Aget Imola – Angelico Biella 57-91
IMOLA – Ventiseiesima giornata del campionato nazionale Gold e Angelico Biella che centra la settima vittoria in fila battendo senza troppi patemi l’Andrea Costa Imola Basket e rinsaldando la terza posizione in classifica alle spalle di Trento e Capo d’Orlando. Risultato mai in discussione sin dai primi minuti di gioco con la squadra di Corbani che tocca rapidamente la doppia cifra di vantaggio sfruttando la serata di grazia di Damian Hollis e il solito ispirato Alan Voskuil. Per i padroni di casa un’altra serata e un’altra sconfitta, la venticinquesima, da dimenticare in questo interminabile e burrascoso cammino in Gold, in una partita sofferta sui due lati del campo (più di 90 punti subiti concedendo il 50% al tiro e nemmeno 60 punti segnati con il 38% dal campo) con il solito Warren Niles a tentare di trascinare la squadra di Vecchi.
CRONACA – Coach Federico Vecchi parte con Maccaferri, Bianconi, Niles, Poletti e Mancin, mentre coach Fabio Corbani parte con Bloise, Voskuil, Raspino, Chillo, Hollis.
Pronti, via e Biella con tre triple filate si porta sul 9-0 ammutolendo lo sparuto pubblico imolese e portando coach Vecchi a chiamare timeout dopo appena 2’15” di gioco. Di ritorno dal minuto di sospensione l’Aget si affida come sempre a Niles che risponde con 4 punti consecutivi. Biella però è un avversario concreto, ben messo in campo e in un ottimo periodo di forma ed infila prima una tripla con spazio con Voskuil, dopo aver brillantemente spaziato il campo, con il vantaggio che si dilata ampiamente fino al +16 al 7′ grazie ad una tripla dall’angolo di Infante. Negli ultimi minuti Imola trova due canestri da sotto con Poletti e Mancin dopo aver fatto circolare bene la palla, ma nella propria metà campo l’Aget concede conclusioni con spazio e penetrazioni indisturbate al ferro che consentono a Biella di chiudere il primo quarto sul 13-29 ancora grazie a Voskuil e Infante.
In apertura seconda frazione Imola si affida al suo unico e affidabile terminale offensivo, Warren Niles che tenta di tenere a galla l’attacco biancorosso, mentre la squadra di Corbani dopo un piccolo giro a vuoto riprende rapidamente le redini del match e doppia nel punteggio i padroni di casa toccando il +20 sull’alley oop alzato da Voskuil per Lombardi. Imola cerca ancora di affidarsi agli unici giocatori in grado di costruirsi una conclusione dal palleggio come Bianconi e Niles, mentre Biella continua a punire le lente rotazioni e la mancanza di copertura difensiva e tagliafuori imolese, subendo di tutto dal perimetro da Voskuil e da un preciso Hollis, fino al 28-52 con cui si conclude il primo tempo.
Ad inizio secondo tempo il trend è rispettato, l’attacco di Vecchi diventa ancor più prevedibile bloccandosi per più di 3′, mentre gli ospiti continuano a martellare la retina dal perimetro con Voskuil e Hollis toccando anche il +33 sfruttando l’atletismo di un positivo Lombardi. Sul finire di quarto l’Aget ha una piccola reazione di orgoglio con un piccolo parziale di 7-0 di marca Niles, un piccolo fuoco di paglia visto che la squadra di Corbani torna a produrre sui due lati del campo con rapide transizioni dopo palle recuperate, triple con spazio di Voskuil e canestri in terzo tempo di Hollis con il quarto che si chiude sul 44-77, aprendo un lungo garbage time in cui l’Angelico allarga le rotazioni, dando spazio anche alla second unit, non spingendo al massimo fino all’ultimo, per il risultato finale di 57-91.
MVP: Damian Hollis, 31 punti, 12/17 dal campo, 6/10 da 3, 6 rimbalzi, 1 assist. Sbaglia poco, preciso anche dal perimetro ed efficace anche nella propria metà campo.
AGET IMOLA – ANGELICO BIELLA 57-91 (13-29, 15-23, 16-25, 13-14)
IMOLA: Niles 20, Poletti 14, Mancin 10. Rim (34): Poletti 14. Ass (9): Mancin 4.
BIELLA: Hollis 31, Voskuil 24, Lombardi,Chillo 9. Rim (31): Lombardi 8. Ass (24): Voskuil 6.
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