Adecco Silver Playoff: Dinamica e Assigeco a braccetto verso la finale

Si sono giocate questa sera le gare-2 di semifinale di Adecco Silver. Sia Mantova che Casalpusterlengo vanno 2-0 con due gare diametralmente opposte a quello che si era visto in gara-1. Soffrendo e rischiando grosso Mantova, quasi in scioltezza l’Assigeco avanti in doppia cifra sin dal primo quarto. Giovedi si torna in campo a Ferrara e Matera con Mobyt e Bawer obbligate a vincere.

DINAMICA MANTOVA-MOBYT FERRARA 74-68 (serie 2-0)

Nei play-off si azzera tutto, anche e soprattutto tra una gara e l’altra. Ferrara e i suoi italiani mettono in campo tutto il loro orgoglio e il loro carattere per strappare la vittoria al PalaBam ma alla fine esce vincente ancora la Dinamica. Eppure gli uomini di Furlani avevano fatto quasi tutto bene, fino agli ultimi 3′ minuti. Parte ancora forte Mantova sospinta da Pignatti e dal rientrante Clemente e che tocca il massimo vantaggio sul +12 a metà secondo quarto con 6 punti in fila di Alibegovic. Qui entrano in scena Spizzichini e Amici (35 punti in due), ma anche la panchina ferrarese in particolare Casadei e Andreaus, che mettono assieme un parziale di 19-5 che manda Ferrara all’intervallo lungo sopra di 2. Qui inizia un’altra partita con punteggio in equilibrio e le note negative di Jefferson da una parte fermo a 0 punti, e Mays e Jennings a combinare per 6/19 dal campo, con gli italiani a fare pentole e coperchi. Ferrara riesce a difendere con grande intensità ed entra con 3 punti di vantaggio negli ultimi 3 minuti. Qui arriva la variabile impazzita Johndre Jefferson che tra rimbalzi, schiacciate e tiri liberi, colora un tabellino da 0/5, chiudendo con 4/4 dal campo e 3 rimbalzi che spingono Mantova al successo.

ASSIGECO CASALPUSTERLENGO-BAWER MATERA 69-60

Ben diversa la sfida del Campus di Codogno, dopo la coda polemica di gara-1, con una presunta infrazione di 5″ su rimessa non fischiata, da cui Casalpusterlengo ha ottenuto i due liberi della vittoria. Pippo Ricci da 9 punti spinge subito l’Assigeco in fuga sul +11 nel primo quarto, prima che Howard Sant-Roos mandi a picco Matera, spingendola fino al -17, che un paio di fiammate di Austin rendono meno amaro all’intervallo lungo (39-26 Assigeco). E’ ancora il prospetto NBA di nazionalità cubana a fare il fenomeno ad inizio ripresa e a spegnere i pur minimi sogni di rimonta degli uomini di Benedetto, orfani di Anthony Jones tenuto a 6 punti e 2/9 dal campo dalla difesa rossoblu. La Bawer non riesce mai a rientrare sotto  i 9 punti e così la squadra di Zanchi può tranquillamente controllare fino alla sirena finale.

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