ASSIGECO CASALPUSTERLENGO – DINAMICA MANTOVA 80-56 (serie 2-1)

Alvin Young James al tiro (Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

Gran partita per Alvin Young (Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

Dopo la convincente affermazione di Mantova, CasalP è chiamata ad una pronta conferma casalinga per concretizzare il fattore campo recuperato in gara-2. Campus stracolmo di gente, caldo in ogni senso, e arricchito da illustri ospiti: Danilo Gallinari (Denver Nuggets) su tutti, ma visti in tribuna anche Stefano Valenti e coach Martelossi (ex Leonessa Brescia), tra gli altri.

I quintetti delle due squadre:

Assigeco (coach Zanchi): Vencato, Sant-Roos, Bonessio, Ricci, Chiumenti

Dinamica (coach Morea): Losi, Nardi, Ranuzzi, Pignatti, Jefferson

Parte bene Mantova (6-0 con bombe di Nardi e Ranuzzi) che non si lascia condizionare dal campo infuocato di Codogno e prova subito un allungo con l’Assigeco contratta a litigare col ferro di casa. Con rimbalzo offensivo di Alibegovic la Dinamica si porta sul 24 a 16, prima che la tripla di Sant-Roos riduca ulteriormente lo svantaggio interno, chiudendo il primo quarto a -5.

Si riparte da dove si era chiuso, con gli uomini di Zanchi a proseguire nella rimonta: bel canestro di Young da oltre l’arco, che tiene aperto il parziale di 11-0 che porta avanti CasalP, costringendo al time out coach Morea sul 30 a 25 interno. La coppia Young – Sant-Roos è al limite dell’immarcabile, e risponde canestro dopo canestro ai tentativi di Mantova (con Jefferson sugli scudi) di restare incollata al match. Ma è sul finire di quarto che l’Assigeco allunga: dopo lo 0/2 dalla linea della carità di Nardi, è doppio Bonessio per il 38-30 con Young, ancora lui, a completare l’opera sulla sirena. Si và all’intervallo lungo sul 40-32 interno, coi ragazzi di coach Zanchi che paiono in controllo: già 27 i punti dell’accoppiata colored di casa.

Contrariamente alle precedenti due gare mantovane, è l’Assigeco a dominare sotto le plance, con Chiumenti a conquistare rimbalzo in attacco servendo Sant-Roos per la più comoda delle schiacciate. Alla nuova tripla di Ricci è nuovo time out di coach Morea, che non riesce a giocare le carte giuste per sovvertire la tendenza della gara ma soprattutto non vede nei suoi giocatori la reazione desiderata. CasalPusterlengo gioca alla grande, tenendo in mano l’inerzia e Chiumenti appoggia per il +14, mentre la sensazione di impotenza mantovana, oltre che nel 18/50 dal campo a fine gara, si concretizza col tecnico a Lamma, per proteste. Anche l’alternanza dei due piccoli Stings non sortisce i soliti effetti benefici e l’Assigeco chiude la frazione sul 59-42, con Jefferson che risponde al bel gancio di Chiumenti.

foto di Luca Mallamaci

Alberto Chiumenti, ancora una volta Signore degli Anelli (foto di Luca Mallamaci)

L’ultimo quarto è un lungo garbage-time con Mantova che continua a non trovare il fondo della retina, mentre Chiumenti continua il suo clinic sotto canestro, ben supportato da Bonessio, che ancora dalla grande distanza regala ai suoi il +21. Poco dopo la bomba, direttamente dal parcheggio, di uno splendido 38enne come Alvin Young fa esplodere il boato del Campus per il 74-49. L’Assigeco dilaga, mentre coach Morea inizia a pensare a cosa fare per restituire energia ai suoi giocatori e provare a girare l’inerzia di una serie che sembra tutta nelle mani dei giocatori di Andrea Zanchi.

MVP: Gran gara della coppia  Young – Sant-Roos, autori di doppia prova da 19, ma il migliore del match risulta essere Alberto Chiumenti, grande anima di questa Assigeco. Getta il cuore oltre l’ostacolo, segnando a ripetizione e in modo sempre diverso, ma anche chiudendo l’area con la sua fisicità, buttandosi neanche fosse Buffon su ogni palla vagante: 16 punti, 9 rimbalzi (bene l’Assigeco questa sera, 37 a 31) ma anche 3 assistenze per i compagni e tanta leadership. Vale tanto oro quanto pesa: merita la Gold.

ASSIGECO CASALPUSTERLENGO – DINAMICA MANTOVA 80-56  (19-24, 21-8, 19-10, 21-14)

ASS: Vencato 5, Chiumenti 16, Ricci 5, Masoni 2, Quarisa 6, Young 19, Sant-Roos 19, Donzelli, Bonessio 6, Spissu 2.

DIN: Vecchio ne, Jefferson 6, Lamma 5, Clemente 11, Ranuzzi 8, Nardi 7, Alibegovic 7, Pignatti 7, Allodi, Losi 5.