Adecco Gold Play-off: Gara 3, istruzioni per l’uso

MONCADA AGRIGENTO – AQUILA TRENTO (serie 0 a 2)

(PalaMoncada, Porto Empedocle, ore 20.30 – Arbitrano: Masi, Noce, Bianchini – Giovedì 08/05-  – Diretta streaming ore 20.25 sito LNP www.legapallacanestro.com)

Agrigento vince se… Trento si è dimostrata una montagna ostica da scalare, ma la stagione dei siciliani è stata una cavalcata trionfale comunque non inquinabile, neppure da un eventuale sweep. Per quanto ostico, i ragazzi di coach Ciani hanno dimostrato sempre grande coraggio e col ritorno in Trinacria acquisiranno ulteriore verve, necessaria per superare la capolista di Gold. E per farlo servirà il miglior Vaughn, non ancora del tutto a suo agio contro difensori di categoria superiore

Trento vince se… Fatta sua gara-1 sul velluto con una gara-2 conquistata non senza remore, i trentini sbarcano in terra di Sicilia con la voglia di chiudere la serie alla prima occasione, anche per conservare energie necessarie nel proseguimento della competizione. Ancora assente Elder, con rotazioni ridotte a 6 uomini, diventa necessario non tenere alta l’intensità difensiva, soprattutto sulle due bocche da fuoco Vaughn e Mian, magari con una attenzione aggiuntiva a Chiarastella che bene sta facendo. Prezioso sarà ancora una volta il contributo di Spanghero in uscita dal pino a vivacizzare l’attacco di coach Buscaglia.

MANITAL TORINO – ANGELICO BIELLA (serie 1 a 1)

(PalaRuffini, Torino, ore 20.30 – Arbitrano Materdomini, Cappello, Caforio – Venerdì 09/05)

Torino vince se… La PMS è la squadra più pazza del lotto, capace di tutto e del contrario di tutto (leggasi Final Six). Sorpresa in gara-1 da una Biella comunque battagliera, ai limiti della perfezione in una gara-2 dominata. Amoroso è un fattore, Mancinelli può e deve continuare ad esserlo: solo così i due american possono diventare valore aggiunto. Resta da capire a chi saranno più congeniali le polemiche di fine secondo match: che l’esperienza sia a favore dei gianduiotti?

Biella vince se… Non è un mistero che l’Angelico sia trascinata da due armi di rara precisione e propulsione con Hollis e Voskuil: l’atletismo del primo e il tiro del secondo sono il fondamento del credo di coach Corbani. Penalizzato dai falli il primo e disinnescato il secondo, in gara-2 gli orsi hanno faticato oltremodo a stare vicino alla Manital. Scontato sapere quindi come vincerà Biella, se vincerà, ma i due passa portati non andranno lasciati soli: l’esperienza di Infante e Berti sarà preziosa.

 

GZC VEROLI – TEZENIS VERONA (serie 1 a 1)

(PalaSport città di Frosinone, Frosinone, ore 21.00 – Arbitrano Attard, Nicolini, Scudiero – Venerdì 09/05)

Veroli vince se… La GZC è stata ancora una volta in grado di stupire tutti: squadra capace di sfruttare ogni debolezza e appannamento dell’avversario, neanche fosse un virus letale. Coach Ramondino ha perfezionato una macchina capace di rendere oltre la potenza del proprio motore. Siamo pronti a scommettere che sapranno resistere agli assalti dei veneti, riportando la serie a gara 5: Verona è avvisata.

Verona vince se… Quale sarà la vera Verona: quella degli oltre 30 di margine di gara-2, o la versione bulimica sconfitta in gara-1? L’enigma è solo questo, perché nella risposta è insito il destino della serie. Onestamente se i ragazzi di coach Ramagli giocano con l’intensità e la voglia della seconda prova, non ce n’è per nessuno: solo loro possono contare su un quintetto fisico, atletico e con la qualità dei due americani dietro, unito ai 3 uomini in uscita dalla panchina, dotati di grande concretezza e feeling col canestro. A gara-3 l’ardua sentenza.

 

SIGMA BARCELLONA – UPEA CAPO D’ORLANDO (serie 2 a 0)

(PalaSport, Barcellona Pozzo di Gotto, ore 21.00 – Arbitrano Beneduce, Cherbaucich, Tirozzi – Venerdì 09/05)

Barcellona vince se… Coach Calvani è ben conscio del radicale sventramento che necessita la sua compagine per portare a casa due vittorie casalinghe che riaprirebbero i giochi. Ma soprattutto si spera di contare sulla crescita dei due uomini in grado di fare la differenza: un deludente Collins dovrà decisamente cambiare registro, iniziando a produrre per sé e per la squadra (oggi fermo a 8.5 ppg) così da togliere pressione da Young, aiutando l’attacco barcellonese a produrre ben più dei 57 punti di media, realizzati fino a qui. Primo passo magari non sufficiente ma certamente necessario.

Capo d’Orlando vince se… Difficile pensare ad una inversione di tendenza radicale, viste le due vittorie nette della banda del Poz. La serie trova il suo squilibrio soprattutto sulla differenza di energia tra Capo e Barcellona. Molto più atletica l’Orlandina, forse troppo, coi due americani che stanno davvero mulinando basket d’alta qualità, senza necessità di dover scomodare troppo i senatori del gruppo. Chiaro che per chiudere in tre, l’Upea dovrà metterci la stessa energia delle prime due, probabilmente alzando l’apporto di Nicevic in particolare, nel fare l’ulteriore vuoto sotto le plance.