Jordan Losi a canestro (Foto Marco Martinelli)
MANTOVA – Ormai è sotto gli occhi di tutti: la Pallacanestro Mantovana, al di là dall’imprevedibilità di questo campionato, è costantemente in grado di donare sorprese a chiunque decida di sostenerla. Dall’irritazione del parziale di 16 punti presi in soli 3 minuti contro Lucca, alla sublime vittoria di ieri nel suggestivo PalaMit2b (anche questa terminata con 16 lunghezze di gap).
La partita ha inizio e la Dinamica Generale parte subito forte. Sugli spalti i 200 tifosi giunti da Mantova, accolgono ogni canestro con entusiasmo, sembra quasi di giocare al PalaBam. Dal campo la Dinamica rende omaggio al suo “sesto uomo” e piazza il break di 11 a 4 (4’). La Mobyt, non a caso seconda in classifica, ha una reazione immediata e accorcia fino al 14-16. Il nostro capitano Jordan Losi da il via ad una delle prestazioni più spettacolari di questa stagione. Prima subisce il fallo che manda gli avversari in bonus, poi realizza 2 su 2 dalla lunetta e in 28″ infila due dei suoi missili terra-arria. Il primo quarto si chiude 16-24 per i mantovani.
Il secondo quarto, prima di qualsiasi dettaglio di cronaca, corona la gioia di questa serata con uno spettacolo che aspettavamo da tempo: vedere Jefferson e Clemente schierati fianco a fianco. Nardi firma la tripla del +11. Poi il gioco della Dinamica si concentra sotto canestro. La scelta ripaga e il vantaggio biancorosso aumenta fino a 13 lunghezze con l’impressione che gli Stings vogliano impossessarsi definitivamente delle redini dell’incontro. Ma, quando mancano 5 minuti all’intervallo, Ferrara e tutto il suo pubblico, si risvegliano dal dominio biancorosso e il PalaMit2b diventa una bolgia. Mantova alterna errori al tiro con 5 palle perse e il tridente Mays-Ferri-Amici firma un parziale di 15-4 che vanifica gli sforzi di una Dinamica Generale sino a questo momento estremamente efficace. Nardi chiude il quarto con la sua unica realizzazione in penetrazione di questa serata. Unica per la spettacolarità del gesto tecnico eseguito in acrobazia sul fil di sirena. Mobyt 35, Dinamica 39.
Clemente rientrato a tempo pieno (Ufficio Stampa Dinamica Mantova)
Comincia la terza frazione di gioco e coach Morea (a lungo applaudito dal pubblico presente) sostituisce un impreciso Alibegovic (purtroppo questa domenica non ha fatturato punti) con la lucidità di Lamma. La frazione prosegue punto a punto fino al quinto minuto, quando Amici trova la penetrazione del pareggio (45-45). Le palle perse da ambo le parti (11 totali) scandiscono il match, Ferrara si tiene in partita ma gli Stings reagiscono con la potenza di Clemente sotto canestro, che cerca puntualmente di sfidare in post-basso il suo diretto rivale Benfatto. Losi completa il suo show infilando due triple pesanti (per lui, questa sera, 5/6 da 3 punti e 1/1 da 2 ). Il parziale si sposta nuovamente in favore della Dinamica che, sullo scadere del quarto, beneficia di un ingenuo fallo su Pignatti, ormai completamente fuori tempo nell’effettuare il tiro da tre punti. Tre liberi realizzati e punteggio nuovamente a favore: Mobyt 54, Dinamica 61.
A rotazione, Ranuzzi, Clemente e poi Lamma, bersagliano con una facilità disarmante il canestro avversario e Capitan Losi completa la sua opera con l’ennesima bomba della serata. Massimo vantaggio di 20 punti a 5′ dal termine. I minuti rimanenti sono tutti dedicati al pubblico dei pungiglioni che si godono una meravigliosa Dinamica dagli spalti, una delle più dolci di questa imprevedibile stagione.
Mobyt Ferrara – Dinamica Generale Mantova 63-79 (16-24; 35-39; 54-61)
Mobyt Ferrara: Bottioni 1, Spizzichini 7, Bottoni n.e., Amici 9, Ferri 19 ,Benfatto 11, Andreaus n.e., Pipitone, Jennings 4, Mays 12. All.: Adriano Furlani.
Dinamica Generale: Losi 20, Alibegovic, Lamma 6, Ranuzzi 7, Nardi 5, Jefferson 14, Veccia n.e., Allodi, Pignatti 14, Clemente 13. All.: Alberto Morea.
Ufficio Stampa Dinamica Mantova
