Adecco Silver Play-off: Mobyt Ferrara – Acmar Ravenna, il preview

MOBYT FERRARA – ACMAR RAVENNA

“Non abbiamo preferenze ma, anche per interesse societario, faremo il tifo per Ravenna per avere un doppio vantaggio nel giocare questo derby playoff: il fattore campo per noi, e il grande entusiasmo e richiamo che avrà l’affrontare la Acmar”, questo recitava coach Furlani (Mobyt Ferrara) prima dell’ultimo turno di campionato: accontentato! Sarà un primo turno di playoff all’insegna del derby di emilian-romagnolo, di grande intensità emotiva.

PERCHE’ FERRARA – Stagione controversa quella della Mobyt. Partita di slancio, conquistandosi il bel traguardo delle Final Six (poi ampiamente onorate in quel di Rimini), la compagine estense si è vista costretta a molti aggiustamenti in corsa. Coach Adriano Furlani l’ha sapientemente ridisegnata di volta in volta, ripartendo dagli sfortunati episodi che ne hanno pesantemente segnato il cammino, con piacevole e confortante filo conduttore stagionale del grande seguito di pubblico. E in questa ottica non si poteva augurar di meglio col derby playoff, opposti a Ravenna. Capitan Michele Ferri (’85-191) e compagni, reduci dalla più che convincente vittoria su Roseto, ripartiranno quindi dalle certezze del PalaMit2B, col conforto di un fattore campo appagante e pagante in stagione. La fiducia c’è e sembra essere quella dei giorni migliori. Ora servirà trovar spunti e risorse da chi, ad oggi, ha fatto più fatica, coi giovani Vincenzo Pipitone (’94-205) e Riccardo Bottioni (’93-190) su tutti, e con la speranza di un celere rientro del ricongiunto Daniele Casadei (’81-200), soprattutto in chiave realizzativa, vista la buona compattezza ed aggressività messa insieme nelle propria metà campo.

PERCHE’ RAVENNA – Tra le compagini più in forma di questo finale di stagione (5 le vittorie in fila per chiudere la regular season) la Acmar si è conquistata la post season con grande determinazione e brillantezza. Il cambio di straniero, con l’inserimento del lungo atletico Micheal Antony Singletary (’88-198) sembra avere dato notevole impulso ai ravennati, grazie anche al ben assortito duo di esterni Eugenio Rivali (’86-178) – Adam Sollazzo (’90-198): rapido ed estroso il primo, di grande fisicità il secondo. Sotto la guida di coach Lanfranco Giordani, capitan Francesco Amoni (’84-201) e i suoi si sono compattati giocando con grande leggerezza e trovando alte percentuali dalla lunga. Percentuali da tre punti che potrebbero essere una delle chiavi di lettura di questo delicato turno di playoff, viste anche le difficoltà a punire la zona di Ferrara. In via di recupero anche l’esperto Francesco Foiera (’75-207) che potrà dare contributo concreto, nonostante il diverso equilibrio trovato da Ravenna in sua assenza.

MATCH-UP – Si riparte da zero, con due compagini radicalmente cambiate nel corso della stagione: Ferrara nel roster, Ravenna nello spirito. Dopo la perdita di Benfatto dovrà essere Pipitone e tenere il campo il più a lungo possibile, per concedere a Jennings (’90-206) di far male da 4 tattico, permettendo alla Mobyt di attaccare al meglio la proficua zona ravennate. Certamente arma tattica che rischia di essere decisiva, stante anche le difficoltà estensi già affrontate in stagione. Ravenna ha dalla sua la grande consapevolezza e fiducia che regalano le vittorie: e nell’ultimo periodo la Acmar ha vinto davvero tanto.

LA PAROLA AI COACH

Adriano Furlani (Mobyt Ferrara): “Siamo pronti a vivere al massimo questo bel derby. Ho chiesto ai ragazzi di giocare una serie divertendosi e divertendo. C’è grande attesa in città (probabilmente abbattuto il record di 2.159 spettatori realizzato in stagione, ndr) e ci teniamo a ben figurare di fronte al nostro pubblico, numero uno per spettatori in Silver. La gara di domenica ha innalzato l’asticella ricreando entusiasmo. Bisogna riconoscere che quando vinci con divari importanti c’è sempre una corresponsabilità degli avversari: Roseto ha accusato la pressione e si è sciolta, in una gara senza domani. Avevamo chiesto Ravenna come antagonista in questo primo turno di playoff soprattutto per questioni di interesse societario, perché tecnicamente sono il peggior avversario che potesse capitarci. Hanno una chimica eccezionale e col recupero di Foiera aggiungeranno grande sostanza. Ma noi siamo pronti: armeremo la nostra ‘banda bassotti’ e combatteremo fino alla fine. Ferrara ha grandi tradizioni cestistiche ed è giusto condividere l’ambizione e l’aspirazione del nostro presidente, generando questo tipo di entusiasmo”.

Lanfranco Giordani (Acmar Ravenna): “Debuttiamo nei playoff al primo anno in questa categoria, siamo soddisfatti. Vogliamo dimostrare a tutti di essere all’altezza del palcoscenico che ci siamo guadagnati e desideriamo far sognare i nostri supporters. La parola chiave della serie è “durezza”, da intendersi come caratteristica da mettere in campo per sopperire alla maggior forza che Ferrara ha dimostrato di avere nelle due partite di regular season. Gli americani sono i giocatori chiave per entrambe le formazioni. Sfida tutta pesarese tra i due registi: Michele Ferri ed Eugenio Rivali. Mi aspetto una partita difficile, primo atto di una serie che penso possa essere lunga. Non vogliamo illudere nessuno, ci batteremo per vendere cara la pelle”, fonte LNP-Ufficio Stampa Acmar.

STATISTICHE:

Mobyt Ferrara: 50% da 2, 34% da 3, Julius Mays 16.6 ppg, Milton Jennings 7.6 rpg, Julius Mays 2.6 apg.

Acmar Ravenna: 49% da 2, 33% da 3, Adam Sollazzo 20.0 ppg, Micheal Antony Singletary 10.3 rpg, Eugenio Rivali 4.5 apg.

CALENDARIO – Gara 1 domenica 04 maggio ore 18.30 e gara 2 martedì 06 maggio ore 20.30 al PalaMit2B di Ferrara; gara 3 venerdì 09 maggio ore 20.30 ed eventuale gara 4 domenica 11 maggio ore 19.00 al PalaCosta di Ravenna; eventuale gara 5 mercoledì 14 maggio ore 20.30 al PalaMit2B di Ferrara.

PRECEDENTI – 2 a 0 in stagione per Ferrara su Ravenna

PRONOSTICO DailyBasket – Grande momento di forma per Ravenna, che sembra avere trovato equilibri davvero importanti, chiudendo la stagione con bella serie di vittorie. Ma Ferrara, nonostante le numerose disavventure, ha dimostrato più volte in stagione di aver 7 vite come gatti, con artigli da leone. E se non bastasse, scenderà in campo il frastuono del PalaMit2B, numero uno di categoria per presenze in Silver. Sarà turno equilibrato con Ferrara vincente sul filo di lana per 3 a 2.

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