VIOLA REGGIO CALABRIA – ENEGAN FIRENZE 68-76 (Stats)

violarcVIBO VALENTIA – Nella partita più importante della stagione la Viola paradossalmente sbaglia completamente l’approccio e in un certo senso si complica da sola la strada che porta alla salvezza. Firenze invece bissa il successo ottenuto la settimana scorsa contro la Torrevento BNB vincendo anche questo scontro diretto e rilanciandosi così in classifica.

Il match inizia con le due squadre che sembrano sentire l’importanza del match, tuttavia i padroni di casa iniziano bene l’incontro con le iniziative di Monaldi e Papa Dia, Firenze però non si scompone e sfrutta al meglio i suoi esterni che dal perimetro fanno valere le loro doti balistiche, in virtù di ciò i toscani non lasciano scappare i padroni di casa e i canestri di Young, Rancic e Conti permettono alla compagine di coach Caja di chiudere il primo quarto sopra di uno (19-20). Da qui in poi la Viola si spegne e Firenze non farà altro che aumentare il suo vantaggio trascinata sempre da un immenso Young che in fase offensiva sbaglierà poco  e niente, con i neroarancio che faranno una fatica notevole a trovare il bandolo della matassa e a perforare la difesa biancoazzurra. Difesa, quella dei padroni di casa, che invece si dimostra essere fragile con i giocatori toscani che non faranno molta fatica a penetrare tra le maglie neroarancio e a incrementare il proprio vantaggio, il secondo quarto si chiude col punteggio di 33-40 per Firenze, ma è nella terza frazione di gioco che la Viola mostra probabilmente la sua peggior versione stagionale. Firenze passeggia senza trovare ostacoli di sorta, in fase offensiva i toscani sono precisi e segnano con una certa frequenza e continuità, la Viola dal canto suo sbaglia l’impossibile trovando il primo canestro solo dopo sei minuti e su un tiro libero realizzato da Papa Dia (34-45). Firenze continua a martellare il canestro neroarancio con la Viola che pare inerme e in chiaro sbandamento, a nulla serviranno le continue rotazioni che coach Ponticiello tenderà a fare. Ad un minuto dal termine del terzo quarto Firenze vola sul +20 (40-60) e solo una timida reazione firmata Hamilton e Fabi permette alla Viola di chiudere la terza frazione sotto di quindici punti (45-60), ma la sensazione dagli salti è che si possa trattare del classico fuoco di paglia ed infatti la situazione non cambia nel quarto periodo, Firenze non si fa impressionare dalla mini reazione neroarancio e in men che non si dica riesce a bloccare ogni azione offensiva neroarancio (tutt’altro che irresistibile) e ad essere incisiva e letale in attacco con i canestri di Castelli (che si conferma essere bestia nera per la Viola), il solito e inarrestabile Young e Rancic, così a metà dell’ultimo quarto Firenze si porta sul +24, massimo vantaggio assoluto dell’incontro (47-71). Dopo un timeout veemente di coach Ponticiello la Viola prova a sbloccarsi e complice anche una flessione fisiologica dei giocatori toscani i  neroarancio cominciano a pressare a tutto campo e a recuperare palloni, nel giro di quattro minuti la Viola dal -24 scende al -7, tuttavia Firenze affidandosi a Young riesce a portare a casa il match, finisce così 68-76 con la Viola che si sveglia troppo tardi e che inciampa nella sua seconda sconfitta consecutiva.

Sconfitta pesante per gli uomini di coach Ponticiello, si tratta della seconda debacle consecutiva che riapre i giochi in chiave salvezza dove la Viola era moderatamente tranquilla con un vantaggio di otto lunghezze proprio su Firenze, adesso il distacco si è ridotto a sole 4 lunghezze con però gli scontri diretti totalmente a favore dei toscani, è chiaro che in settimana Ponticiello e i suoi ragazzi dovranno ritornare su quanto accaduto stasera e riprendere il cammino lasciato dopo la bella vittoria contro Ferrara, forse i troppi complimenti e il buon vantaggio in classifica con conseguente pensiero ai playoff avranno rilassato un pò troppo i giocatori neroarancio? tuttavia basta una sola vittoria affinchè i fantasmi che stasera aleggiano sulla Viola siano scacciati.

Per Firenze questa vittoria assume una valenza fondamentale, soprattutto perchè ottenuta contro una diretta concorrente e perchè bissa la bella vittoria della settimana scorsa contro l’altra diretta concorrente come la Torrevento BNB. La squadra di coach Caja ha dato la sensazione di essere in gran forma con un reparto esterni che come dicevamo alla vigilia si dimostra essere non proprio da zona salvezza. La vittoria di stasera contribuisce ad aprire scenari interessanti nella zona bassa della classifica.

MVP: Senza dubbio la palma di miglior giocatore dell’incontro va all’ex Imola Ian Curtis Young autore di una prova di livello, i numeri parlano chiaro: 21 punti col 53%dal campo, 3/3 da tre, 6 rimbalzi, 3 assist.

SALA STAMPA

coach Ponticiello: “E’ davvero difficile fare un commento a questa partita, il match ha subito la sindrome dell’occasione persa. Troppa improvvisazione in chiave offensiva unita ad un lassismo in chiave difensiva del tutto ingiustificato. Sia chiaro, con me chi non difende non gioca. Oggi i miei ragazzi sono stati poco attenti non hanno giocato coralmente. Hanno difeso male non potendo così fare contropiede. Fabi e Caprari non erano in condizioni ottimali. Inoltre negli ultimi due allenamenti della settimana non siamo stati in dieci e questo è stato un forte limite per noi. Non capisco perché non ci sia stata la grinta giusta. Dal prossimo allenamento dobbiamo cambiare assolutamente registro. Queste figuracce non voglio più farle. Non meritiamo di disputare un finale di stagione deludente. Sono imbufalito per questo risultato ma sono concentratissimo per la prossima gara. Non credo nelle tabelle e nelle statistiche, contro Ravenna dobbiamo vincere e basta”.

Viola Reggio Calabria – Enegan Firenze 68-76 (19-20; 14-20; 12-20; 23-16)

VRC: Monaldi 18, Hamilton 17, Caprari 15. Rim 24: Hamilton, Fabi e Papa Dia 5; Ass 10: Ammannato e Monaldi 3.

FIR: I. Young 21, Rancic 14, Conti e Castelli 12. Rim 35: Castelli 9; Ass 7: I. Young 3.


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