LNP ADECCO GOLD / SILVER

UPS  UPEA CAPO D'ORLANDO VS SCALIGERA VERONA, SESTA GIORNATA, LNP GOLD, DAVIDE REATI

TEZENIS VERONA: Se Trento chiude al primo posto e vince il “platonico” scudetto della stagione regolare la regina indiscussa del girone di ritorno è la formazione veneta allenata da coach Ramagli. Per la Tezenis ben 12 vittorie su 15 match disputati che gli valgono il terzo posto in griglia play off, assolutamente impensabile alla fine  di un malandato girone di andata col coach pure messo in discussione. Verona si regala il quarto di finale contro la Prima Veroli battendo l’altra ciociara ben più ambiziosa Fmc nel finale con due liberi di piombo di Reati (10 punti) ma soprattutto con la coppia Usa offensivamente imprendibile (43 punti in coppia) e percentuali importanti. Ora cominciano le serie play off con la Scaligera assoluta mina vagante ed in grado di guadagnarsi un posto al piano di sopra.

Matteo Malaventura, capitano Azzurra Napoli, in maglia Eldo

Matteo Malaventura, capitano Azzurra Napoli, in maglia Eldo

LA COPPIA MATTEO MALAVENTURA (ALA, EXPERT NAPOLI) – MICHELE MAGGIOLI (CENTRO, FILENI JESI): Accomunati dall’esordio nel lontano ‘96 con la Scavolini Pesaro i due marchigiani si ritrovano splendidi protagonisti nell’ultima di stagione 13/14: PalaBarbuto il loro palcoscenico.  Matteo Malaventura conferma in pieno le sue doti balistiche mettendo a segno 4 triple per complessivi 23 punti (miglior realizzatore del match), mentre Michele Maggioli prosegue nel suo dominio sotto le plance di Gold, raccogliendo 9 rimbalzi dopo aver siglato 21 punti col 71,4% dal campo. Fulgidi esempi di carte d’identità marcatamente false!

 

PROGER CHIETI :Non era per niente facile per la squadra del presidente Di Cosmo agguantare i play-off. Serviva una vittoria a Firenze, contro una Enegan in cerca dei punti salvezza e della contemporanea sconfitta di Roseto. Alla fine le Furie ce l’hanno fatta, con un terzo quarto da antologia hanno rimontato e staccato Firenze, trascinate da Deloach e da un immenso Andrea Raschi da 17 punti e 6/9 al tiro. Adesso sulla strada di Chieti ancora Mantova, che rimanda dolci ricordi di un play-out vinto, con il fattore campo a sfavore,  non più tardi di 12 mesi fa.

foto di Danilo Scaccabarossi

Matt Shaw (foto di Danilo Scaccabarossi)

ACMAR RAVENNA –  La “Piero Manetti” guidata da Giorgio Bottaro alla scrivania e Lanfranco Giordani in campo, è senza dubbio la più bella sorpresa del campionato di Silver. Da neo-promossa arrivare ai play-off e con una giornata di anticipo è un risultato immenso, come lo stesso coach ha ricordato al termine dell’ultima vittoriosa gara contro Recanati. Il bello per Ravenna è che il tabellone dei play-off gli propone il derby contro Ferrara, una sfida che riempirà di pubblico sia il PalaCosta che il PalaMIT2B e che si annuncia entusiasmante. Ravenna ci arriva forte di 5 vittorie consecutive e con la leggerezza di chi sa di aver già vinto il suo campionato.

DOWNS 

FMC FERENTINO: sconfitta indolore, quella di Verona, vista la concomitante vittoria dei cugini verolani della GZC, ma che fa male comunque. Fa male per come è maturata, fa male per l’amaro sapore lasciato sulle labbra, fa male perché chiude negativamente una stagione positiva. Dopo una partenza complicata, anche condizionata dai tanti infortuni, il sogno playoff era quasi realtà. Tante le recriminazioni in casa ciociara per coach Gramezi e i suoi (su tutte la sconfitta contro una Napoli già fuori dai giochi), tante le domande da farsi per ripartire meglio nel prossimo venturo.

la carica del presidente Bonina - Upea Capo D'Orlando/Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

Ill presidente Bonina – Upea Capo D’Orlando/Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

SIGMA BARCELLONA: Si complicano il cammino gli uomini del Presidentissimo Bonina che cedono a Veroli per 80-73 surclassati a rimbalzo (35 a 24) ed ora costretti ad uno scomodissimo avversario, quell’Upea Capo D’Orlando arrivata meritatamente seconda e quindi col fattore campo a proprio vantaggio in derby che si preannunciano infuocati e seguitissimi. La strada verso la tanto agognata promozione si fa molto in salita per Young e compagni che dovranno sbancare il Pala Fantozzi. Il roster e gli investimenti effettuati meriterebbero tutto questo, se dovessero passare il turno allora si che sarebbe un iniezione di fiducia notevole verso il proseguo.

BAWER MATERA – L’Olimpia di coach Benedetto chiude la regular season con 4 sconfitte consecutive che, in un campionato così tirato, equivalgono alla 8^ posizione e ad un primo turno di play-off da affrontare contro la lanciatissima Treviglio, reduce da 7 vittorie consecutive. Il problema per Matera è che la condizione fisica è molto bassa e giocatori che avevano fatto la differenza  fino alla pausa per le FinalSix (una sola vittoria e 5 sconfitte da allora per i lucani), sono in evidente difficoltò, come Carlo Cantone che nelle ultime 4 partite ha messo a segno in totale 14 punti con un preoccupante 0/14 al tiro nelle ultime due. Non bastano gli americani per andare avanti, serve altro e forse qualcosa di più.

Sebastian Vico (foto di Ciriaca Coretti)

Sebastian Vico (foto di Ciriaca Coretti)

MODUS FM ROSETO / ENEGAN FIRENZE – Sono le grandi sconfitte della stagione. Due grandi piazze che non sono riuscite mai a trovare quella continuità necessaria per cambiare il senso della propria stagione. Sono anche quelle che hanno cambiato, a partire dagli allenatori, e forse questo vuol dire qualcosa. Roseto paga a caro prezzo un mese di marzo orribile con 3 sconfitte consecutive di cui 2 in casa che hanno messo a rischio i play-off, poi persi con una gara mai giocata a Ferrara. L’Enegan, considerata sulla carta una delle squadre meglio attrezzate, ha iniziato male e continuato peggio il campionato e a nulla vale recriminare sull’esclusione di Lucca, che le ha tolto ben 4 punti, visto che di treni ne sono passati diversi e non sono stati mai presi.

Alessandro Salvini – Fabrizio Quattrini – Michele Coppo