Jayson Granger (Malaga), ottima la sua prova. fonte: www.euroleague.net

Jayson Granger (Malaga), ottima la sua prova. fonte: www.euroleague.net

UNICAJA MALAGA – GALATASARAY ISTANBUL 84-57 (STATS)

Il Galatasaray tiene botta per due quarti a Malaga contro l’Unicaja, ma perde completamente il filo nella ripresa e lascia strada ai padroni di casa, che colgono il secondo successo in tre giornate. I soli 15 punti messi a referto dai turchi nella ripresa dicono tutto della magra prestazione nella seconda metà di gara, complice la pessima serata di Carlos Arroyo (7 punti con 3/9 dal campo e 3 palle perse) e la marea di palloni regalati ai più cinici padroni di casa (ben 21 le palle perse turche). Malaga ha condotto il match sin dai primi istanti, sbandando solo nei pressi dell’intervallo, prima di scappare via nella ripresa con un eloquente parziale di 43-15 nei secondi 20’.

La Cronaca. L’avvio è tutto di marca malaguena. I ritmi alti imposti da un ispirato Calloway spingono l’Unicaja sul 12-4 dopo appena 3’, grazie anche ad un Caner-Medley bravissimo a sfruttare i mismatch sui cambi difensivi dei turchi, alternando canestri da fuori e da sotto. Finché l’imprevedibilità di Arroyo resta fuori dal match, il Galatasaray non crea grandi grattacapi ai padroni di casa, restando a contatto principalmente grazie al grande lavoro vicino al ferro di Macvan (11 punti tutti nel primo quarto) e Mensah-Bonsu.

Dopo un primo quarto abulico, i turchi si sbloccano dall’arco con le triple di Guler e Gordon, ma in difesa il pick and roll di Granger fa malissimo: il play americano alterna soluzioni personali e assist al bacio (ben 3 nel solo primo tempo) e l’Unicaja tiene così il comando delle operazioni nonostante il dominio sotto le plance dei lunghi giallorossi. Questo fino al 18’, quando la zona 2-3 turca inizia a portare i propri frutti e la tripla di Erceg vale il primo vantaggio del match per il Galatasaray. La squadra di coach Ataman poco prima dell’intervallo lungo trova addirittura il +4 (38-42) con il canestro da dietro l’arco di Domercant, ma la risposta di Dragic manda le squadre negli spogliatoi sul 41-42.

Il Galatasaray prova a continuare con la zona che aveva pagato alti dividendi nel secondo periodo, ma l’intervallo regala pulizia al gioco dei gialloverdi, che con un Vazquez finalmente presente e un Kuzminskas pimpante serrano le fila in difesa e costruiscono un parziale di 13-4 che dà loro il primo vantaggio in doppia cifra (61-50 con l’1/2 dalla lunetta di Stimac a 25” dalla fine del quarto).

L’Unicaja ormai è lanciatissimo e in apertura di quarto quarto dà il colpo del ko ai turchi. Il Galatasaray spegne

Carlos Arroyo (Galatasaray), serata no per lui. fonte: www.euroleague.net

Carlos Arroyo (Galatasaray), serata no per lui. fonte: www.euroleague.net

completamente la luce in attacco, collezionando palle perse a ripetizione che armano il break di 12-0 che fa volare Malaga a +22 (72-50 al 34’) e chiude di fatto il match.

Mvp: dopo esser stato eletto miglior giocatore della settimana scorsa di Eurolega, Nik Caner-Medley si conferma ad alto livello stavolta contro un avversario di ben altro rango rispetto ai polacchi dello Zielona Gora. L’ala ex Maccabi (16 punti e 6 rimbalzi) colpisce da sotto e da fuori ma soprattutto dà tanta energia a Malaga, soprattutto nel primo tempo quando gli spagnoli non riescono ad imporre il proprio gioco.

 

UNICAJA MALAGA – GALATASARAY ISTANBUL 84-57 (20-12, 21-30, 20-8, 23-7)

UNICAJA: Caner-Medley 16, Calloway 13, Dragic, Vazquez 10. Reb (34): Caner-Medley, Stimac 6. Ass (19): Calloway, Granger 5.

GALATASARAY: Gordon 12, Macvan 11, Mensah-Bonsu 10. Reb (36): Mensah-Bonsu 11. Ass (16): Gordon 10.