Keddric D’wayne Mays in azione (Foto Carmelo Signorino 2014)
Dopo i tre anticipi del weekend passato si torna a blocco compatto per la 27^ Giornata di DNA Gold. Imola a parte, tutte le contendenti si giocano la stagione in queste ultime quattro gare. Una fetta decisiva di primato si assegnerà a Capo d’Orlando (arbitri: Ursi, Rudellat, Ascione), con la compagine di casa impegnata domenica alle ore 18.00 con la capolista Trento: per i ragazzi di coach Pozzecco sarà un vero e proprio collaudo al cospetto della corazzata trentina.
Subito dietro, Biella (Beneduce, Loscalzo, Mattacchini) attende passi falsi mentre se la vedrà con la coriacea Trapani. Difficile trasferta per Verona che, forte delle sette vittorie consecutive, si presenta a Barcellona (Ciano, Caforio, Saraceni) carica di ambizione. Incrocio playoff a distanza tra Ferentino (Boscolo, Wassermann, Marton) e Veroli (Borgo, Belfiore, Yang Yao): al Ponte Grande sarà di scena Forlì, rilanciata dalla vittoria su Casale, mentre i ragazzi di coach Ramondino saliranno a Jesi in un Palatriccoli certamente infuocato, nonostante la perdita di Goldwire, volato ad Avellino. In chiave salvezza, Trieste (Boninsegna, Bramante, Brindisi) ‘saggerà’ gli stimoli residui di Napoli, che in settimana ha rischiato di perdere Weaver, destinazione Bologna.
coach Pillastrini (Torino)
Tocca a Brescia (Gagliardi, Canestrelli, Salustri) il match a risultato chiuso con Imola. Tanti gli spunti d’interesse nel derby piemontese di Casale Monferrato (Ciaglia, Tirozzi, Longobucco) dove la Novi Più sarà avversaria della Manital Torino. Riuscirà coach Pillastrini a guidare la PMS fuori dalla crisi?
