Davide Pascolo, MVP della gara contro Torino con 21 punti e 9 rimbalzi
Super Davide Pascolo a Torino e l’Aquila Trento porta a casa due punti pesantissimi – unica vittoria esterna della giornata – che la tengono in vetta solitaria con 36 e lasciano la forte Manital staccata di quattro lunghezze. Seconda si conferma l’Orlandina a 34 che in casa ha vita facile contro Veroli mentre al terzo posto insieme a Torino troviamo un’Angelico Biella in forma smagliante dopo la vittoria in Coppa a Rimini – 112 punti rifilati a Jesi – e una solida Tezenis Verona al suo sesto hurrà consecutivo. Ultimi due posti playoff occupati da Barcellona (30) e Veroli (26) con i ciociari che però sono a pari punti con i rivali di Ferentino e Trapani ma in vantaggio negli scontri diretti. In lotta per il settimo posto c’è ancora Casale, che vince ed aggancia Brescia a 24 punti, mentre Napoli a 20 sembra out da tutto. Dietro Forlì vince il serby dei poveri con Imola e riaccende una minima speranza salvezza riportandosi a -4 lunghezze da Jesi e -6 da Trieste.
A Torino Pascolo segna 21 punti e cattura 9 rimbalzi, Triche ne mette 20 (cresciuto tanto in stagione questo rookie) e nel finale Forray non trema dalla lunetta per l’importante successo trentino. I soli Mancinelli e Bowers non salvano la squadra di Pillastrini.
L’Upea con Portannese e Mays sugli scudi nella ripresa si dimostra solidissima tra le mura amiche e tra due settimane ospiterà al PalaFantozzi proprio Trento in una sfida che promette spettacolo sicuro.
Le due formazioni sicuramente più in forma del momento sono l’Angelico Biella e la Tezenis Verona: i piemontesi hanno letteralmente asfaltato Jesi (112-70) al Biella Forum grazie a Voskuil (40 punti con 12/19 da tre punti, 5 rimbalzi e 45 di valutazione) e Hollis (20) contro cui la difesa marchigiani nulla ha potuto. Per la Fileni slitta ancora il rientro di Goldwire, che sarebbe troppo importante per gli equilibri in questo finale di stagione.
La squadra di Ramagli non trema e mette ko Napoli, ormai quasi certamente salva ma lontano dalle zone playoff: prova corale buona del quintetto di Ramagli mentre i partenopei non vanno oltre due prestazioni con qualche alto e basso di troppo di Black e Weaver (18 a testa).
Capitan Boscagin. Verona è terza in classifica dopo sei successi di fila
In un match a senso unico Barcellona strapazza Trieste (solo 48 punti a referto) e si mantiene al quarto posto solitario in attesa dei playoff dove certamente dirà la sua.
Anche Ferentino abbatte gli ospiti trapanesi tra le mura amiche. Basta un Rodney Green da 19 punti per lasciare Trapani a soli 55 punti segnati con gli Usa Lowery e Parker che mettono insieme la miseria di 13 punti.
Casale si beve la Centrale del Latte Brescia, ottiene praticamente la certezza della salvezza e ambisce anche ad un posto playoff distane solo due lunghezze. Oltre al solito Giddens (21) non si salva nessuno per i lombardi mentre Casale sfodera una prova di cuore corale (Martinoni 17 punti il migliore) e prova a sognare in una stagione iniziata sotto mille nuvoloni neri.
In fondo Forlì si rianima dopo sei ko nel derby dei poveri contro quel che rimane dell’Aget. La gara dura 10′, poi le triple di Sergio, Crow e Mascherpa scavano il solco e il secondo tempo è solo garbage time. La prossima gara al Palacredito contro Casale segnerà molto del destino dei romagnoli di Galli.
Alan Voskuil è il trascinatore di Biella
MVP: Alan Voskuil (40 punti, 5 rimbalzi e 45 di valutazione) Prestazione illegale per l’americano visto la prima volta in questa serie due stagioni fa con la maglia di Piacenza. 12/19 da tre (63%) è una media strepitosa. Non sarà simpaticissimo ai più, ma è un cecchino inarrestabile.
