Boscagin

Giorgio BOSCAGIN – Foto Alessio Musolino 2013

Bella affermazione dell’Aquila Basket Trento (76-70 contro Verona) sulle assi del proprio palazzetto, per la prima volta in questa stagione. La Tezenis Verona prolunga invece la serie negativa, giunta a quota 3 sconfitte. La chiave della partita sta tutta nell’aver avuto la capacità di imbavagliare la bocca da fuoco gialloblù, al secolo Jerry Smith (11 punti in totale); se poi aggiungiamo la superba prestazione di Triche (31 punti e 33 di valutazione) e l’ennesima doppia doppia di Dada Pascolo il risultato è bello che spiegato. Con questo successo Trento mantiene la testa della classifica in comproprietà con Veroli (con cui si scontrerà nella prossima partita), Torino, Brescia e Biella.

La cronaca: coach Buscaglia dà fiducia al classico quintetto composto da Forray, Triche, Elder, Pascolo e Baldi Rossi, a cui Ramagli contrappone Smith, Taylor, Carraretto, Callahan e Da Ros. Pascolo apre le marcature dopo aver recuperato il rimbalzo in attacco e Baldi Rossi, schierato a sorpresa in quintetto segna da sotto. Partita frizzantissima, con un avvio al fulmicotone per gli atesini che vale  11-2 dopo 3′ e Ramagli non può che convocare i suoi tutti intorno alla panca. Ma l’Aquila non si ferma: Baldi Rossi è dappertutto, in difesa, in attacco, a rimbalzo, negli assist; sul 15-2 i gialloblu hanno una reazione che vale un mini break di 4-0 e poi stringono le maglie in difesa. Trento non molla, tiene botta, ma negli ultimi secondi del quarto si accende Smith, fino ad ora francobollato dalla difesa bianconera e il quarto si chiude sul punteggio di 24-17. Triche sugli scudi nei primi 10′, con 9 punti all’attivo.

Verona difende forte e recupera; Trento ha maggior difficoltà ad arrivare al tiro, incorrendo anche in infrazione di 24″. Buscaglia chiama timeout, ma il sorpasso arriva al 15′ per mano dell’ex, Luca Gandini (26-27); gli atesini hanno assolutamente perso il bandolo della matassa e in 7′ patiscono un parziale di 18-4. Ancora Buscaglia interrompe il gioco e sceglie di ripresentare in campo Forray, Pascolo e Elder, che mette subito la tripla del -4. Il quarto si chiude sul 41-40 per gli ospiti, con alcune dubbie interpretazioni arbitrali, a cui il nutrito pubblico del PalaTrento fa da vivace cornice sonora. La partita è bella, combattuta, vibrante, certamente gradita dai circa 2.000 presenti.

Alla ripresa il sorpasso è firmato da Forray dietro l’arco; in questa fase la difesa gialloblù è sempre forte, ma Trento trova soluzioni di attacco più efficaci. L’equilibrio resta comunque sovrano(46 pari al 23′), con Smith che però riprende a segnare, dopo una prova opaca nella prima metà della gara (solo 5 punti). Entrambe le formazioni vanno ben presto in bonus; Triche sta giocando una partita superlativa, restando un enigma irrisolvibile per la difesa veronese. Il quarto si chiude con una serie di errori da una parte e dall’altra, con Trento in vantaggio 61-58.

Davide "Dada" Pascolo - Foto Alessio Musolino 2013

Davide “Dada” Pascolo – Foto Alessio Musolino 2013

Ed eccoci all’ultima decisiva decina di minuti. Coach Buscaglia si gioca la carta del doppio play: i bianconeri commettono due falli nel giro di 18″, ma la mossa del coach sembra corretta, con Forray subito a segno. Sul +5 casalingo (66-61 al 32′ e 30″) Ramagli sceglie di fermare il gioco e parlarne con i suoi. SuperPascolo!!! Stoppa, prende il rimbalzo, coast to coast concluso con canestro più fallo e libero segnato!!! Il PalaTrento è in delirio sul +5 al 35′ e il distacco resta invariato anche a 180″ dal termine. La partita è caldissima e Callahan commette un fallaccio su Pascolo, che è costretto a rientrare in panca proprio nel momento cruciale del match. Tremebonda topica arbitrale, con fischio di fallo inesistente in attacco contro Spanghero e canestro annullato. Mancano 80″ e Trento conduce 71-67; Pascolo rientra in campo, Forray mette un libero, 2 punti per Smith e 3 punti di gap all’ingresso nell’ultimo giro di lancette. Taylor mette un libero e la panca trentina chiama timeout; nella bolgia del PalaTrento Baldi Rossi trova il canestro del +4, Pascolo cattura un rimbalzo in difesa e Triche mette i liberi del definitivo +6: 76-70 per Trento, che resta al vertice della classifica e terza sconfitta consecutiva degli scaligeri, costretti a vedere anche questa sera le streghe di Halloween.

BMMVP: senza ombra di dubbio Brandon Triche; in quasi 38′ sul parquet ha fatto di tutto e di più, mettendo in ginocchio la squadra ospite. Se questo è il segnale dell’avvenuto ambientamento del ragazzo di Syracuse, bisogna dare atto a Trainotti e Buscaglia di fare tantissime buone scommesse.

Aquila Basket Trento – Tezenis Verona 76-70 (24-17, 16-24, 21-17, 15-12)

Aquila Basket Trento: Triche 31, Elder 12, Pascolo 11. Rimbalzi 32 (Pascolo 15), assist 14 (3 Triche, Forray e Elder)

Tezenis Verona: Da Ros 11, Callahan 11, Smith 11. Rimbalzi 31 (Callahan 8), assist 9 (Smith 4)


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