Ferrara non resta a guardare: dopo lo shock scatenato dalle parole del suo presidente Bulgarelli che hanno spinto la Mobyt sull’orlo del precipizio, ora gli estensi ripartono di slancio. Già in essere i contratti con capitan Michele Ferri e col lungo di grande impatto Michele Benfatto, arriva la conferma del talentuoso Alessandro Amici. Così Ferrara riparte dall’ossatura che l’aveva guidata al primo posto in classifica al giro di boa di Silver che ne aveva sancito la qualificazione alle Final Six di Rimini, competizione in cui la squadra di coach Furlani aveva ottimamente impressionato, superando la quotata PMS Torino di Mancinelli e Amoroso. Nonostante i numerosi infortuni, Ferri e compagni sono stati superati poi solo dalla vincente Mantova, in una calda semifinale playoff di DNA Silver.

Ecco il comunicato Mobyt Fe:

Inizia con un grande colpo la stagione sportiva 2014/2015 della Pallacanestro Ferrara, che disputerà il campionato con nuova denominazione A2 Silver.

Oggi sono infatti arrivate le firme che confermano Alessandro Amici, ala di 200 cm classe 1991, a Ferrara per i prossimi due anni. Per il prodotto della Libertas Pesaro un biennale alla Mobyt, con possibilità di uscita bilaterale dal contratto al termine della stagione 2014/2015.

Per Amici, arrivato alla corte di coach Furlani nel gennaio scorso, quello biancoazzurro è stato uno spicchio di stagione in crescendo: 8.1 punti di media in stagione regolare, saliti a 12.2 nelle 9 sfide di play off, oltre all’ottimo impatto alle Final Six di Rimini.

 

Alessandro Amici (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Alessandro Amici (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

“Sono davvero contento – queste le prime parole di un soddisfatto Alessandro Amici dopo la firma – di proseguire la mia avventura a Ferrara. Sono in una piazza ambiziosa e gioco per una società con un’organizzazione che meriterebbe ben altri palcoscenici. Considerando la base dei giocatori confermati, credo proprio che ci siano tutti i presupposti per costruire una squadra di grande livello e per realizzare qualcosa di buono sul campo. Personalmente, dopo la primissima fase in cui bisognava conoscersi reciprocamente, ho sentito l’appoggio e l’affetto dei tifosi; questo era un motivo in più per restare. L’obiettivo è di riprendere dal termine della scorsa stagione, e continuare a migliorare”.