Assigeco vs Paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

Assigeco vs Paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

CODOGNO Gara-3 si tinge completamente di rossoblu. La banda di Andrea Zanchi sfodera una prestazione stratosferica per domare l’impeto della Paffoni Omegna, tenuta letteralmente a stecchetto per tutta la serata dalla fortissima energia difensiva, e passare al comando (2-1) della serie dei quarti di finale play off. Una serata incredibile, sicuramente inattesa in questi termini numerici (+31), che esalta lo spirito competitivo dei lodigiani, capaci di mettere le mani sull’inerzia della gara, ipotecando la vittoria già prima dell’intervallo lungo.

Un successo netto quello dei rossoblu, frutto di una gara dall’intensità pazzesca: per voglia, capacità di gioco e spirito di sacrificio i lodigiani hanno letteralmente sorpassato gli ospiti tenuti al 33% dal campo. Le alchimie tattiche contano poco quando l’Assigeco riesce a muoversi sul parquet con questa efficacia dando spazio a tutti i protagonisti, per la prima volta quest’anno bravi a firmare almeno una volta lo score della gara. Dopo due gare tirate e combattute punto a punto, la seconda fino all’overtime, la sfida tra i rossoblu e la squadra di Giampaolo Di Lorenzo cambia decisamente faccia grazie all’approccio determinato dei padroni di casa. L’individuale dell’Assigeco costringe gli avversari a vedere la retina con grande fatica.

Chiumenti (5/7, 3 rimbalzi, 3 assist) e Bonessio (7/10,4 rimbalzi, 3 assist) guidano con esperienza e sprint la carica Assigeco lanciata con tanta rapidità in transizione, ispirata dalla capacità di chiudere a doppia mandata la zona all’ombra del canestro, e ottima circolazione di palla. I rossoblu fanno lievitare il vantaggio nel primo (10-4 al 4′. 29-11 al ‘9) e nel secondo quarto (36-14 al 4′, 43-18 al 9’) evidenziando l’atteggiamento troppo dimesso della Paffoni. James (5/11) è l’unico ad andare in doppia cifra: funziona poco nella squadra piemontese che aveva provato a cambiare un paio di tasselli del quintetto, Saccaggi e Farioli, per dare un impulso differente alla propria serata.

Assigeco vs Paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

Assigeco vs Paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

Molto meglio i 15′ a tutta grinta di Quarisa (1/2 ai liberi, 4 rimbalzi) e l’impatto di Rossato (1/1, 4 rimbalzi) e Spissu (3/4, 2 rimbalzi) impegnati a suddividere i minuti in regìa sui riposi di Masoni. Funzionano bene le rotazioni dei lodigiani sopra a rimbalzo (36-25) e attenti nel selezionare al meglio i possessi in attacco (62% da due e 40% da tre) nel corso del primo tempo. La parte decisiva della serata è giocata in modo sublime dalla squadra di Andrea Zanchi. Messe le mani sulla contesa i lodigiani non fanno calare il ritmo nel terzo periodo (52-25 al 5′) per arrivare a firmare il massimo vantaggio (73-35) al 6′ dell’ultimo periodo. Sant-Roos (3/10, 7 rimbalzi, 5 assist) e Young (1/5, 5 rimbalzi, 4 assist) governano, Ricci (4/7, 4 rimbalzi) finalizza il gioco senza lasciare spazio a nessuna iniziativa degli avversari.

C’è davvero poco da fare per Omegna, succube senza reagire dell’effervescenza dei lodigiani, accompagnati dalle ovazioni del pubblico nell’ultimi minuto di gioco. L’Assigeco finisce in trionfo ma sa bene che domani sera la storia sarà completamente differente.

Assigeco vs paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

Assigeco vs paffoni, gara-3 (foto Luca Mallamaci)

UCC ASSIGECO 78
PAFFONI OMEGNA 47

(29-13; 45-21; 58-31)

UCC ASSIGECO Masoni 5, Sant-Roos 10, Bonessio 15, Chiumenti 14, Ricci 11; Spissu 10, Young 7, Rossato 2, Donzelli 3, Quarisa 1 . All.: Zanchi

PAFFONI OMEGNA James 12, Saccaggi, Farioli 4, Shepherd 5, Banti 9; De Nicolao 8, Masciadri 5, Gurini 3, Paci 1. Ne: Bianchi. All.: Di Lorenzo

Arbitri Perretti di Napoli, Terronova di Ferrara, Costa di Livorno

Note Spettatori 900 circa. Tiri liberi: Assigeco 19 su 24; Paffoni 6 su 11. Tiri da tre: Assigeco 7 su 18; Paffoni 6 su 11. Usciti cinque falli: Saccaggi (35′)

Andrea Zancchi si gode gli applausi un minuto e poi lancia chiaro il messaggio: «Puoi vincere di 1 o di 30: nei play off non c’è differenza, la volta successiva si riparte da zero a zero. Durante la stagione gare come questa le puoi gustare durante la settimana. In questo caso va dimenticata rapidamente, gara-4 è già sabato sera – il coach rossoblu usa la propria esperienza per tenere a bada l’euforia dell’ambiente -. Questo lo dobbiamo tenere a mente rimanendo concentrati. Serve anche recuperare energie, stasera ne abbiamo spese tante giocando una partita molto bella. Sabato servono identica attenzione, voglia e determinazione».

Giampaolo Di Lorenzo non è ovviamente contento. «C’è poco da dire, se non che si riparte da zero. Nelle prime due gare siamo stati sempre a contatto con l’Assigeco: oggi non siamo stati efficaci – il coach della Paffoni non ha gradito la prova dei suoi -. Peggio di così non si può fare, in gara-4 ci dobbiamo presentare con un altro cuore».

Luca Mallamaci