FENERBAHCE ULKER – CSKA MOSCA 86-60 (Stats) (Highlights)
Solita prestazione maiuscola di Bogdanovic autore di 23 punti
Potenze cestistiche europee contro nella terza giornata di Eurolega, con il Fenerbahce che ospita il CSKA Mosca, due tra le più probabili protagoniste assolute del torneo europeo, di certo due panchine eccellenti, con i russi guidati da Messina e i padroni di casa turchi che rispondono agli ordini di Obradovic, 12 Euroleague conquistate in due. Splendida la cornice di pubblico di casa, che supporta il team turco e i due talenti in maglia gialloblu Bjelica e Preldzic, con Kleiza pronto ad uscire dalla panchina, e Fenerbahce capace di gestire l’avvio di gara nel primo periodo e pronta a volare sul +13 sul 29-16 del secondo periodo. Costretta a rincorrere sin dalla palla a due, la squadra russa ha nel solo Hines un finalizzatore continuo, capace di 10 punti nei primi 15 minuti di gioco.
Con il Fenerbahce avanti di ventidue lunghezze, il CSKA si sblocca definitivamente, risalendo sul 42-31, segnando la prima tripla su otto tentativi, e chiudendo un parziale di 11-0. Più undici all’intervallo per il Fenerbahce, ma l’inerzia del match e’ degli ospiti, capaci di dimezzare i punti di distacco dai turchi, proprio quando questi sembravano in assoluto controllo del match.
Alla ripresa dei giochi, però, gli uomini di Obradovic, guidati da Bogdanovic, tentano l’affondo decisivo, riportando il vantaggio sugli ospiti a 16 punti, sfruttando la serata non entusiasmante di Teodosic. In alternativa, e con Hines in panchina, Micov si propone come opzione principale, mettendo le due triple del -10 CSKA. La serata negativa di Krstic, centro dei russi, a segno nei primi tre quarti solo dalla lunetta (3/4), contribuisce a mantenere bloccato l’attacco del CSKA, che al parziale di metà periodo non fa seguire una continuità offensiva, e ritorna sul -14 in vista dell’ultimo periodo di gioco.
Chi si aspetta il colpo di reni degli uomini di Messina per riaprire la gara, si sbaglia di grosso. Le opzioni del Fenerbahce sono davvero tante, e di primissima scelta per gli standard europei, ed i vari Preldzic, Bogdanovic, Bjelica e Kleiza, oltre a McCalebb e al giovane Sipahi, consentono al quintetto di Obradovic non solo di gestire il vantaggio ma di allungare ancora dilatando il margine fino al 86-60 finale. Troppo l’handicap fornito dalle prestazioni deficitarie di Teodosic, Pargo e Krstic, ben al di sotto delle loro possibilità.
MVP: Tutto il Fenerbahce gira a meraviglia, guidato dalla prestazione balistica di Bojan Bogdanovic che chiude con 9/14 al tiro, ma tutto non sarebbe possibile senza le accelerazioni e l’estro di Bo McCalebb che settimana dopo settimana sta tornando sui livelli di 2 stagioni fa, quando faceva impazzire i tifosi senesi e i difensori di mezza Europa. Per lui 14 punti con il 50% al tiro, a cui ha aggiunto 5 assist e 4 palle rubate.
Fenerbahce – CSKA Mosca 86-60 (26-16; 18-17; 17-14; 25-13)
FEN: Bogdanovic 23, McCalebb 14, Preldzic 13; Rimb (32) Bjelica 9; Ass (19) McCalebb 5.
MOS : Micov 30, Hines 17, Khryapa 9; Rimb (31) Hines 8; Ass (13) Teodosic 6.
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