andrea-costa-logoAget Imola – Upea Capo d’Orlando 72-84

IMOLA – Nella quindicesima giornata del campionato Gold, ultima del girone di andata, l’Aget Imola incappa in un’altra brutta prestazione aggiornando il libro dei record negativi a 14 sconfitte in questa stagione di cui 11 consecutive. Una partita iniziata nel peggiore dei modi, sempre ad inseguire, con un primo tempo chiuso con il 27% al tiro e ben 13 perse (saranno 24 alla fine) toccando il -27 ad inizio ultima frazione. Negativo ancora una volta l’atteggiamento molle messo in mostra sui due lati del campo. Per l’Upea guidata da coach Pozzecco un successo importantissimo in quanto questa terza vittoria consecutiva vale l’accesso alle Final six di Coppa a Rimini il prossimo marzo.

CRONACA – Coach Stefano Colombo, viste le assenze di Passera e Young, parte con Maccaferri, Niles, Gorrieri, capitan Dordei e Poletti, mentre coach Gianmarco Pozzecco parte con Laquintana, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic.

Dopo il toccante minuto di silenzio per ricordare il giovane Pietro Venieri scomparso prematuramente in un incidente stradale il 31 dicembre, la squadra di casa parte a marce molto basse subendo subito un 5-0 firmato Soragna, complice anche il banale antisportivo speso da Gorrieri. Fortunatamente per l’Aget, capitan Dordei lotta furiosamente su ambo i lati del campo e con 5 punti consecutivi riporta Imola a contatto. Con l’ingresso di Vincenzo Esposito sul parquet e grazie ai suoi due liberi messi a segno, l’Aget rientra fino al -2 che sarà il minimo divario in tutta la partita. Esposito tenta di portare ordine alla manovra offensiva e dalle sue mani arriva un ottimo pallone per l’appoggio di Dordei, ma Capo d’Orlando trova 5 punti consecutivi di Archie, inclusa una tripla, che dilatano il vantaggio ospite e con la grande inchiodata di Portannese dopo aver battuto diretto marcatore e aiuto, si tocca il +10. L’Aget soffre non solo nella propria metà campo, infatti offensivamente non riesce più a trovare la via del canestro, sbloccandosi solo dalla lunetta, con l’Upea che spinta dalla tripla di Basile sancisce il 28-14 con cui si chiude il quarto.

Il minuto di silenzio in ricordo di Pietro Venieri

Il minuto di silenzio in ricordo di Pietro Venieri

In apertura seconda frazione Imola si sblocca dal campo dopo ben 5′ di digiuno grazie ad una tripla dall’angolo di Maccaferri, canestro che non modifica l’inerzia della partita con l’Upea ben più concreta sui due lati del campo che tocca anche il +15 con Portannese. Imola ripiomba nel baratro, offensivamente produce poco, l’attacco è confusionario e a parte il capitano Dordei e Esposito, nessuno cerca di dare la scossa per tentare di riaprire il match e tra perse ed errori banali, passano altri 4′ in cui la squadra guidata da Colombo non segna alcun canestro dal campo. Ci pensa ancora una volta Dordei a sbloccare la situazione con una conclusione piedi per terra su assist di Esposito, ma le lacune a livello di posizione e aiuti nella propria metà campo di buona parte della frontline, con Poletti spesso principale colpevole, contribuiscono a riallargare il gap, con il primo tempo che si chiude sul 33-50.

In apertura di ripresa coach Colombo schiera nuovamente lo starting five e a differenza dal primo tempo Imola riesce a trovare una migliore circolazione palla, rientrando fino al -15. Persistono però le ben note difficoltà difensive, con errori banali anche sulle rimesse. Ne approfitta prima Laquintana, poi Soragna e l’Upea vola sul +20 a metà quarto. Imola è alle corde e si apre un lunghissimo garbage time, il secondo consecutivo in casa dopo la ripassata subita Brescia. Nell’ultimo quarto c’è spazio per una piccola reazione d’orgoglio, sulle ali dell’entusiasmo portato da alcuni canestri di Esposito e l’Aget tenta una mini rimonta grazie alle triple di Enzo e Maccaferri, riportando il gap sul -11. Soltanto un ultimo guizzo perché Portannese insacca immediatamente la tripla dall’angolo che spegne ogni velleità di rimonta per l’84-72 finale.

MVP: Marco Portannese. 22 punti, 8/12 al tiro, 4 rimbalzi, 4 assist, 3 palle recuperate e 4 perse.

 

AGET IMOLA – UPEA CAPO D’ORLANDO 72-84 (14-28, 19-22, 9-17, 29-17)

IMOLA: Dordei 23, Poletti 17, Esposito 14. Rim (39): Dordei 14. Ass (15): Esposito 5.

CAPO D’ORLANDO: Portannese 22, Archie 16, Soragna 11. Rim (19): Nicevic 5. Ass (14): Portannese 4.

 


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