Filippo BALDI ROSSI MVP della partita – Foto Massimo Musolino 2014
Aquila Basket Trento – Manital PMS Torino 79-66 (31-16, 16-17, 12-16, 20-19)
TRENTO – Seconda sfida di semifinale Adecco Gold tra l’Aquila Basket Trento e la PMS Torino, con la squadra piemontese in vantaggio 1-0 nella serie grazie alla vittoria di sabato in Gara1. Trento che recupera BJ Elder dopo i problemi fisici che lo hanno fermato nell’ultimo periodo, mentre coach Pillastrini può contare su tutti gli uomini da rotazione sebbene non al meglio della forma, con Gergati ancora dolorante alla caviglia e Wojciechowski non al meglio.
Ci vogliono 10 minuti a segnare definitivamente la partita, con un Aquila capace di realizzare 31 punti e segnando un solco che la squadra ospite non è riuscita a colmare, complice un’ottima prestazione difensiva dei padroni di casa che hanno saputo mettere in difficoltà l’attacco di Torino, autrice di ben 16 palle perse che hanno portato Trento a segnare 12 punti da contropiede. A indirizzare la sfida anche un diverso approccio alla partita tra le due squadre, con Trento vogliosa di far dimenticare in fretta la brutta sconfitta in Gara1 e Torino che attacca poco il ferro, come testimoniano i 2 tiri liberi totali ottenuti in tutta la gara.
QUINTETTI
Aquila Basket Trento: Triche, Forray, Elder, Pascolo, Baldi Rossi.
Manital PMS Torino: Steele, Bowers, Evangelisti, Mancinelli, Amoroso.
CRONACA
La partita inizia in equilibrio, con Torino che tiene testa ad una Trento che si affida ai lunghi Davide Pascolo e Filippo Baldi Rossi. Dopo 4 minuti, con Torino in vantaggio 10-8, arriva però il secondo fallo di Valerio
Stefano MANCINELLI miglior marcatore PMS – Foto Massimo Musolino 2014
Amoroso, che costringe coach Pillastrini al cambio e dà il la ad un parziale di 15-2 firmato in gran parte Triche -Forray con cui si porta sul 23-12. A propiziare il parziale l’ottima difesa dei padroni di casa che costringe gli ospiti a 4 palle perse e 4 errori al tiro. Il momento è favorevole a Trento che ne approfitta e cerca l’ulteriore allungo, con Triche che segna i punti del 31-16 con cui si va alla prima pausa. Trento che in un solo quarto segna più punti di quanti ne ha segnati nei primi tre quarti di Gara1.
Nel secondo quarto continua lo show trentino, con la squadra di coach Buscaglia che dimostra di avere più voglia arrivando sempre prima sui palloni vaganti e mettendo in difficoltà gli ospiti a rimbalzo offensivo. Per mettere ulteriormente in crisi l’attacco piemontese l’Aquila si mette a zona puntando sulla scarsa vena della Manital dall’arco. Mancinelli e Gergati provano a riportare gli ospiti sotto, ma le riserve di Trento, da Santarossa a Spanghero, riescono a rintuzzare gli attacchi avversari. E’ proprio l’ex Lucca a segnare il canestro del massimo vantaggio sul 45-25 a 4 minuti dall’intervallo lungo. A questo punto Torino ha un sussulto d’orgoglio e trascinata da Mancinelli si porta sul -14 con cui si va negli spogliatoi.
Trento però non si scompone, lotta ancora bene a rimbalzo d’attacco e grazie agli extra possessi trova le triple del nuovo +20 sul 53-33 con Fiorito. La difesa lavora ancora bene fino a metà terzo quarto, poi sul 55-36 si siede un po’ sugli allori e permette a Torino di rientrare, seppur faticosamente e con qualche palla persa di troppo. Il parziale di 13-4 con cui la PMS chiude la frazione permette ai tifosi ospiti di sperare ancora in una rimonta e il 59-49 con cui si arriva all’ultima pausa non premia a sufficienza una Trento comunque convincente.
Toto FORRAY assistman Trentino – Foto Massimo Musolino 2014
Torino prova a prodigarsi in un ultimo sforzo per colmare il gap e giocarsi tutto negli ultimi minuti, cercando anche di passare a zona in difesa per mischiare le carte. Trento però è squadra solida e anche quando Torino arriva a -9 con la tripla di Amoroso non si scompone e rimettendo in campo BJ Elder (fin lì risparmiato nel minutaggio) coach Buscaglia trova i punti del nuovo vantaggio in doppia cifra. Ancora la difesa di Torino mette in difficoltà Trento e con una tripla di Steele si porta sul 58-66 a 6 dalla fine. L’Aquila però ha l’MVP stagionale e ne approfitta: Pascolo riporta il vantaggio in doppia cifra nell’azione seguente e Torino non riesce più a riavvicinarsi. Finisce la partita con i padroni di casa vittoriosi 79-66 grazie ai liberi dell’ex Baldi Rossi che chiudono la contesa e suggellano un’ottima prestazione del giocatore bolognese.
MIGLIOR GIOCATORE
Filippo Baldi Rossi, ex della partita realizza 17 punti e cattura 9 rimbalzi per un 25 di valutazione e tirando 5 su 7 dal campo. Un killer silenzioso che ha messo i canestri nei momenti fondamentali e ha fiaccato la resistenza PMS.
TABELLINI
Aquila Basket Trento: Baldi Rossi 17; Rimb. 28 (Baldi Rossi 9); Ass. 14 (Triche, Forray 5).
Manital PMS Torino: Mancinelli 19; Rimb. 29 (Mancinelli 7); Ass. 10 (Bowers 4).
