REMER TREVIGLIO – BAWER MATERA 60-85 (Stats)

TREVIGLIO –  Prova di forza e di maturità della Bawer che passa al PalaFacchetti e coglie una vittoria importantissima che le permette di restare a contatto con la testa della classifica. La vittoria nasce in difesa, dove prima Matera imbriglia il pick&roll di Marino e poi con la zona pari mette la museruola all’attacco trevigliese, che non riesce mai a trovare gli adeguamenti giusti per attaccarla. Treviglio paga percentuali al tiro disastrose, soprattutto nel primo tempo con 11/34 dal campo e 0/10 da 3, quando la Bawer con un parziale di 25-8 ha di fatto vinto la partita. Non è bastato il finale tutto orgoglio dei ragazzi di Vertemati per rimettere in discussione il match perché tornati a -12, dopo essere precipitati a -25 nel terzo quarto, sono stati ricacciati indietro dalle bombe di Cantone e Austin, forse uno dei migliori americani di questo campionato.

Mani fredde in avvio con punteggio inchiodato sul 2-2 dopo 3’. La Remer trova buoni tiri ma manca di precisione, segnando solo con i giochi a due Krstovic-Rossi. Matera attacca con più decisione il ferro, anche contro la zona, trovando in un paio di circostanze il canestro più fallo e sulla prima accelerazione di Austin trova la prima mini-fuga (8-14 dopo 7’). Treviglio continua a non trovare il canestro (7/20 dal campo, 0/7 da 3 nel primo quarto)  e si affida così alla difesa e all’intensità di Ihedioha per restare attaccata e chiudere sul 14-17 il primo quarto.

Molto nervosismo in avvio di seconda frazione per un paio di decisioni arbitrali rivedibili e ad approfittarne è Matera che con Vico e Maganza allunga sul +9. Treviglio continua a difendere forte sul pick&roll avversario recuperando un paio di palloni che però vengono sprecati in transizione e cosi Matera cavalca il primo momento caldo di Jones per andare al massimo vantaggio sul 20-31. Treviglio sbatte contro la zona di Matera, non trovando né tiri aperti, né riuscendo ad attaccare il ferro come i primi minuti e per i lucani è facile controllare l’inerzia e allungare ancora fino al  22-42 dell’intervallo lungo.

Avvio di ripresa con Treviglio che prova a mettere intensità in difesa ma Matera attacca con le giuste spaziature e con molta calma riuscendo sempre a trovare la soluzione migliore, mentre l’urgenza di recuperare crea confusione nell’attacco di casa, soprattutto in Marino e Rossi stranamente imprecisi e nervosi, così il 24-49 dopo 5’ è la logica conseguenza. La Remer però non molla nulla e stringe ancora le maglie difensive, mentre in attacco improvvisamente si accende Carnovali che mette 3 triple in fila che permettono di costruire l’11-2 che in 3 minuti porta Treviglio sul 40-57 dell’ultimo intervallo.

Rezzano è in serata di grazia al tiro e non perdona nulla ma sono i ragazzini Carnovali e Flaccadori che si caricano la squadra sulle spalle lungo tutti i 28 metri e provano a dare un senso all’ultimo quarto (51-63 dopo 3’). Matera però è squadra matura oltre ad avere un talento offensivo di tutto rispetto ed è così che Austin e Cantone con tre bombe in fila permettono alla Bawer di riallungare sul 55-73 e di spegnere le velleità degli uomini di Vertemati.

 MVP: Tutta la Bawer ha giocato una grande partita, a iniziare da Austin e Rezzano, ma anche Iannuzzi molto concreto sotto canestro. Però, per come ha gestito la squadra sia in difesa che in attacco, pensiamo che meriti il premio di MVP Carlo Cantone per  la sua gara a tutto tondo che chiude con 14 punti, 5/8 dal campo, 5 rimbalzi e 7 assist per 25 di valutazione.

SALA STAMPA

Adriano Vertemati (coach Remer Treviglio) “Abbiamo giocato la partita al contrario, accettando quello che Matera ci faceva fare senza seguire il piano partita che ci eravamo prefissi. All’inizio abbiamo preso anche degli ottimi tiri, ma erano i tiri che Matera voleva che prendessimo, dopo un passaggio e senza provare ad attaccare il ferro e magari ribaltare il lato. Certo non avessimo avuto 0/10 nel primo quarto magari cambiava la partita, ma sbagliarli ci ha innervosito e poi nel secondo quarto siamo andati in confusione sbagliando troppo e concedendo facili canestri a Matera. Mi assumo ovviamente le responsabilità di questa sconfitta perchè evidentemente non sono stato abbastanza incisivo con la squadra. Adesso dobbiamo schiarirci le idee e recuperare tutte le energie, cercando di dimenticare questa serata dopo aver capito, tutti, dove abbiamo sbagliato. E spero che domenica prossima saremo di nuovo qui convinti di poter dare battaglia non solo a parole, ma anche con i fatti“.

Giovanni Benedetto (coach Bawer Matera) “Vittoria sicuramente importante contro un avversario forte e in grande crescita. Importante soprattutto per la corsa ai play-off perchè ci permette di essere 2-0 nello scontro diretto con Treviglio. Abbiamo fatto una grande partita, seguendo in pieno quello che era il piano partita che avevamo preparato, cercando di limitare Treviglio in quelle situazioni di gioco in cui pensavamo potessero diventare pericolosi, come ad esempio il pick&roll di Marino, che non è mai riuscito a giocare tranquillo. Su di lui ha fatto un grande lavoro Cantone, che sta giocando ad altissimi livelli e stasera ha avuto in mano la squadra sia in difesa che in attacco. Adesso torniamo a casa da questa doppia trasferta sicuramente rinfrancati, anche se un pò rammaricati per la sconfitta di settimana scorsa a Ferrara. Adesso abbiamo 3 partite difficilissime in 7 giorni e dopo tireremo le somme e vedremo a che punto è il nostro campionato“. 

Remer Treviglio – Bawer Matera 60-85 (14-17; 8-25; 18-15; 20-28)

TRE:.Carnovali 19, Ihedioha 17, Rossi 10. Rim 33 (Rossi, Ihedioha 11); Ass 14 (Alessandri 4).

MAT: Rezzano 20, Cantone 14, Austin 14. Rim 34 (Jones, Austin 6); Ass 16 (Cantone 7).


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