pmstorino_activeSfida di basket dal sapore antico quello che si giocherà domenica alle ore 18 al PalaRuffini di Torino. La capolista Manital PMS Torino sfida infatti la Pallacanestro Trieste 2004. Agli appassionati di lungo corso verranno certamente in mente due squadre protagoniste nella massima serie, la Auxilium Torino e la Stefanel Trieste, protagoniste in passato nella massima serie.

Le due società non esistono più, al loro posto due nuove società che stanno cercando di risalire la china e tornare nel basket che conta. Torino in questo momento pare squadra più solida ed in forma, grazie anche alle 6 vittorie stagionali su 8 incontri. Più difficile la stagione di Trieste, che dopo una buona partenza con 2 vittorie su 3 partite ha poi affrontato una serie di 5 sconfitte consecutive.

Non deve però trarre in inganno la differenza in classifica tra i due team, perché prendere sotto gamba la sfida potrebbe essere molto rischioso per la PMS, che ha fin qui dovuto lottare molto con gli infortuni e che cerca di recuperare gli assenti per poter far rifiatare chi fino a questo momento ha dovuto fare gli straordinari. L’unico che potrebbe essere recuperabile però per la sfida di domenica in casa gialloblù è Stefano Mancinelli, che dopo lo stop per il guaio al polpaccio è già andato in panchina domenica scorsa nella vittoria a Napoli. Il capitano della Nazionale, se scenderà in campo, non sarà comunque al meglio e coach Pillastrini dovrà centellinare il suo impiego per evitare ricadute.

Ancora assenti invece Simone Zanotti e Ronald Steele. Quest’ultimo non ha ancora fatto il suo esordio stagionale per un problema muscolare al quadricipite. La sua assenza prolungata sta convincendo la società ad andare sul mercato per tesserare il secondo americano, puntando però su un giocatore che possa giocare insieme all’ex Alabama Crimson Tide quando questi rientrerà (si intensificano le voci su un interessamento a Tim Bowers).

Trieste arriverà a Torino invece con l’organico al completo e vogliosa di fare bene, sfruttando le ampie rotazioni che coach Dalmasson è solito sfruttare. Piuttosto importante per gli ospiti sarà sfruttare le capacità a rimbalzo offensivo della coppia Diliegro – Harris, cercando di colpire la Manital in un aspetto del gioco in cui, causa assenza, patisce parecchio. Per questo per i padroni di casa sarà avere il Wojciechowski visto nell’ultima uscita. Il giocatore polacco sta recuperando dall’operazione all’anca e ancora il suo gioco soffre di alti e bassi, ma potrebbe essere la chiave per portare a casa la gara difendendo i tabelloni.

Will Harris e Dane Diliegro sono anche i migliori marcatori della squadra e sarà quindi duro il compito dei loro marcatori, anche se l’arma tattica Daniele Sandri potrebbe essere importante proprio per contenere l’ex Virginia University.

Tanti quindi gli spunti interessanti di questa sfida e nella speranza di rivedere il grande pubblico visto contro l’UPEA, la società ha anche deciso di fare qualcosa di concreto per gli sfortunati cittadini sardi colpiti dall’alluvione con il progetto Uniti per la Sardegna. All’interno del palazzetto verranno infatti istituiti due centri di raccolta in cui il pubblico potrà fare offerte o più semplicemente portare abiti e indumenti.