Pozzecco è in testa al campionato di Lega Gold

L’Upea di Pozzecco è in testa al campionato di Lega Gold

La copertina della giornata è tutta per l’Upea Capo d’Orlando. La squadra del Poz, trainata da un Mays superlativo, è riuscita a fermare l’Aquila Trento al PalaFantozzi, agganciandola la vetta della classifica con 38 punti in vista del rush finale.
Oltre al predetto Mays, fondamentale l’apporto soprattutto sotto il profilo dell’esperienza da parte di Nicevic, Soragna e Basile, decisivi nel fare la differenza quando la palla pesava. Trento non ha mai mollato, fino alla fine, Pascolo ha confezionato un’altra prova maiuscola (26+10), seguito da Triche (19) ed Elder (18) ma per portare via due punti pesantissimi sarebbe servito l’aiuto della panchina, che invece ha prodotto solo due miseri punticini con il solo Lechtaler.

Complice la sconfitta di Verona, l’Angelico Biella continua la sua splendida marcia e si issa da sola al terzo posto a 36 punti. I ragazzi di Corbani conquistano l’ottava vittoria di fila, Voskuil (21) e Hollis (31) sono inarrestabili e Trapani – che parte con entrambi gli Usa in panchina – regge solamente il primo tempo.
La Tezenis domina i primi 10′ a Barcellona, ma alla fine subisce il rientro dei siciliani ed esce sconfitta sotto i colpi della squadra di Calvani. Young (27) e Collins (19) sono una sicurezza, i 17 punti dalla panchina di Fantoni sono serviti alla causa mentre per i veneti oltre alle prove egregie del duo Smith-Taylor e di Carraretto (18 con 6/7 da tre), è mancato l’ex Callahan (10 ma polveri bagnate da lontano) e la vetta ora dista 4 lunghezze.

Damian Hollis (31 punti) trascina Biella al terzo posto solitario (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Damian Hollis (31 punti) trascina Biella al terzo posto solitario (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

A 34 punti Verona viene raggiunta dalla Manital Torino che nel derby contro Casale Monferrato ritrova la vittoria dopo tre stop di fila. La squadra di Griccioli chiude la stagione con 0/4 nei derby piemontesi, saluta i playoff ma si consola con una salvezza ottenuta con largo anticipo; Torino invece si ricompatta e batte un colpo in vista dei playoff, dove saranno sicuramente una gatta da pelare per chiunque. Torna Mancinelli dalla panchina insieme ad Amoroso (17 punti in due), Steele guida la squadra con sapeinza e mette insieme 13 punti mentre nel finale sono Gergati e Sandri a mettere il sigillo sul successo scaccia crisi.

Altro match emozionante quello andato in scena sul parquet del PalaTriccoli di Jesi che riaccende la lotta playoff. La Fileni, priva ormai di Goldwire passato ad Avellino, vince all’ultimo secondo contro Veroli grazie ad una tripla pazzesca di Santiangeli, si guadagna la salvezza quasi matematica (arriverà la prossima giornata ad Imola) e riapre la corsa playoff. Veroli infatti spreca un match point clamoroso rimane ferma a quota 28 – bene nelle Marche Blizzard e Casella – e a tre giornate dalla fine sente il fiato sul collo di Ferentino e Brescia entrambe a 28 e di Trapani a 26 per la lotta al settimo posto.

Ferentino appunto non molla un centimetro, e dopo il ko di sette giorni fa a Jesi si sbarazza abbastanza agevolmente di una Forlì che ormai vede lontanissima la salvezza. Fin dalla palla a due gli uomini di Gramenzi con la difesa a zona ed un attacco ad alte percentuali mettono sotto i romagnoli che non riescono mai a restare in partita. Rodney Green è un attaccante nato e ne fa 23, Mosley 16 dominando l’area contro un Tyler Cain che con la solita doppia-doppia (22+12) è l’unico a salvarsi per la FulgorLibertas.
Brescia strapazza Imola in una sfida che non ha mai avuto una storia – bene Slay con 16 punti e Giddens con 15 –  mentre Napoli compie un importante guizzo per aggiudicarsi la salvezza matematica. Trieste sembrava lanciata verso una vittoria chiave, ma una prova finalmente degna di Brkic (21) insieme a quella del solito Weaver (22) hanno permesso ai partenopei di espugnare il PalaTrieste, lasciando i giuliani gli unici a lottare per la salvezza con i romagnoli di Forlì distanti ancora quattro lunghezze.

D'Wayne Mays, mvp della 27^ giornata

D’Wayne Mays, mvp della 27^ giornata

MVP: Keddrick D’Wayne Mays 25 punti (5/8, 5/8, 0/2) 5 assist e due rimbalzi. Da quando è sbarcato in Sicilia, la squadra di Pozzecco ha ingranato le marce giuste per poter puntare seriamente alla promozione nella massima serie. In questa lega è devastante, sarebbe bello vedere come potrebbe cavarsela contro giocatori di categoria superiore.