logoFulgorLibertasDopo la larga vittoria dei lombardi sulla FulgorLibertas entrambi i coach si presentano in sala stampa.

 


Galli
: “Complimenti a Bescia che ha giocato una gara vera con voglia di rifarsi delle delusioni e confermato talento e profondità. Noi siamo stati soft e poco duri per via delle problematiche avute in settimana perchè non ci siamo mai allenati al completo e alla fine la qualità del gioco difensivo ne ha risentito e tranne il primo periodo Brescia è stata superiore. Da domenica prossima atteggiamento diverso per tornare a combattere perchè senza energia e voglia facciam fatca. Speriamo di risolvere problemi fisici e di ritrovare la verve che ci ha contraddistinto vista l’importanza della gara con Napoli e i ragazzi spero ritrovino la voglia di riscattare la sconfitta. Dopo primo quarto la fatica sia fisica che mentale soprattutto dopo la gara con Trieste. Alla prima difficoltà ci siamo sciolti contro una squadra di grande talento che in ottica playoff farà soffrire molto. Perchè non metter su i ragazzi seconde linee? Non volevo buttarli allo sbaraglio sul -20, sapevo che Crow poi ci teneva a giocare e Saccaggi mi è sempre sembrato uno voglioso che c’ha sempre provato, ho solo tolto Sergio per precauzione. Il mercato? Io alleno e basta e solo Benzoni mi aggiorna di novità ma questo gruppo sa giocare alla pari con tutti e ha voglia di provarci fino in fondo nonostante abbia spremuto giocatori ma la forza del gruppo è più importante di un giocatore nuovo. Il bilancio del girone d’andata? Mi piace lo spirito e credo che Forlì lo abbia apprezzato in molti frangenti anche se  l’inesperienza ci è costata partite però la squadra ha dimostrato di poter saper stare in questo campionato e per salvarci nel ritorno dobbiamo vincere 6-7 partite facendo qualcosa di più per salvarci ma sono convinto che tutti possiamo crescere e alla fine la salvezza del gruppo mi auguro sia la garanzia per giocare un ritorno ancora più competitivo”.

Martellossi: “Abbiamo iniziato l’anno con una vittoria che ci voleva. Sapevamo che la gara era pericolosa perchè avevamo tutto da perdere e abbiamo avuto i nervi saldi dopo 10′ di fatica poi dopo l’importante è stato avere saldezza nei momenti tosti perchè arrivare punto a punto sarebbe stato complicato visto che molte gare le abbiam finite punto a punto. Molti meriti nostri comunque, ci siamo passati la palla frequentemente e i riferimenti difensivi importanti su Cain hanno funzionato anche se Ferguson c’ha sorpreso perchè fatto 7/9 non essendo un tiratore puro. Positivo il coinvolgimento di molti giocatori e ho voluto avere tutti i ragazzi sullo stesso livello fino alla fine perchè da qui passa la crescita dell squadra, anche da fattori individuali di non superficialità e il futuro sarà rosa o nero a seconda di come sarà il nostro atteggiamento e anche ste piccole cose contano tantissimo”.