, e Trieste ancora a secco per quasi 3 minuti. Il problema non sono tanto le percentuali dal campo quanto piuttosto le palle perse, già arrivate alla doppia cifra dopo poco più di 13’ di gioco e gli ospiti avanti in controllo 22-9. Michele Ruzzier si fa carico del tentativo di rimonta dei locali, che in tre minuti piazzano un controparziale di 7-2 ed il divario tra le due squadre a diventare di 7 punti, 24-17 al 17’. I locali continuano a cadere vittima delle stesse ingenuità ed errori in fase di costruzione di gioco e la FMC, pur tirando con percentuali dal campo piuttosto basse specie da 3 (25%), riesce comunque a rintuzzare la rimonta, con il primo tempo a chiudersi sul 32-25 Ferentino.

La ripresa beneficia alla qualità del gioco di entrambe le squadre, anche se in alcuni frangenti le difese non sembrano esenti da colpe. L’intensità della partita ed il ritmo crescono, e dopo 4 minuti il tabellone vede Ferentino avanti 43-32, dopo la bomba di Ryan Bucci. A Trieste manca sempre il cosiddetto centesimo per fare l’euro e completare la rimonta, e come una moderna Penelope fa e disfa, vanificando alcuni ottimi parziali difensivi. Si arriva al giro di boa del terzo quarto, con gli ospiti ancora avanti ed in controllo, sul punteggio di 45-36. Harris finalmente suona la carica per i suoi, scuotendo i compagni dal torpore e dall’inconsistenza dei primi 27’ dell’incontro. In un amen i ragazzi di Dalmasson piazzano un parziale di 9-2, che riporta la partita sui binari di un sostanziale equilibrio, 47-45 al 28’. Il PalaRubini diventa rovente, e i locali completano la loro rimonta con un sorpasso, chiudendo con il 2+1 di Diliegro il terzo quarto avanti 50-48.

Inizio di ultima frazione contrassegnato da una certa anarchia tattica, con diversi tiri affrettati e poco costruiti da parte di entrambe le squadre. Trieste ne approfitta per allungare dalla lunetta con Harris, per il 55-50 del 33’.  Trieste cala leggermente in termini di intensità e la FMC ne approfitta per rimettere la testa avanti con la tripla di Bucci, per il 59-58 ospite del 36’.  Le squadre continuano a restare appaiate sul filo di lana, incapaci di piazzare rispettivamente il colpo del knock out, il 2/2 dalla lunetta di Diliegro fissa il punteggio sul 63-62 Ferentino a soli 120 secondi dalla sirena finale. Bucci segna dalla media e lo 0/2 di Ruzzier ai liberi, vede gli ospiti presentarsi all’ultimo giro di lancette avanti di 3, 65-62. Ferentino perde due palloni consecutivi a metà campo ma Trieste sbaglia sempre con Ruzzier l’appoggio del sorpasso e gli ospiti hanno la palla in mano sul 65-64 con 24” sul cronometro. Sul fallo sistematico Bucci fa 2/2 e Carra nel successivo possesso sbaglia la bomba dell’aggancio e sancendo di fatto la sconfitta dei locali per 66-71.

MVP: Ryan Bucci, dopo solo due punti segnati nel primo tempo ne mette a segno 20 nei secondi 20 minuti, piazzando tutte le zampate decisive ai fini della vittoria finale.

PALLACANESTRO TRIESTE – FMC FERENTINO  66-71   (7-17, 25-32, 50-48)

Arbitri:  Ciaglia (CE), Ceratto (AL), Volpe (SV)

Spettatori: 2500 circa

Punti

TRIESTE (66): Diliegro (19), Tonut (12), Ruzzier (10)

FERENTINO (71): Bucci (22), Johson (13), Garri (11)

Rimbalzi

TRIESTE (21): Diliegro (9), Harris (5)

FERENTINO (29): Garri (11), Pierich (4), Johnson (4)

Assist

TRIESTE (16):  Hoover, Ruzzier, Diliegro (4)

FERENTINO (8):  Garri (3), Giuri (2)