Archie e Pozzecco festeggiano la vittoria in gara-2 (Foto: Carmelo Signorino 2014)

Archie e Pozzecco festeggiano la vittoria in gara-2 (Foto: Carmelo Signorino 2014)

Capo d’Orlando – Dopo la vittoria larga dell’Upea in gara-1, qualcuno si aspettava una vittoria facile anche in gara-2 del derby siciliano. Invece l’Upea ha dovuto fare i conti con una Sigma per niente arrendevole, determinata a vendere cara la pelle e spostare l’inerzia della serie a suo favore. Alla fine i paladini hanno avuto ancora la meglio, in una gara dal punteggio basso. Ora la serie si sposta al PalAlberti e c’è da scommettere che i giallorossi vorranno sfruttare il fattore campo per conquistare il diritto a giocare al PalaFantozzi per l’ultima volta in stagione.

Alle ore 21.15, viene alzata la palla a due del quarto derby stagionale tra le due squadre. I quintetti sono i soliti: da una parte Mays, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic; dall’altra Collins, Maresca, Young, Filloy e Fantoni. La partita è tesa, le squadre tirano con basse percentuali e il punteggio si mantiene in equilibrio. Young, Fantoni e Filloy firmano il primo parziale ospite, che vale il +6 per la Sigma (4-10 al 5′). Collins risponde alla bomba di Mays. Sul finire del quarto ancora Mays e Archie firmano un parziale di 6-0 che fissa il punteggio sul 17-14 con cui si chiude il primo periodo. Il secondo quarto inizia nel segno della Sigma. Coach Calvani lascia in panchina Collins (due falli per lui nel primo quarto) e gli ospiti, con un parziale di 10-0 si portano sul 24-17. L’Upea è nervosa (tecnico di Soragna per proteste) e segna il primo canestro solo a 4:35 dall’intervallo lungo con Nicevic. Mays smazza 3 assist consecutivi e permette ai suoi di riavvicinarsi (23-26 al 18′). Ma i canestri di Young, Toppo e Maresca chiudono il quarto sul +9 per la Sigma (25-34).

Il Poz striglia i suoi negli spogliatoi e il terzo quarto inizia con un parziale di 6-0 firmato da Nicevic e Archie. La partita è equilibratissima. Si lotta su ogni palla vagante e su ogni rimbalzo. L’Upea, che aveva chiuso il primo tempo con un disastroso 1/13 da 3 punti, comincia a segnare dalla distanza. I liberi di Portannese al 25′ ridanno il vantaggio ai paladini (37-36). Poco dopo Calvani e la panchina della Sigma protestano eccessivamente per un dubbio fallo in attacco di Fantoni, ricavandone due falli tecnici. Mays realizza 4 punti in fila, ma Filloy e Collins rispondono per il nuovo vantaggio ospite (41-43 al 29′). L’Upea non ci sta e chiude il periodo con un 8-0 di parziale firmato Portannese, Benevelli e Mays. L’ultimo periodo inizia con i locali sopra di 6 punti (49-43). Pinton esalta i suoi con un parziale di 5-0, ma è l’ultimo sussulto ospite. Young sente la pressione dell’ex e Collins gestisce male un paio di palloni, permettendo il 12-0 di parziale con cui l’Upea, trascinata da un Archie in grandissima forma, allunga definitivamente.

La partita si chiude con il punteggio di 66-54. I paladini mantengono il vantaggio del fattore campo e mirano a chiudere la serie già Venerdì prossimo in gara-3, forti del 4-0 negli scontri diretti (considerando anche i due della regular season). La Sigma acquisisce la consapevolezza di potersela giocare, con l’aiuto del pubblico amico, a patto che i due americani diano il contributo che hanno dato durante la stagione regolare. Appuntamento al PalAlberti per gara-3, in programma Venerdì 9 Maggio alle ore 21.15.

 

Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona 66-54 (17-14; 8-20; 24-9; 17-11)

Upea Capo d’Orlando: Mays 21, Archie 17, Nicevic 10. Rimbalzi 32 (Nicevic 7). Assist 11 (Mays e Soragna 5).

Sigma Barcellona: Young 11, Collins 10, Filloy e Pinton 8. Rimbalzi 33 (Filloy 9). Assist 10 (Collins e Filloy 3).


Foto: Carmelo Signorino 2014