Matteo Soragna festeggia la vittoria (Foto: Carmelo Signorino 2014)

Matteo Soragna festeggia la vittoria (Foto: Carmelo Signorino 2014)

Capo d’Orlando – Partita carica di emozioni, quella andata in scena al PalaFantozzi, tra Upea Capo d’Orlando e Centrale del Latte Brescia. Il punteggio premia i paladini che, dopo un primo tempo molto equilibrato, hanno scavato il solco decisivo nel terzo parziale, resistendo ai tentativi di rimonta ospite.

A differenza dell’andata coach Pozzecco ha a disposizione tutti i suoi uomini migliori, nonostante un Mays a mezzo servizio. L’Upea si schiera quindi con il giovane Laquintana titolare, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic. Dall’altra parte Martelossi lascia Di Bella in panchina e affianca Procacci a Fultz, l’ex Tamar Slay, Giddens e Rinaldi. Il primo quarto è piacevole, entrambe le squadre attaccano bene il canestro e tirano con percentuali alte. Tra i locali si distinguono il solito Nicevic sotto le plance, Portannese e Laquintana, mentre tra gli ospiti ottimo primo quarto di Slay (9 punti nei primi 10 min) e del giovane Procacci (100% dal campo). Al primo intervallo siamo sul 23 pari. Nel secondo parziale Brescia prova a scappare (massimo vantaggio sul 31-38) grazie ai canestri di Bushati e Di Bella, entrati dalla panchina, ma dopo un fallo tecnico a coach Pozzecco sale in cattedra Archie, che con 9 punti consecutivi propizia la rimonta dei suoi. I primi punti di Basile e Soragna chiudono il quarto sul 48-43.

Il terzo quarto sembra continuare sulla falsariga dei primi due, ma dopo la bomba di Di Bella per il 56-53, Soragna con due bombe consecutive e due liberi (Tecnico a Bushati) spezza l’equilibrio. Ancora Di Bella tenta di reagire, ma Nicevic è implacabile dalla media e il quarto si chiude sul 75-61. L’ultimo quarto inizia con Slay che continua a segnare per gli ospiti, ma l’impresa di Brescia sembra disperata quando uno spento Giddens (opaca la sua prova) esce per falli. Gli ospiti, sotto di 15 punti hanno però uno scatto d’orgoglio e con un pressing a tutto campo negli ultimi 3 minuti mandano in confusione i portatori di palla dell’Upea. A 1.10 dalla fine Di Bella mette i liberi del -4 (94-90), ma un canestro di Soragna e un’infrazione di passi di Bushati, dopo un contatto dubbio con Archie, chiudono il match.

Finisce 97-90 per l’Upea, che continua a far vedere quanto di buono ha fatto nel girone di andata. Gli ospiti tornano a casa con una sconfitta, ma con la convinzione di avere un organico che può competere per le posizioni di vertice.


Foto: Carmelo Signorino 2014