Dopo i primi due atti di finale la serie tra Dinamica e Assigeco è sul 1-1 ma i lodigiani si presentano chiaramente in vantaggio, avendo ribaltato il fattore campo e con la possibilità di chiudere i conti tra domani e venerdi al “Campus” di Codogno.

foto di Luca Mallamaci

La gioia di Alberto Chiumenti dopo la vittoria in gara-2 (foto di Luca Mallamaci)

QUI CODOGNO – L’entusiasmante successo “on the road” di domenica al “PalaBam”, decimo stagionale dei rossoblu sulle diciotto trasferte, oltre ad aver permesso all’Assigeco di pareggiare la serie, ha alzato di parecchio il livello di adrenalina in attesa delle due sfide in programma, domani e venerdì al “Campus”.

Ragguardevole senza dubbio la prestazione della squadra di Andrea Zanchi: più intensità e attenzione in fase difensiva per frenare l’impeto del talento di tiro virgiliano (sceso dal 54% al 43% dal campo) abbinate alla ritrovata solidità a rimbalzo (37-23 venerdì, 41- 33 domenica) per ridurre il gap di fisicità e di conseguenza i punti sui secondi tiri (da 18 a 9).

Sostanzialmente identico il risultato della pressione sulla palla (da 21 a 23 perse per Mantova) e di applicazione sui possessi (da 11 a 12 le perse per l’Assigeco). «Rispetto a gara- 1 abbiamo giocato una partita molto più vicina alla nostra idea di pallacanestro, quella che ci ha portato a giocare la finale, subendo 25 punti in meno (da 94 a 69, ndr). È un po’ questa la chiave della serata, Mantova a livello fisico e atletico è devastante per cui è stato importante controllare meglio il loro ritmo e incrementare l’aggressività difensivaricorda Alberto Chiumenti, mvp rossoblu con 20 punti (6/12 da due, 2/2 da tre, 2/3 in lunetta) e 11 rimbalzi -. Non è stato certo facile perché i fattori da tenere a bada sono parecchi, Jefferson (12 punti e 18 rimbalzi, ndr) compreso: un giocatore con un atletismo assolutamente fuori categoria».

La prova dell’Assigeco è stata sicuramente favorita dalla superlativa prestazione di Chiumenti. «Queste sono vittorie di squadra, il singolo giocatore non può incidere più di tanto – dice il capitano dell’Assigeco -. È stato fondamentale anche giocare con equilibrio e “controllo” i possessi offensivi: il loro contropiede è particolarmente incisivo».

Felice la scelta di Zanchi di affidare la regìa al duo under 19, Vencato e Spissu. «È dall’inizio che i giovani stanno dando una grossa mano: sono spigliati e disponibili a darsi da fare con concentrazione e voglia. Visto come andavano il coach domenica li ha alternati in campo fino alla fine – sottolinea l’ala 26enne di Schio -. Anche loro hanno contribuito in modo efficace a seminare qualche granellino di sabbia nel meccanismo avversario. Quella con Mantova è una sfida equilibrata fra due squadre che meritatamente si stanno giocando la finale».

Domani sera c’è gara-3: «Avremo due gare di fila al “Campus”, ma non c’è nulla di deciso perché Mantova ha vinto parecchio in trasferta e poi ogni gara nei play off è una storia a sé – avverte Chiumenti -. Ci aspettiamo un grosso supporto dal pubblico: abbiamo ricreato lo stesso clima dei “bei tempi” con il “Campus” sempre pieno. Anche a Mantova la presenza lodigiana era visibile. Mi auguro che i tifosi vengano numerosi e possano divertirsi».

Ufficio Stampa Dinamica Mantova

Ramon Clemente (Ufficio Stampa Dinamica Mantova)

QUI MANTOVA – Dopo le prime due gare della serie il punteggio è 1-1 tra Dinamica Generale e Assigeco. Il vantaggio che gli Stings si erano costruiti con il primo match è stato poi annullato da Casalpusterlengo nella seconda sfida. La finale playoff tutta lombarda continua con Gara3 che si terrà mercoledì 11 giugno al PalaCampus Assigeco di Codogno, alle ore 21.00.

In occasione di questa trasferta, visto l’interesse e l’entusiasmo dimostrato dai sempre più numerosi e fedeli fans degli Stings, la società Pallacanestro Mantovana ha deciso di premiare il suo “sesto uomo” offrendo gratuitamente il servizio pullman per il viaggio ai propri tifosi. Iniziativa che ha riscosso il successo sperato: i posti riservati ai tifosi mantovani all’interno del palazzetto lodigiano sono quasi esauriti, così come quelli sul pullman; così anche mercoledì sera gli Stings potranno contare sul supporto dei propri fan.

Alberto Morea, capo allenatore Dinamica Generale Mantova: “Fino ad ora ha vinto la squadra che è riuscita ad essere più continua nell’imporre il proprio ritmo sui quaranta minuti, a prescindere dai protagonisti. Per quanto ci riguarda, la differenza tra gara1 e gara2 risiede nell’andamento dei parziali e nella percentuale dei tiri da 3 punti. Per gara3 prevedo un tentativo di partenza forte da entrambe le parti. L’Assigeco perché vorrà certamente fare bene in occasione della prima partita casalinga; gli Stings perché si rialzeranno subito dopo questa caduta.”

Johndre Jefferson, atleta Dinamica Generale Mantova: “Sono concentrato solo sulla prossima partita che abbiamo a Casalpusterlengo, cercando di farmi trovare pronto e con l’obiettivo di mettere i miei compagni in condizione di vincere. Prima pensiamo a gara3, poi anche alla quarta gara di venerdì. La chiave principale per avere successo durante i playoff è il riposo. Basta prendersi cura del proprio corpo e assicurarsi di essere pronti a competere fisicamente e mentalmente. Sappiamo tutti qual è il nostro obiettivo e sarà importante rimanere concentrati su di esso”.

CALENDARIO E MEDIA – Gara-3 andrà in scena domani al “Campus” di Codogno con palla a due alle ore 21.00. L’incontro potrà essere seguito in in diretta radiofonica dalla trasmissione “Radio Stings” su Radio Virgilio FM 91.6 e 102.35, e sul sito ufficiale della radio www.virgilioclassics.com in diretta streaming. Inoltre dal sito www.assigecobasket.it sarà possibile seguire la diretta streaming del match.

(si ringrazia per la collaborazione Luca Mallamaci, Il Cittadino di Lodi, e Alessia Negri, Ufficio Stampa Dinamica Mantova)


L'immagine in evidenza è di Enrique Quintanilla